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Calcio dilettanti. La Palmense è un rullo compressore. Prima categoria: brinda la Futura, mastica amaro l’Afc Fermo

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“L’occhio dal Colle Sabulo”, di Francesco Alberti

Messo via il 2024, si ricomincia da dove avevamo finito. Perfetto equilibrio di vittorie e di sconfitte per le squadre cittadine, qualche conferma importante, la stupefacente Palmense. Qualche bocciatura davanti ad esami difficili (Salvano), due squilli di tromba che potrebbero dare lo slancio per il girone di ritorno (Tirassegno e Futura) e due battute d’arresto con tante recriminazioni per quello che si poteva portare a casa ma così non è stato (Afc Fermo e Usa). La seconda parte della stagione è iniziata ora e ci sarà tempo per migliorare, intanto buon anno a tutte!

Promozione, la marcia della Palmense non conosce soste

Nel campionato di Promozione (Girone B, 16^ giornata e 1^ di ritorno) micidiale inizio dell’anno della Palmense che ha liquidato la pratica Corridonia in 30 minuti. La squadra di mister Cardelli è ripartita da dove aveva finito il girone di andata, col piede pigiato sull’acceleratore, e ha ribadito il valore del fattore campo (8 vittorie e 1 pari allo Stanghetta!).
Ancora una volta è stato Edoardo Pelliccetti a sbloccare il risultato dopo appena due minuti: perfetto lancio di Goxhaj per il bomber figlio d’arte che si è inserito tra i due centrali, ha resistito al contrasto e con un pallonetto ha portato in vantaggio i locali.
La squadra fermana ha continuato ad attaccare, Moretti e Pelliccetti si sono mossi costantemente con Nazziconi a spaziare dietro e cercare di imbucare palloni, Il raddoppio è arrivato su una galoppata di Gregonelli che da sinistra ha messo un pallone forte al centro, Seghetti non è stato preciso nella respinta e Pelliccetti in agguato ha firmato il 2-0 e la sua personale doppietta (8 reti al suo attivo in questa stagione).
Il Corridonia ha tentato una reazione ma ci ha pensato il giovane Goxhaj a chiudere la gara con un tiro da fuori: leggermente sporcato dalla gamba di un avversario, il pallone si è impennato e ha beffato ancora l’estremo difensore maceratese. Sul 3-0 si è andati al riposo.
Nella seconda parte la squadra di casa ha cercato di amministrare la gara al cospetto di un avversario che non è riuscito quasi mai a costruire azioni pericolose. La ciliegina sulla torta del risultato l’ha messa Haxhiu con la specialità della casa: magistrale calcio di punizione dal limite e risultato fissato sul 4-0.
In classifica il Trodica continua a marciare su livelli altissimi, mentre il P.S.Elpidio è stato costretto al pari dal Grottammare. La Palmense rafforza la sua seconda posizione mettendo 8 punti dalla sesta in classifica e ribadendo la sua posizione play-off. Sabato prossimo ci sarà il derby: al Nuovo comunale di Porto S.Giorgio si gioca un testa coda dalle mille sfaccettature contro una Sangiorgese ultima in classifica, ancora a secco di vittorie e con la batosta di Colli ancora sul groppone (in vantaggio per 2-0 fino al 40′, la squadra nerazzurra è stata battuta per 4-2).
Per Petruzzelli e compagni l’occasione buona per restare attaccati alla battistrada e mettere pressione alla squadra favorita.

Prima categoria: brindisi di inizio anno per la Futura, mastica amaro l’Afc Fermo

