Sarà un lunedì 13 novembre da ricordare. Proseguono infatti i colpi di scena in casa Fermana, dopo le dimissioni arrivate questa mattina del Direttore generale Andrea Tubaldi.
E’ di pochi minuti fa, infatti, un ulteriore comunicato della società canarina con cui si segnalano due novità importanti, legate tra loro e che prendono origine proprio dalle dimissioni di Tubaldi.
Torna Andreatini, Galassi nuovo Direttore generale
“La Fermana Fc comunica di aver affidato il ruolo di Direttore generale, in sostituzione di Andrea Tubaldi, ad Andrea Galassi che in questi mesi difficili ha dimostrato di essere uomo di società, serio e competente sia dal punto di vista sportivo che organizzativo – scrive la società in una nota -. Collaborerà in maniere continuativa con la Segretaria generale Marusia Giannini, in costante rapporto con il Consiglio di Amministrazione. Per questi motivi la società ha deciso di affidargli il ruolo di Direttore Generale. Oltre a seguire la prima squadra, sarà compito del nuovo direttore generale anche quello di gestire e riorganizzare il settore giovanile gialloblù”.
Dunque: Tubaldi non è più Direttore generale ma rimane in società e nel Cda, Galassi prende il suo posto. Ruoli a parte, i cambiamenti non sembrano granchè…
Ma non è finita qui. Continua la nota: “La Fermana Fc comunica altresi di aver affidato il ruolo di Direttore Sportivo a Massimo Andreatini, già protagonista a Fermo a lungo negli ultimi anni e che ha avuto un ruolo centrale anche nella stagione scorsa: un profilo che conosce al meglio le dinamiche dell’ambiente canarino ma soprattutto il campionato di Lega Pro. La società augura ad entrambi buon lavoro nel pieno e assoluto interesse della Fermana. Bentornato Max!”.
Si riforma la coppia Protti-Andreatini
Dunque, la società ha ammesso di aver “scherzato”. Già, perchè dopo il ritorno di Stefano Protti, ecco tornare in prima linea anche il ds Massimo Andreatini. I due sono stati artefici lo scorso anno di una bella avventura, culminata con una salvezza anticipata e “divertente”. Con qualche screzio tra i due. E la decisione della società di cambiare completamente lo staff tecnico. Un errore pagato caro. Adesso il passo indietro. Troppo tardi? Solo il tempo potrà dirlo. Certo, per Andreatini si profila un compito durissimo, fatto della necessità di migliorare una squadra ultima in classifica con zero soldi e non molto tempo a disposizione. Il tutto in attesa, eventualmente, del mercato invernale…
Di sicuro, Max Andreatini avrà voluto garanzie sul suo ruolo e sulla necessaria libertà di azione, vista la stranezza di una situazione che vede due direttori sportivi, uno dei quali “promosso” a direttore generale. Stranezze del calcio in salsa canarina