Per ora Samuele Barchi, ma dalla prossima settimana altri giocatori arriveranno alla corte di Dario Bolzan. Non tante novità, ma tante entrate quante saranno le pedine in uscita.
Questo, in sintesi, l’andamento che caratterizzerà il mercato invernale della Fermana. Ad affermarlo è il direttore sportivo gialloblù, Michele Paolucci, da noi contattato alla vigilia di una gara importantissima – per la Fermana e per lo stesso Paolucci – come il derby con la Civitanovese (domenica, ore 15). Ma l’arrivo di Barchi ha acceso l’interesse proprio sulla finestra di mercato. Da qui la curiosità dei tifosi per capire come si muoverà la società canarina nei prossimi giorni.
Direttore, la gara di Civitanova incombe ma calciomercato si è aperto e nuove domande si impongono…
“Sì, lo sappiamo. Quanto al mercato, posso dire solo che ci muoveremo con oculatezza. L’entrata di giocatori dovrà andare di pari passo con le uscite. Dobbiamo cercare di fare le cose in maniera intelligente, sapendo che in questo momento gli agenti dei giocatori hanno delle aspettative ma noi dobbiamo fare i conti con le nostre possibilità… Ci siamo confrontati con l’allenatore e io devo riuscire a mettere in relazione le esigenze del mercato e le richieste del tecnico”.
Intanto è arrivato Barchi…
“Abbiamo preso un ragazzo che abbiamo visto all’opera e che ci è subito piaciuto. Ci saranno poi degli innesti a livello di 2006, anche per non trovarci in situazioni complicate. Del resto questa estate siamo partiti di corsa e non c’è stata la possibilità di operare in maniera completa. Ma non faremo operazioni tanto per farle. E questo vale per tutti: prenderemo elementi funzionali al nostro progetto, al giusto prezzo. E chi verrà dovrà essere consapevole di arrivare in una piazza importante e nel girone più bello d’Italia”.
Non facile fare mercato con poche risorse!
“Fare mercato non è mai facile. Certamente ci sono piazze con capacità di spesa elevate ma a noi non interessa entrare in una competizione al rialzo con loro e dovremo essere bravi a colmare il ‘gap’ con le idee! Fermo deve attrarre i calciatori: se non c’è questo aspetto la cosa non si fa”.
Proviamo a scendere nel particolare. La Fermana è una squadra di “bravi ragazzi”, con maggiore predisposizione a costruire che a distruggere. Ma la lotta per la salvezza ha bisogno anche di altre caratteristiche caratteriali…
“Abbiamo le idee chiare. In effetti nelle difficoltà qualche volta abbiamo fatto un po’ fatica a fronteggiare certe situazioni… Va aggiunto qualcosa a livello di personalità, sicuramente. Ma questo tipo di caratteristiche non le alleni: o le hai o non le hai! E le squadre che le hanno non se ne privano facilmente. Comunque, ho ben chiaro che una casa si fa con gli operai e con gli ingegneri, ed entrambi hanno uguale importanza”.
Tanti giocatori in entrata per quanti saranno i giocatori in uscita. Ma potrebbe non essere facile piazzare elementi sul mercato, vista anche la classifica della Fermana!
“Daremo ad alcuni ragazzi la possibilità di giocare di più. Altri hanno manifestato la volontà di andare via e di trovare spazio altrove. Infine, altri ancora hanno capito la nostra necessità di cambiare. Una cosa è certa: tutti hanno dato e stanno dando il massimo. Chi andrà via avrà sempre il rispetto mio e quello dei compagni di squadra”.
Tempistiche?
“Adesso abbiamo un appuntamento di campionato importante, dalla prossima settimana avremo i primi movimenti in uscita. In generale, dobbiamo andare a cercare 2 o 3 pedine giuste, quelle che servono per fare il salto di qualità. Insomma, pochi innesti ma mirati!”.