A volte il destino appare beffardo e si mostra nella sua veste più irriverente. Neppure le difficoltà sembrano poter condizionare il fato, apparentemente insensibile di fronte alle evidenti magagne di una Fermana ultima in classifica e con più di un record negativo nel proprio sunto statistico.
Così, non bastassero l’ultima posizione in classifica, la sconfitta subita una settimana fa a Pescara col Pineto, un attacco asfittico, una difesa tutt’altro che impenetrabile e, per l’occasione, tre assenze pesantissime, ecco che ci si è messo pure il Sestri Levante a tenere i canarini in bilico fino alle 13 di ieri. Solo a 48 ore dalla gara, infatti, si è saputo che i gialloblù sarebbero dovuti partire alla volta del Piemonte. Destinazione Vercelli, dove domani sera la Fermana affronterà alle 18.30 (a porte chiuse) proprio quel Sestri Levante che la precede di 2 punti in classifica (ma con una partita da recuperare) e che, dopo lungo peregrinare, ha finalmente trovato un campo su cui giocare. Stranezze e paradossi che abbiamo già abbondantemente sottolineato e che non ripetiamo, anche per non essere distratti dall’unica cosa che conta: lo scontro diretto di domani sera.
Certo, i tifosi si sono irrigiditi (non avrebbero voluto lasciare sola la squadra nel momento più importante di questa prima fase della stagione) e la società ha dovuto correre per organizzare in fretta e furia la trasferta. Situazione che ha spinto i dirigenti ieri a diramare un comunicato stampa in cui si afferma: “(…) Ci viene richiesto da parte della Figc di rispettare parametri severissimi ed estremamente onerosi per poter essere iscritti, ma poi ci troviamo con queste situazioni paradossali, assolutamente non decorose per un torneo professionistico. L’amarezza da parte della società è dunque tanta e si unisce all’impossibilità dei nostri tifosi di poter essere presenti alla gara: sappiamo bene che nonostante l’attuale classifica e nonostante la distanza in molti erano pronti a mettersi in viaggio e per questo li ringraziamo”.
“Per quanto ci riguarda – concludono – abbiamo piena fiducia nella squadra e nello staff che si sta preparando al meglio per l’impegno contro il Sestri Levante, gara importantissima in questa fase della stagione. L’auspicio chiaro è che certe situazioni non accadano più in futuro né alla Fermana, né a nessun’altra squadra professionistica”.
Una retroguardia da inventare
Lasciate alle spalle le difficoltà organizzative della trasferta, non resta che tuffarsi nella gara di domani sera, vero spareggio per provare a rimanere agganciati al treno della categoria. Qualsiasi discorso che partisse da un risultato negativo a Vercelli faticherebbe a tenersi in piedi in questo momento. Anche perché la classifica parla di una Fermana ultima a 7 punti, preceduta da Sestri Levante a 9, Juventus Next Gen e Rimini 11, Vis Pesaro e Spal 12. Occorre aggiungere altro? Oggettivamente ogni commento appare superfluo…
Meglio concentrarsi, allora, sull’avversario e sulla formazione che mister Stefano Protti schiererà domani in campo. Tre gli assenti, pesanti: Eleuteri e Spedalieri per squalifica (una giornata a testa), Laverone per infortunio (non ha ancora recuperato dalla botta subita nel derby con l’Ancona). Così stando le cose, appare ovvio che a subire le modifiche più ampie sarà proprio il pacchetto arretrato. Questi i 22 convocati per la trasferta di Vercelli.
Portieri: Borghetto, Furlanetto, Mancini. Difensori: Biral, Calderoni, Fort, Gasbarro, Padella, Pistolesi, Santi. Centrocampisti: Fontana, Giandonato, Misuraca, Pinzi, Scorza, Vessella. Attaccanti: Curatolo, Grassi, Montini, Paponi, Semprini, Tilli.
Così stando le cose, possibile ipotizzare una formazione con la conferma di Furlanetto tra i pali, una difesa a quattro formata da Santi, Gasbarro, Padella e Calderoni; a centrocampo spazio a Scorza, Giandonato e Misuraca, mentre i tre della linea offensiva potrebbero essere Curatolo, Paponi e Semprini. Sì, Paponi. La sensazione è che i tempi siano maturi per vederlo in campo fin dal primo minuto, sperando possa contribuire a rendere la linea d’attacco più prolifica. Anche perché Montini in settimana non ha svolto l’intero lavoro. I tre under subito schierati sarebbero per l’occasione Furlanetto, Santi e Curatolo, con Pinzi pronto a subentrare.
Arbitrerà la partita il signor Gabriele Restaldo di Ivrea. Sarà coadiuvato dagli assistenti Alessandro Cassano di Saronno e Umberto Galasso di Torino. Quarto ufficiale di gara: Andrea Giordani di Aprilia.
Protti: “Sestri Levante buona squadra, ha molti punti in meno di quelli che avrebbe meritato”
“E’ normale essere stati presi un po’ alla sprovvista da quanto accaduto nelle ultime ore. Non è mai il massimo della vita dover partire in fretta, cambiare itinerario e tabella di marcia e anche fare molti più chilometri di quelli preventivati, ma noi ci concentriamo solo sul campo perché è quello dobbiamo fare. Andiamo lì per cercare di proporre il miglior calcio possibile e ottenere un risultato positivo per riprendere il nostro cammino”. Così il tecnico Protti presenta la gara di domani a Vercelli.
E a proposito dell’avversario, l’allenatore ha precisato: “Il Sestri Levante? Indubbiamente una squadra buona e con ottima gamba, a mio avviso ha molti punti in meno di quelli che avrebbe meritato, con tanti risultati a proprio sfavore decisi proprio nei minuti finali. Gioca un buon calcio, hanno grande entusiasmo dovuto anche al fatto di essere nuovi in categoria e sono anche abituati a lavorare sul sintetico, un fondo che incontreremo sulla nostra strada anche domani”. “La squadra è pronta, anche se in settimana si è aggiunto qualche problemino – ha concluso Protti -. Oltre ad Eleuteri e Spedalieri squalificati, abbiamo fuori Laverone, Gianelli e De Pascalis, ma anche Montini e Tilli durante la settimana non hanno svolto tutte le sedute e quindi andremo a verificare proprio in extremis se utilizzarli e in che modo”. (da.iac)