L’Occhio dal Colle Sabulo, di Francesco Alberti
Il fine settimana dell’Immacolata all’insegna del freddo ha portato muscoli intorpiditi e gambe stanche anche per i ragazzi delle squadre cittadine, che hanno chiuso con un passivo nettamente negativo questo primo week end di dicembre. Splende il sole solo per la Palmense che si prende Ascoli e vola nei piani altissimi della classifica. Male le due formazioni di Prima entrambe sconfitte: l’Afc Fermo in casa, la Futura ad Acquasanta, mentre sembrano non superare il periodo di crisi l’Usa e il Tirassegno in Seconda categoria, ancora sconfitte e sempre più lontane dalla zona playoff a cui miravano.
Nel posticipo domenicale, vittoria importantissima del Salvano che passa a Monte S.Martino e si riconferma terza forza del campionato. Nel frattempo salta la prima panchina!
Promozione, Palmense corsara sul campo del Monticelli e sempre più in alto in classifica
Nel campionato di Promozione (Girone B, 14^ giornata) è ancora la Palmense a prendersi la prima pagina andando a vincere con un sonoro 3-1 a casa del Monticelli. La formazione di mister Cardelli ha messo al sicuro il risultato già nel primo tempo con un tris che ha spento le velleità dei ragazzi di mister Padella. Sono bastati pochi minuti di gara e i fermani hanno fatto capire che il ritmo impresso alla partita avrebbe messo in difficoltà la rimaneggiata formazione ascolana. Moretti, con un chirurgico diagonale, ha sbloccato il risultato dopo appena 8 minuti e poi ci ha pensato Foglini con una botta da fuori area sugli sviluppi di un corner, a raddoppiare per gli ospiti. La squadra di casa ha provato a reagire ma Osso si è fatto trovare pronto sulle conclusioni di Galli, prima di testa e poi di piede.
Quando i biancazzurri sembravano padroni del campo, arrivava la terza rete che spegneva la gara; minuto 32, percussione dell’incontenibile Nazziconi e cross teso per il puntuale tap-in del solito Pelliccetti, ancora una volta al posto giusto al momento giusto (5°gol stagionale del figlio d’arte). Il primo tempo è finito così con un 3-0 che ha fotografato l’andamento tra una squadra in grande salute e l’altra che, dopo il cambio in panchina, ancora deve ritrovarsi.
Nel secondo tempo la squadra di casa è entrata con un piglio diverso, è sembrata più aggressiva e determinata. Pietrucci ha illuso i suoi infilando il pallone all’angolo basso dove l’estremo fermano non è potuto arrivare e ha suonato la tromba dell’arrembaggio, che si è spenta però davanti ad un attento Osso e alla gestione saggia del pallone dell’esperta squadra fermana. E’ finita così con il successo per Petruzzelli e soci che salgono ancora in classifica, anche se tutte le formazioni di testa sembrano avere innestato le marce alte. Vincono P.S.Elpidio e Azzurra Colli mentre lo scontro diretto tra Trodica e Casette Verdini conferma il dominio della capolista biancoceleste, che ne fa 5 agli ospiti e resta saldamente al comando della classifica.
Sabato prossimo ultima giornata del girone di andata con la Palmense che ospiterà la Vigor Montecosaro reduce dalla pesante battuta d’arresto interna contro l’Azzurra Colli: un 2-5 che lascia molto amaro in bocca ai maceratesi autori di una grande ma sfortunata prestazione. Per mister Cardelli una settimana per ricaricare i suoi ragazzi e farli trovare pronti a quella che potrebbe essere la miglior conclusione di un girone di andata giocato alla grande.
Prima categoria, turno da dimenticare per Futura e Afc Fermo
Nel campionato di Prima categoria (Girone D, 12^ giornata) battuta d’arresto esterna per la Futura 96 che ha dovuta cedere l’intera posta sul terreno di un Acquasanta combattivo e ben messo in campo.
La partita poteva avere un andamento diverso se al primo pallone, dopo appena 60 secondi e sugli sviluppi di un angolo, la squadra di mister Marino avesse avuto la freddezza di appoggiare in rete un pallone facile facile da spingere in porta, ma la conclusione dell’avanti rossoblu è finita sul fondo. Lo spavento deve aver fatto bene ai locali che hanno iniziato a spingere: prima Felicetti si è visto respingere la sua conclusione e poi è stato Stangoni a sbloccare il risultato al minuto 25′ con un colpo di testa beffardo che ha mandato il pallone alle spalle di Mari. La reazione dei fermani è sembrata concretizzarsi al 40′, quando il direttore di gara ha concesso un penalty per l’atterramento in area; grandi proteste dei locali per un possibile fallo di mani ad inizio azione ma tant’è che dal dischetto l’incaricato alla trasformazione ha sparato il pallone sulla traversa! Il primo tempo è terminato col vantaggio della squadra termale.
