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Fermana, per la difesa piace Miceli della Turris. Incubo influenzale per una rosa ridotta all’osso

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Fermana tra mercato e ripartenza del campionato. Da una parte i sondaggi che il ds Andreatini continua a fare, dall’altra un ritorno in campo che si avvicina: tra meno di 48 ore, infatti, la squadra canarina avvierà il girone di ritorno ospitando la Carrarese terza in classifica. Un impegno di per sè già molto impegnativo, che rischia di essere reso ancora più probante dalle condizioni fisiche di diversi giocatori. Ma andiamo con ordine.

A Torre del Greco ne sono certi: è Mirko Miceli uno degli obiettivi invernali della Fermana

Come tutte le squadre, anche la Turris inizia a muoversi in fase d’uscita in questo calciomercato invernale. L’obiettivo è quello di snellire la rosa dai vari esuberi che non sono più funzionali alla causa e al modo di giocare del tecnico Caneo.
Tra i calciatori pronti a partire c’è anche il 32enne centrale difensivo Mirko Miceli. Il difensore era arrivato un anno fa a Torre del Greco ma di fatto è fuori dal progetto di mister Caneo. Dopo l’interessamento del Brindisi nelle scorse settimane, secondo alcuni media campani a chiedere informazioni nelle ultime ore è stata la Fermana.
Ironia del destino: Miceli è ex difensore di quella Virtus Francavilla che, oggi, ha ufficialmente presentato Andrea Gasbarro, in uscita proprio dalla Fermana!
Sempre da Torre del Greco si segnala che per ora manca l’accordo economico con la Turris per procedere al trasferimento. Infatti, l’offerta dei canarini sembra ben sotto alle richieste della società campana, che ha già evidenziato di non aver intenzione di svendere nessuna pedina. Ma la scarsa capacità economica della Fermana non è certo un aspetto poco conosciuto in ambiente calcistico. Men che meno ai tifosi gialloblù. Dunque per ora la trattativa è ferma, finché non arriverà una proposta più convincente.

Alcune curiosità: sempre nelle ultime ore è circolata la notizia di un possibile passaggio dell’ex canarino Orazio Pannitteri dal Crotone alla Pro Vercelli. La voce aveva fatto sussultare i tifosi che, visti i buoni rapporti tra Fermana e Pro Vercelli, hanno iniziato a sperare nell’arrivo dal Piemonte di una pedina utile per mister Protti. E visto che il ds Andreatini ha parlato delle priorità di un centrale difensivo e di un esterno d’attacco, ecco che l’arrivo di Pannitteri andrebbe a liberare un elemento come Petrella, decisamente un buon giocatore… Ma la pista sembra essersi raffreddata rapidamente, anche se rimane teoricamente possibile. Eppoi Petrella ha un costo elevato e sembra avere ancora ambizione di posizioni di classifica più alte…

Lo spettro della sindrome influenzale su una rosa già ridotta all’osso

Ieri avevamo citato l’assenza di Biral dal campo di allenamento. Un’assenza che perdura da due giorni. Oggi si è saputo che anche Eleuteri e Semprini sono a letto con l’influenza. Che dire? Nulla, solo sperare. Sperare che la febbre non colpisca altri elementi di una rosa già ridotta all’osso da partenze, infortuni e giocatori messi fuori squadra. E sperare che gli stessi atleti influenzati possano rimettersi in piedi per la gara di sabato (ore 16.15) contro la Carrarese. Già rimettersi in piedi sarebbe importante, se poi riuscissero a correre sarebbe davvero fondamentale…
Solo domani, o addirittura poco prima della gara, saremo forse in grado di abbozzare una sorta di formazione da schierare in campo.

Da segnalare che a dirigere la gara tra Fermana e Carrarese sarà il signor Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa, coadiuvato dagli assistenti Nicolò Moroni di Treviglio e Ayoub El Filali di Alessandria. Quarto ufficiale sarà Alessandro Silvestri di Roma 1.
Due i precedenti del signor Rinaldi con i canarini, entrambi nella passata stagione: Fermana-San Donato Tavernelle 1-1 (gol di Fischnaller) e Fermana-Carrarese 0-0.

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