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La Fermana trova continuità solo nella sconfitta: poker del Notaresco al Bruno Recchioni (1-4)

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Un tracollo inaspettato, anche nelle proporzioni. Nel giorno in cui si chiedeva alla Fermana il colpo di reni decisivo in chiave salvezza, ecco arrivare una sconfitta con il fanalino di coda del torneo difficile da digerire. Uno scivolone che non solo fa ripiombare i canarini nella palude con tutti e due i piedi, ma riattiva tutte le ansie e le preoccupazioni per una squadra che si riscopre fragilissima, limitata caratterialmente e poco concreta. Non proprio gli elementi meno importanti in chiave salvezza…
Una Fermana in piena involuzione, che coglie la terza sconfitta consecutiva e che interpreta il desiderio di continuità di mister Brini solo in chiave negativa. E il Notaresco, ultimo in classifica, mette nel carniere con pieno merito ben 6 punti dai confronti con i canarini (vittoria all’andata e al ritorno), mettendo in mostra una struttura psicologica e temperamentale (nonchè un cinismo realizzativo) decisamente più idonea ad affrontare la battaglia per non retrocedere. Dall’avvento di Silva sulla panchina, gli abruzzesi hanno colto ben 7 punti (2 vittorie e 1 pareggio). Insomma, la strada per la miracolosa rimonta sembra tracciata.
Sull’altra sponda, brutti “nuvoloni” tornano sul Bruno Recchioni, “addensamenti” che hanno suggerito ai tifosi della tribuna di abbandonare il loro posto a 20 minuti dal termine del match. Insomma, i supporters ci sono sempre, ma adesso è la Fermana che sarà chiamata – se sarà capace – a tirarsi fuori dalla palude in cui si è cacciata. Chiacchiere e buoni propositi davvero non servono più. Se si vuol provare a rimanere nella categoria, sicuramente non è questa la giusta mentalità. Così come non sono queste la capacità realizzativa (anche oggi 4 o 5 palle gol gettate alle ortiche) e l’oggettiva superficialità (troppi errori) da mettere in campo.

La partita

Tanti i cambiamenti nelle formazioni rispetto alla gara precedente. Nella Fermana, tornano Romizi, assente a Senigallia per squalifica, insieme a Tomassini, Karkalis e Pinzi, mentre Cocino, Brandao Vaz, Valsecchi e Sardo siedono in panchina. Nel Notaresco, oltre al portiere Cervellera, mister Silva schiera dal primo minuto Ferri, Di Cairano, Di Bartolo e Sall. Rispetto alla sfida con la Recanatese, restano in panchina il portiere Loliva, Di Sabatino, Pulsoni, Belli e Granicelli.

Al 6′ la Fermana già rischia: Forcini salta Pinzi sulla destra, entra in area e serve un assist rasoterra per Infantino, che, all’altezza del dischetto del rigore, colpisce al volo. Tafa interviene prontamente, respingendo il tiro dell’attaccante del Notaresco. E’ l’allarme che la Fermana non recepisce, e al 10′ gli ospiti passano in vantaggio con Sall, che riceve un cross in area da Infantino. Casucci cerca di contrastarlo, ma Sall, a due passi dalla porta sguarnita, insacca. Proteste fermane per un fallo subito da Karkalis da parte di Infantino all’inizio dell’azione, nella metà campo, ma l’arbitro e il suo assistente hanno lasciato correre.
Al 19′ Forcini sfiora il gol con un potente tiro che passa sopra la traversa. La Fermana reagisce e al 21′ pareggia: Romizi, in mischia su calcio di punizione battuto da De Silvestro, trova la rete dell’1-1. Sulle ali dell’entusiasmo, i canarini cercano di prendere in mano il gioco ma si trovano di fronte una squadra che non solo chiude ogni spazio, ma riesce anche a rendersi estremamente pericolosa. La vivacità di Sall e l’esperienza di Infantino sono fattori determinanti. Al 38′ Sall si fa pericoloso sulla destra, azione solitaria del centravanti ospite ma Karkalis in qualche modo riesce a salvare a due passi dalla porta di Perri. Poi al 40′ è De Silvestro a provarci su calcio piazzato dai venti metri: il pallone supera la barriera e sfiora il palo alla sinistra di Cervellera! L’ultimo brivido del primo tempo è per i tifosi di casa: Quacquarelli si inserisce in area e calcia di diagonale, ma la difesa della Fermana respinge. Così l’arbitro fischia la fine della prima frazione senza concedere recupero.

La ripresa si apre con un’altra fiammata del Notaresco: Di Bartolo calcia un corner apparentemente innocuo, ma il pallone filtra pericolosamente in area, dove Infantino, da buona posizione, sfiora il gol con un tiro che termina alto. Al 60′, la Fermana va vicinissima alla segnatura: De Silvestro, servito in area, conclude di sinistro, trovando la respinta di Cervellera. Sulla ribattuta, Bianchimano prova la conclusione di prima intenzione, ma il suo sinistro non inquadra lo specchio!
Al 64’ il Notaresco raddoppia: Infantino approfitta di un’uscita incerta di Perri e, su assist di Forcini, lo scavalca con un pallonetto di testa. Grave indecisione del portiere gialloblù, che esita troppo prima di lasciare i pali. Una doccia fredda per la squadra, ancora una volta punita ad ogni errore. Al 72’ i gialloblù sprecano un’altra clamorosa occasione: Sardo, su preciso traversone di Casucci, colpisce al volo da pochi passi, ma trova la grande risposta di Cervellera, che respinge di piede. Un’opportunità ghiottissima per i canarini.
La Fermana continua a premere: al 77’ Casucci serve in profondità Pinzi (buona prova la sua), che controlla e si gira, ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. Un minuto dopo, Di Sabatino spreca una chance enorme, calciando a lato un rigore in movimento. Ma gli ospiti sono più cinici e al 79’ colpiscono ancora: Perri respinge di testa fuori area, ma Kapnidis è il più lesto ad avventarsi sul pallone e, dalla trequarti, lo scaglia in rete, sorprendendo il portiere gialloblù!
La Fermana si riversa generosamente in avanti alla ricerca di un gol. De Silvestro, in mischia, prova la conclusione in scivolata, ma la difesa del Notaresco respinge quasi sulla linea, negandogli la rete. Così all’89′ il Notaresco cala il poker con Kapnidis, che scavalca Perri con un pallonetto e sigla la doppietta personale.

Il tabellino

FERMANA (4-3-3) Perri; Casucci, Tafa, Karkalis, Tomassini (24’st Sardo); Romizi (35’st Perez), Etchegoyen, Mavrommatis (24’st Brandao Vaz); De Silvestro, Bianchimano, Pinzi. A disposizione: Di Stasio, Cocino, Pappalardo, Valsecchi, Granatelli, Carosi. All. Fabio Brini

NOTARESCO (3-5-2) Cervellera; Ferri, Formiconi, Quacquarelli (24’st Pulsoni); Forcini (34’st Intinacelli), Di Bartolo, Arrigoni, Di Cairano (18’st Kapnidis), Ciutti; Sall (27’st Di Sabatino), Infantino (45’st Belli). A disposizione: Loliva, Pellacani, Granicelli, Osei. All. Massimo Silva

ARBITRO: Vito Mattia Losapio di Molfetta

RETI: 10’ Sall (N), 21’ Romizi (F), 64′ Infantino (N), 79′ e 89′ Kapnidis (N)

NOTE  Spettatori 1112, di cui 804 abbonati e 35 ospiti. Ammoniti: Di Bartolo (N). Corner: 6-6. Recupero: 5′ st

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