Nella ripresa la Futura ha cercato subito il pareggio, è partita forte e ha colpito ancora la traversa su splendido colpo di testa da distanza ravvicinata. Come nel primo tempo, il detto “gol mangiato, gol subito” ha riassunto ciò che è accaduto in campo; scambio Stangoni – Mori e Felicetti ha depositato in rete l’assist del compagno. Era il 50′ e si è andati sul 2-0. I fermani hanno inserito forze nuove allo scopo di ribaltare la situazione, è entrato anche l’ultimo acquisto Jaiteh, che dopo pochi minuti ha accorciato le distanze. Negli ultimi 20 minuti la squadra di casa ha controllato la partita, gli attacchi ospiti non hanno creato grossi pericoli e la gara è terminata con la vittoria degli ascolani che fanno un bel salto in classifica, mentre la Futura mantiene il quinto posto ma vede avvicinarsi le dirette inseguitrice per agguantare un posto nei play off.
Sabato prossimo impegno difficilissimo, a Capodarco arriverà la vice capolista Castel di Lama, fresca del successo sul Petritoli e alla ricerca del ruolo di leader; bisognerà far valere la regola del Postacchini dove quest’anno sono arrivate 5 vittorie su 6 gare giocate per passare una sosta natalizia serena e con prospettive positive.
Al Firmum Village la squadra dell’Afc Fermo ha affrontato la Cuprense, squadra che era tra le favorite ad inizio di stagione ma che ha avuto momenti di difficoltà che l’hanno tenuta lontano dalle parti alte della classifica. E’ stata una gara dominata dai ragazzi di mister Marcaccio: tanto gioco, tantissime occasioni, un rigore sbagliato ma per festeggiare la vittoria si è dovuti arrivare al secondo minuto di recupero dopo che Renzi aveva miracoleggiato ripetutamente sulle conclusioni degli avanti gialloblu.
Mister Malaspina ha dovuto rinunciare a capitan Scotucci e ha schierato Pazzi davanti, supportato da Murazzo arrivato al mercato di riparazione e già in gol sette giorni fa al debutto. La Cuprense è apparsa subito in palla, Mattioli ha sfiorato il gol, poi è stato Marcantoni a colpire l’incrocio mentre Renzi ha dovuto sfoggiare tutta la sua bravura per ribattere le conclusioni che sono arrivate dalle sue parti. Alla mezz’ora l’occasione più ghiotta: calcio di rigore per la squadra rivierasca, dal discetto Mattioli ha sparato nettamente a lato. Ci sono voluti quasi 40 minuti prima di vedere la prima conclusione dei locali, è stato Murazzo a concludere sul palo e sulla ribattuta pazzi non è stato rapido a ribattere in rete. Primo tempo che è finito sullo 0-0 ma con tantissime occasioni.
Ad inizio ripresa mister malaspina ha inserito Bianchini in attacco, per dare supporto a Pazzi, e Paglialunga in mezzo al campo per dare qualità al gioco. La partita è stato un cambio di fronte continuo a ritmi altissimi, il pallone è scivolato veloce sul terreno e lo spettacolo è stato piacevole. La Cuprense ci ha provato da lontano e si è resa pericolosa sugli angoli mentre i biancazzurri locali ci hanno provato con Pazzi, ma la mira è risultata sbagliata. La squadra ospite ha spinto ancora, Renzi è diventato protagonista assoluto respingendo la conclusione ravvicinata di Marcantoni prima, di Mattioli dopo e uscendo a valanga sui piedi di Zahroui, presentatosi solo in area.
Quando sembrava che il pallone non volesse entrare in porta, il risultato si è sbloccato. Minuto 92′: angolo per i cuprensi, scambio corto dove i difensori non sono stati lesti a chiudere, scarico al limite dell’area dove Marcantoni (uno dei migliori in campo) ha tirato un fendente che si è infilato all’incrocio dei pali. E’ il gol della vittoria che ha premiato un’ottima Cuprense che si rilancia nelle posizioni alte della classifica. Per l’Afc una sconfitta che pesa, tre sole vittorie in 12 gare è un po’ poco ma siamo convinti che la squadra, peraltro molto giovane, migliorerà col passare del tempo e disputerà un girone di ritorno su livelli più alti.
Sabato prossimo altro scontro delicatissimo, ancora in casa; all’Olimpia scenderà in campo la capolista Montalto, ancora imbattuta in stagione e reduce da tre vittorie consecutive, l’ultima per 3-1 contro il Piceno United; servirà la migliore Afc per fare punti, cercare il colpaccio ed affrontare la sosta natalizia in posizione di classifica tranquilla.