“L’Occhio dal Colle Sabulo”, di Francesco Alberti
Nel campionato di Seconda categoria (Girone G, 8^ Giornata) bruttissimo week end per le fermane che mettono a tabellino la pesante sconfitta del Salvano in quel di Mandolesi. 3-0 il finale per i sangiorgesi, che continuano a sorprendere salendo a 12 punti e piazzandosi in posizioni di classifica invidiabili.
La squadra di mister Perra ha devuto fare a meno di diversi elementi, ma questo non può essere una giustificazione per una prestazione nettamente insufficiente. Una Mando ordinata e generosa con una coppia di attaccanti sempre pericolosi ha messo in grossa difficoltà una difesa apparsa troppo lenta e poco concentrata per contrastare lo strapotere fisico di Amadike e compagni. Proprio l’attaccante di colore ha sbloccato il risultato che ha permesso di finire in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa si attendeva la risposta dei rossoblu fermani, ma l’attacco dei Salvanelli non era in giornata e prima Cicchinè e poi Checco Falconieri hanno fissato il risultato sul 3-0 finale.
Una vittoria meritata che poteva apparire come una sorpresa solo alla vigilia ma che, invece, si è dimostrata ampiamente meritata per quello che si è visto in campo. Un Salvano senza mezze misure, che non sa pareggiare – 5 vittorie e 3 sconfitte nel ruolino di marcia – e che si è distanziato un po’ dalle posizioni di vertice; siamo ancora ad un quarto di stagione e tempo per recuperare c’è. Ora testa bassa e lavorare per Croceri e compagni: sabato prossimo si tornerà a giocare in casa e arriverà un Montottone fanalino di coda della classifica e reduce da una brutta sconfitta in casa contro il Monte S.Martino, occasione buona per riprendere la marcia.
La vittoria nel derby di sette giorni fa deve aver lasciato scorie nella gambe e nella testa di una Usa Fermo che esce sconfitta al Postacchini da un sorprendente Atletico Monturano. Le assenze e le condizioni fisiche precarie di diversi elementi non possono essere la scusante per un 3-0 pesante che allontana la squadra biancoverde dalle zone alte della classifica.
La gara è iniziata subito in salita col gol di Rossetti dopo appena 6 minuti di gioco, a seguito di una grossa indecisione della difesa biancoverde. L’Usa ha cercato di reagire ma la difesa si è dimostrata in grande difficoltà, così Mastrilli ha sfruttato l’occasione concessagli per portare sul 2-0 i monturanesi. A questo punto mister Concetti ha suonato la sveglia, la squadra è sembrata reagire ma i legni hanno respinto le conclusioni degli avanti fermani che hanno pagato anche l’imprecisione degli attaccanti.
Nella ripresa fallo di mano in area di Spinozzi e rigore trasformato da Lattanzi, che ha chiuso la gara malgrado la generosità di Mazzoleni e compagni che, nelle poche occasioni create, hanno trovato un Remia in ottima giornata. E’ finita con un bruciante 0-3 che ridimensiona le velleità dei biancoverdi ora lontani 8 punti dalla battistrada, Quell’energia, quella svolta positiva che si sperava di vedere dopo la vittoria nel derby non c’è stata e c’è il rammarico per una gara affrontata con poca concentrazione. Sabato prossimo trasferta a Grottazzolina contro la capolista Usg, capolista solitaria e reduce da 7 vittorie consecutive; per i ragazzi fermani un banco di prova importante per capire quali siano le reali aspirazioni della squadra.
Veniva da tre sconfitte consecutive il Tirassegno e la trasferta di Ripatransone sembrava problematica. Invece i ragazzi di mister Carboni hanno sfoderato una prestazione di grande orgoglio e hanno visto sfumare la vittoria al 92′ per un calcio di rigore alquanto “fantasioso” concesso da un contestatissimo direttore di gara.
La gara è partita subito forte, con occasioni da una parte e dall’altra, Vadalà si è visto annullare un gol per fuorigioco, poi è stato Mignini a salvare sulla linea la conclusione mortifera di Angelini. Il Tirassegno ha spinto e al 35′ è arrivato il vantaggio con bomber Angelini che ha scavalcato con un preciso pallonetto il portiere Paolini in uscita. Si è andati al riposo con il meritato vantaggio degli ospiti. Nella ripresa i locali hanno cercato subito il pareggio, Gasparroni ha dovuto superarsi sugli avanti ripani e con l’andare della gara il gioco si è fatto duro e sono fioccati i cartellini gialli da ambo le parti. A 5 minuti dalla fine si è registrato il primo episodio che scalderà ancor più gli animi: Testa segna il gol del pareggio ma il sig. Giudici annulla per fuorigioco; dall’altra parte Fiumaroli ha avuto la possibilità di chiudere la gara ma il suo bolide su punizione ha colpito la parte alta della traversa. Al 92° l’episodio che ha deciso la gara: cross in area fermana, Gobbi ha rinviato il pallone che ha sbattuto sul braccio attaccato al corpo di Arcangeli: il direttore di gare ha decretato il rigore e Testa ha realizzato con freddezza dopo le feroci proteste dei giallorossi.
Il campo di Ripatransone si è confermato terreno ostico per tutti ma il punto e la buona prestazione lasciano ben sperare nel ritrovare la squadra brillante e con buon gioco di inizio stagione. Sabato prossimo gara interna contro la neo-promossa Monte S.Martino che, con la vittoria a Montottone per 3-1, si è portato in posizione buona di classifica: gara da non sbagliare per Fabiani e soci se vogliono proseguire la rincorsa verso le posizioni di alta classifica.