L’occhio dal Colle Sabulo, di Francesco Alberti
Il sabato dei derby ha portato punti e felicità in casa Afc e Usa, che hanno sfruttato il fattore campo e condannato alla tristezza Futura e Salvano al termine di gare equilibrate e combattute, dove le squadre sconfitte hanno dato tutto ciò che avevano ma sono state punite dagli episodi che hanno girato per il verso sbagliato. Non riesce il colpo gobbo alla Palmense che, dopo aver battuto il Trodica, voleva sconfiggere anche l’altra capolista P.S.Elpidio; finisce con una sconfitta di misura che non cambia le prospettive dei rivieraschi. Festeggia lontano dal Colle Sabulo il Tirassegno che, col minimo scarto, passa a Montottone e si rilancia in classifica.
Promozione, alla Palmense non riesce il bis
Nel campionato di Promozione (Girone B, 12^ giornata) il big match della giornata vedeva opposti sul neutro di Monturano (il Ferranti è in ristrutturazione) la capolista Porto S. Elpidio e la lanciatissima Palmense. Al termine di una ottima partita l’ha spuntata la squadra di casa che mantiene la vetta della classifica e continua il duello rusticano con il Trodica, altra compagine favorita alla vittoria finale.
Gara iniziata con grande attenzione a non scoprirsi per evitare le ripartenze dei rispettivi attacchi. Intorno alla mezzora i fermani hanno creato due occasioni favorevoli, ma prima Pelliccetti non è arrivato in tempo a chiudere un cross di Gregonelli e poi Nazziconi ci ha provato dalla distanza ma il suo fendente è stato deviato in angolo da un difensore. Al 35′ è arrivato il gol dei locali: perfetta parabola di Fermani su calcio piazzato e il difensore-bomber Trobetta è svettato più in alto di tutti e ha messo il pallone alle spalle di Osso per il gol del vantaggio. Gli ospiti hanno tentato di reagire ed ancora da un cross dell’ex canarino Gregonelli è arrivata la palla che Pelliccetti ha mandato di testa sul fondo. Il primo tempo si è chiuso con il vantaggio dei ragazzi del presidente Marini. Nel secondo tempo è partita a razzo la Palmense che ha cercato di riaprire la gara, ma la mira degli avanti arancioverdi è risutata spesso sballata. Ci ha riprovato Nazziconi (uno dei più intraprendenti), poi Haxhiu, ma il portiere Pettinari ha fatto buona guardia. I locali hanno replicato con Macchini che di testa ha spedito alto, sprecando l’occasione per raddoppiare. Poi è stato Osso a superarsi per respingere una conclusione sempre dell’intraprendente attaccante elpidiense. L’ultima chance per raddoppiare è passata dai piedi di Islami che, in diagonale, ha sfiorato il palo.
E’ finita così, con la vittoria della squadra di mister Mengoni che mantiene la testa della classifica appaiata al Trodica e allontanando il Casette Verdini, sconfitto a sorpresa dalla Cluentina.
Per la Palmense una sconfitta che pur non portando punti in classifica può essere accettata perchè arrivata dopo una gara giocata alla pari e che forse meritava una spartizione della posta in palio. Sabato prossimo gara casalinga, allo Stanghetta arriverà l’Aurora Treia targata Lube del tecnico Giovanni Cornacchini (ex allenatore della Fermana), reduce dal pareggio interno 2-2 contro il fanalino di cosa Sangiorgese. Una gara difficile che Petruzzelli e company dovranno portare in porto raccogliendo i 3 punti per restare agganciati al trenino di testa.
Prima categoria: derby cittadino combattuto, alla fine festeggia l’Afc Fermo
Nel campionato di Prima categoria (Girone D, 10^ giornata) al Firmum Village è andato in onda l’atteso derby tra le due formazioni cittadine che militano in questo campionato, Afc Fermo e Futura 96. Al termine di una gara ricca di colpi di scena, l’ha spuntata la compagine di casa che, proprio nel finale, è riuscita a ribaltare un risultato che la vedeva soccombere anche se in superiorità numerica.
