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Fermana-Roma City, in palio molto più dei tre punti. Tifosi in campo nel corso della rifinitura

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Altro giro, altra corsa. Altra partita, altra dose di speranza nel contesto di un campionato che sta assumendo sembianze brutte per i canarini, ultimi in classifica e reduci da ben 4 sconfitte consecutive.
Fermana-Roma City è la tratta della speranza, che porta a una delle ultime fermate in chiave salvezza. Sì, perché a 9 giornate dalla fine del campionato, non si può più rinviare nulla. Servono punti per inseguire il sogno salvezza, servono possibilmente vittorie per rientrare nel gruppone, servono prestazioni importanti per alzare il livello della contesa. Certo, servirebbero anche un po’ più di consapevolezza da parte del gruppo e una maggiore attenzione e amor proprio da parte dei singoli giocatori…

Tifosi in campo nel corso della rifinitura

A tal proposito, i tifosi sono scesi in campo (nel vero senso del termine) nel corso dell’ordierna rifinitura per chiedere impegno e un atteggiamento consono all’importanza del momento. Ai supporter non sono piaciuti, infatti, alcune cose osservate negli ultimi giorni lontano dal campo di gioco e hanno voluto manifestare il loro malcontento in maniera forte ai giocatori. Servirà? Si vedrà domani, al cospetto di un avversario difficile da affrontare (domenica scorsa ha superato a domicilio l’Atletico Ascoli), arcigno, tignoso, così come la partita di andata ha ampiamente dimostrato.
Nella partita del 27 ottobre al Riano Athletic Center di Riano, infatti, ebbe la meglio il Roma City per 1-0 con gol di Camilli, al termine di una gara combattuta, spigolosa, che la Fermana affrontò con il solito cliché fatto di scarsa incisività offensiva, svarioni e, al termine, le solite recriminazioni per una sconfitta forse eccessiva per quanto visto in campo. La storia di un’intera stagione, che sarà bene archiviare una volta per tutte.

I convocati: out per squalifica Romizi e Karkalis, Pinzi non al meglio

Gialloblù privi di Romizi e Karkalis, entrambi squalificati, mentre rientra Diouane dopo un lungo infortunio. Non al meglio Pinzi, che tuttavia è tra i convocati. Ecco comunque i 21 disponibili.

Portieri: Di Stasio, Perri
Difensori: Brandao Vaz, Casucci, Cocino, Diouane, Dragomir, Tafa, Tomassini
Centrocampisti: Carosi, Etchegoyen, Granatelli, Mavrommatis, Pappalardo, Perez, Pinzi, Valsecchi
Attaccanti: Bianchimano, De Silvestro, Ricci, Sardo.

Per ciò che concerne la formazione, non c’è dubbio che Karkalis verrà sostituito da Cocino, ma è possibile che il giovane trovi spazio sull’out di destra, con Tomassini accentrato al fianco di Tafa. A centrocampo i tre impiegati dovrebbero essere Etchegoyen, Valsecchi e Mavrommatis, subito dietro il trio di attacco composto da De Silvestro, Bianchimano e Sardo.

Sarà il signor Gabriele Iorfida di Collegno a dirigere la gara. Sarà coadiuvato dagli assistenti William Alberto Greco di Nichelino e Gabriele Fracasso di Torino. 

Brini: “Quattro sconfitte consecutive pesano sul morale, ma abbiamo voglia di riscatto”

Queste le dichiarazioni di mister Brini alla vigilia del match: “Arriviamo da un periodo negativo, è innegabile, e abbiamo grande voglia di riscatto. Quattro sconfitte consecutive pesano nel morale e nel ruolino di marcia, affrontiamo uno scontro diretto importante contro una buona squadra che è sicuramente in salute. Siamo usciti da Chieti con grande rammarico, la prestazione dei ragazzi è stata positiva e credo che meritassero di più per quanto messo in campo, anche se poi gli episodi chiaramente ti condannano nell’arco della gara”.
“Bisognerà tornare a fare punti e disputare una grande partita – ha chiosato il tecnico -, al netto delle assenze che avremo, per riprendere il cammino e raggiungere l’obiettivo finale”. 

Una gara da vincere, sperando nei risultati dagli altri campi

Quello di domani sarà un altro turno importante. L’ultimo posto in classifica della Fermana dopo l’ultima giornata di campionato è figlia della sconfitta dei canarini a Chieti ma anche degli incredibili risultati ottenuti dalle altre pericolanti. In questo senso, le vittorie di Termoli (ad Ancona), Avezzano (con la Samb), Civitanovese (a Castelfidardo), Notaresco (con L’Aquila) e Roma City (con Atl. Ascoli) hanno disegnato uno scenario inquietante per i gialloblù. E domani?
Domani la Fermana dovrà cercare di vincere, ovviamente, e sperare che dai confronti Termoli-Chieti, Civitanovese-Vigor Senigallia, L’Aquila-Avezzano, Notaresco-Fossombrone, Recanatese-Ancona, Sambenedettese-Isernia e Sora-Teramo (tutti testa-coda) arrivino risultati rinfrancanti.
Insomma, la speranza è che la Dea bendata si ricordi dei colori gialloblù.


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