Nel torneo di Prima categoria (Girone D, 14^giornata) bella ed importante vittoria della Futura 96 che espugnando il Comunale di Castorano si rilancia in posizioni playoff.
La squadra di mister Marino ha condotto il gioco nella prima parte della gara, malgrado un terreno di gioco pesante che non ha permesso una manovra lineare, Santacroce ha avuto una buona occasione ma l’ha sprecata e piano piano sono venuti fuori i locali che hanno cercato di chiudere i fermani nella propria metà campo, anche se non si sono resi mai pericolosi.
Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0. Nella ripresa la gara è cambiata dopo appena 2 minuti, quando è arrivato il vantaggio degli ospiti; sulla conclusione di Jateh il portiere locale non è stato irreprensibile e i rossoblu hanno sbloccato la gara. Sono passati appena due minuti ed è stato ancora il bomber Sakho a mettere la firma sulla realizzazione (9 gol per il giovane coloured capodarchese). Sullo 0-2 i locali hanno reagito, dalla panchina sono state inserite forze fresche e la difesa dei fermani è stata costretta agli straordinari per portare in porto il risultato. Tante mischie, tanti palloni gettati in area alla ricerca della soluzione vincente che è arrivata sugli sviluppi di un angolo: è stato Alesi a battere in rete accorciando le distanze.
Nel finale i locali hanno tentato il tutto per tutto ma la difesa rossoblu ha fatto buona guardia e al fischio finale è arrivata l’esplosione di gioia.
Risultato positivo, sofferto che arriva dopo le due sconfite amare e sfortunate con cui si era chiuso dicembre. Ora la classifica, sempre cortissima al centro, mette i fermani al quinto posto, in coabitazione con Cuprense ed Acquasanta. E sabato prossimo, al Postacchini arriverà il Pagliare, formazione reduce dalla vittoria sul fanalino di coda Offida e ancora bisognoso di punti per uscire dai bassifondi della classifica. Servirà la Futura modello casalingo (15 punti conquistati in casa sui 22 in classifica) per cercare di trovare spazio tra le squadre che concorrono per la griglia playoff.

Chi invece ha iniziato con molto rammarico questa prima gara del 2025 è stata la Afc Fermo che è uscita sconfitta dal comunale di Acquasanta dopo una gara largamente dominata e che, soprattutto nel primo tempo, ha visto gli uomini di mister Malaspina (che presentava sin dal 1° minuto il neo acquisto Gentile, ex Sangiorgese, Grottammare, Fermana) costantemente all’attacco.
La prima occasione è stata per Moreschini che ha sparato alto, poi è stato Murazzo che, solo davanti al portiere, ha sciupato. Paglialunga di testa ha colpito la parte superiore della traversa e Filosa non è riuscito a ribattere in rete. Ciccanti è stato bravo a respingere le conclusioni dei fermani e, come spesso accade, alla prima occasione è arrivato il gol dei locali grazie a Monti, che è stato bravo ad addomesticare un pallone in area e con un tiro a giro ha infilato la palla nell’angolino dove Renzi non è potuto arrivare. La Afc è partita a testa bassa e ha creato almeno 4 azioni da gol, ma prima la bravura di Ciccanti e poi l’imprecisione degli avanti fermani hanno impedito il gol del pareggio. Gol che è arrivato solo al 45′ su azione susseguente a calcio d’angolo: mischia in area, batti e ribatti ed è stato lesto Francesco Pazzi a spingere il pallone in fondo al sacco per il meritatissimo gol del pareggio, con cui si è andati al riposo.
Nella ripresa la gara è cambiata, è stata la squadra locale a prendere il comando del gioco e costringere gli ospiti sulla difensiva, Renzi è stato bravo in un paio di circostanze e la gara si è mantenuta in equilibrio fino al 60′ quando Murazzo in possesso di palla è andato a sbattere contro l’arbitro. Entrambi sono caduti a terra, i locali sono ripartiti velocemente e sul cross di Felicetti, il pallone è sbattuto sul braccio di Virgili: il direttore di gara (nel frattempo rialzatosi da terra) ha fischiato il calcio di rigore! Grandi proteste dei biancazzurri per lo scontro precedente, dove si pensava ci potesse essere un interruzione di gioco. Ma tant’è, l’arbitro ha ritenuto l’azione regolare e ha concesso a Monti di trasformare il penalty che ha portato in vantaggio gli ascolani.
I locali, sulle ali dell’entusiasmo, hanno continuano a spingere; ancora pericoloso Monti ma Renzi ci ha messo una pezza e sul finire ci ha pensato ancora l’arbitro a fischiare un fuorigioco inesistente, con Bianchini solo davanti al portiere. E’ finita con la vittoria dei locali che si portano in buona posizione di classifica, mentre masticano amaro Scotucci e compagni per aver perso una gara dominata nei primi 45′ di gioco. Sabato prossimo ultima di andata gara casalinga contro l’Invictus, penultima in classifica e reduce dalla sconfitta interna contro il Montalto: per i ragazzi del presidente Recchi l’occasione giusta per voltar pagina e riprendere la marcia che ultimamente ha avuto troppe battute di arresto (1 solo punto nelle ultime 4 gare).

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