Si è tenuto stamattina il primo incontro tra la dirigenza della Fermana, l’amministrazione comunale – nelle persone del sindaco Calcinaro e dell’assessore allo sport Scarfini – e i rappresentanti di una delle cordate ipotizzate in questi giorni e potenzialmente interessate all’acquisizione della Fermana.
Per la precisione, a presentarsi oggi sono stati l’ex direttore sportivo della Fermana degli anni ’90, Gianni Rosati, e l’avvocato napoletano Alessandro Gammieri. Entrambi erano a Pistoia fino a poco tempo fa ed entrambi anno già provato a rilevare la Fermana 3 anni fa, senza riuscirci.
Oggi, comunque, si è discusso, ci si è confrontati e ci si è dati tre gorni di tempo per riflettere. Poi si capirà se le parti torneranno a vedersi. Magari in quella occasione si conosceranno anche coloro che sono dietro le quinte, i famosi imprenditori interessati a subentrare.
Nessuna notizia per ora delle altre due cordate, quella degli altri imprenditori locali e quella del famoso Di Matteo. Ci sono? Rappresentano qualcosa di reale e affidabile? Possono rappresentare un’alternativa? Si vedrà…
Il peso del debito
L’impressione è che il debito esistente pesi come un macigno sia sulla gestione attuale, sia sulle volontà e sui margini di manovra dei potenziali acquirenti. In questo senso, un segnale importante era atteso in queste settimane dall’ex patron, Maurizio Vecchiola, ormai fuori dalla realtà canarina. In Vecchiola erano e sono riposte le aspettative della dirigenza. Anche perchè, ovviamente, una società meno gravata dal peso debitorio è una società più facilmente alienabile. Ma l’impressione è che questa sia un’eventualità remota, visti anche i rapporti non idiliaci tra i vecchi soci e l’attuale dirigenza.
Insomma, si prospetta un periodo difficile, fatto di scadenze ravvicinate e improcrastinabili. Il tempo delle parole sta scadendo. E visti i tempi brevi per intervenire, al momento la pista più agevole sembra essere quella di persone interessate non a rilevare la società ma ad entrare per aiutare. In questo senso una cordata locale potrebbe essere più propensa a un’eventualità di questo tipo. Sempre che ci sia… In ogni caso, si vedrà a breve.
Intanto domani si gioca, ma l’impressione è che la partita più grande e più difficile si giocherà nei prossimi giorni su altri “campi”.