Gara equilibrata, la squadra di mister Malaspina ha un elenco interminabile di assenti e il tecnico fermano ha devuto schierare il bomber Pazzi nel ruolo di terzino destro per chiudere il roster difensivo. Dall’altra parte mister Marino ha confermato il suo attacco fatto di agilità e tecnica con la stellina Shako sempre bravo a non dare riferimenti alla difesa biancoazzurra. La squadra capodarchese è partita meglio, la difesa locale è apparsa in difficoltà sulle agili punte avversarie con Santacroce, Vallasciani e Piattella (ex di turno) che ci hanno provato senza successo da fuori area. Nel momento migliore per i rossoblu, l’episodio che ha cambiato il match: errore in fase di impostazione del centrocampo ospite e Scotucci si è involato solitario verso la porta; Marzan e Mari lo hanno abbattuto proprio a pochi centimetri dalla linea della area di rigore. Per il signor Rossetti non ci sono stati dubbi: cartellino rosso per il difensore centrale della Futura (onestamente è sembrato più Massi a compiere fallo), che ha dovuto così rinunciare al suo regista difensivo. La punizione che ne è scaturita è finita con una bordata di Paglialunga di poco a lato.
La Futura si è riorganizzata, Piattella è scalato a centrocampo e la squadra ospite è passata al 4-4-1. Sul finale di primo tempo, altro cartellino rosso: questa volta è stato il tecnico ospite a finire nell’elenco dei cattivi e a dover abbandonare la panchina. E’ finito così 0-0 un primo tempo con tante situazioni ma con poche occasioni.
Ad inizio ripresa Mister Malaspina ha tolto un centrocampista e inserito una seconda punta (l’ex Bianchini) per cercare di scardinare la difesa avversaria, ma è stata proprio la squadra ospite a passare in vantaggio con una conclusione da sotto misura di Malaigia che ha sfruttato una respinta corta di Renzi e battuto a rete per l’llusorio gol del vantaggio. La compagine locale ha ovviamente schiumato rabbia, e dalla panchina ecco subentrare Arcangeli e Rosettani, con Pazzi che è salito ad affiancare Scotucci per un 4-2-4 che ha messo sotto pressione la difesa capodarchese.
Mister Marino ha cercato di rinforzare gli ormeggi, cercando di chiudere le linee di passaggio e blindando l’area con l’ingresso di Mozzoni. Il baby Arcangeli (in campo con la maschera protettiva per la frattura del setto nasale durante la gara col Petritoli) ci ha provato da fuori ma Mari ha bloccato con sicurezza. Mister Malaspina ha deciso di giocare anche la carta Borraccini, per una squadra completamente a trazione anteriore. E il tecnico ha avuto ragione, perché alla mezz’ora è arrivato il pari: cross teso di Bianchini e capitan Scotucci ha anticipato tutti da bomber di razza e ha scaraventato in rete il pallone del pareggio.
La squadra locale ha iniziato a crederci e ha continuato a spingere, anche se ha dovuto appoggiarsi alla coppia Virgili – Filosa per non concedere le veloci ripartenze del guizzante Sakho (6 gol al suo attivo). E all’88’ è arrivato il gol del sorpasso col solito inesauribile Gallucci, che sembra attraversare davvero il suo periodo d’oro fatto di reti, assist e prestazione di grande spessore. Su angolo, Filosa ha fatto da sponda, la difesa non è riuscita a spazzare e al secondo cross di Paglialunga, Gallucci si è fatto trovare pronto a battere in rete per l’esplosione della panchina biancazzurra.
Dopo qualche polemica e mischia un po’ sopra le righe, è arrivato il fischio finale che ha sancito la vittoria della squadra di casa, che così sale a 14 punti e si allontana dalle parti basse della classifica. Sabato prossimo trasferta ad Ascoli contro il Piceno United, impelagato nei bassifondi della classifica e costretto al pareggio dal fanalino di coda Offida che così, mette in carniere il suo primo punto. Per la Futura una sconfitta che lascia un po’ di amaro in bocca: l’espulsione ha pesato molto e la squadra ha dimostrato, ancora una volta, di avere le carte in regola per disputare un torneo stabilmente nei piani alti della classifica. Sabato prossimo al Postacchini arriverà il Pedaso, in brutta posizione di classifica e reduce dalla sconfitta interna con il Centobuchi; per i ragazzi del presidente Rogante l’occasione buona per ripartire.
