Vigilia di derby. Ma un derby pesante, di quelli che pesano per il campanile e la classifica.
Una partita delicatissima, che arriva in un momento delicato della stagione, in cui le partite si assottigliano, i frutti del mercato invernale devono essere raccolti e i confronti valgono doppio. Ma non ditelo a Stefano Protti, impegnato a tenere “leggera” la pressione sui suoi giovani giocatori e a guardare avanti, ad un campionato ancora discretamente lungo.
I confronti tra Fermana e Vis Pesaro non risultano mai banali. Stavolta ancora di più. Pesa la classifica, come detto. Canarini ultimi, pesaresi quint’ultimi a pari merito con l’Ancona. All’andata finì 2-2, con la Fermana ripresa due volte. A ben vedere, due punti persi pesantissimi in chiave classifica: basta togliere 1 punto alla Vis e aggiungerne 2 ai gialloblù…
Non andiano più indietro, volutamente. Intendiamo rimanere all’oggi. Un po’ perchè “acqua passata non macina più”, un po’ perchè il ricordo di alcuni avvenimenti e di palesi ingiustizie ha solo il consolidato effetto controproducente di togliere energie nervose. E invece il momento richiede tutte le energie disponibili.
I convocati: rimangono fuori Spedalieri, Malaccari e Heinz
Per la gara con la Vis Pesaro Stefano Protti ha convocato 25 giocatori. Tre gli assenti rispetto all’ultimo turno, vale a dire lo squalificato Heinz (espulso a Cesena), l’infortunato Malaccari e – notizia dell’ultima ora – il difensore Spedalieri, anch’egli vittima di infortunio! Davvero una perdita pesante per la Fermana, che aveva ormai trovato una sua quadratura difensiva. Spedalieri ha problemi a un ginocchio. Speriamo sia almeno questione di poco conto.
Per uno Spedalieri che non c’è, ecco tuttavia la convocazione di De Santis. Possibile tuttavia che inizialmente la coppia centrale difensiva sia costituita da Fort e Santi, un inedito della stagione. Ecco, comunque, i 25 disponibili per la partita di domani sera (stadio Bruno Recchioni, ore 20.45).
Portieri: Borghetto, Furlanetto, Mancini. Difensori: Carosso, De Santis, Eleuteri, Fort, Locanto, Pistolesi, Santi. Centrocampisti: Bonfigli, Fontana, Giandonato, Gianelli, Misuraca, Niang, Scorza. Attaccanti: Condello, Giovinco, Marcandella, Paponi, Petrelli, Petrungaro, Semprini, Sorrentino.
Cambia l’arbitro del match: per il derby di domani sera è stato designato il signor Michele Delrio di Reggio Emilia, che sostituisce l’iniziale Andrea Bordin di Bassano del Grappa (e già qui i ricordi erano tornati al 1994…).
Delrio sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Matteo Barberis di Collegno e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore. Quarto ufficiale: Emanuele Velocci di Frosinone.
Compito importante avrà il pubblico del Bruno Recchioni, quei tifosi che mai quest’anno hanno lasciato sola la squadra e che anche domani saranno al loro posto per spingere i canarini verso un risultato positivo. La città in queste ore è stata tappezzata di striscioni e inviti ad essere presenti. Insomma, mai come questa volta servirà il “dodicesimo” in campo! Sono 129, infine, i biglietti venduti per il settore ospiti.
Protti: “Con la Vis partita importante, ma non mi piace questa cappa addosso della vittoria a tutti i costi!”
Sulla partita, il tecnico canarino non ha dubbi: “Approcciamo nel modo idoneo una partita importante, cercando di fare le cose che ultimamente stiamo facendo discretamente e cercando sempre di onorare la maglia. Abbiamo fatto una settimana di lavoro buona e siamo pronti per giocarci la nostra partita a testa alta”.
Dalla Romagna a Fermo, dal Cesena alla Vis Pesaro… Cesena ha lasciato un po’ di amaro in bocca, ma i segnali arrivati sono stati importanti. Protti è d’accordo: “Abbiamo fatto delle buone cose, soprattutto in fase difensiva. Logico che qualcosa c’era da rischiare, visto che si giocava contro la prima della classe. Domani sarà una partita completamente diversa: può darsi che molte volte avremo possibilità di palleggio, e dovremo essere bravi quando abbiamo la palla a non prendere ripartenze importanti perchè la Vis Pesaro annovera dei giocatori davanti veramente forti. Hanno fatto un mercato di riparazione ottimo perchè sono andati a prendere una punta centrale che potavano prendere in pochi. Hanno preso Obi, che ha esperienze di Serie A… E’ una squadra che alla vigilia voleva fare probabilmente un campionato diverso e non giocarsi la salvezza. Adesso si trova invischiata anche lei nella lotta per non fare i play-out e per noi sarà una partita difficile. Non perchè è un derby ma perchè è proprio una gara difficile, contro una squadra buona, organizzata e che ha dei buonissimi giocatori”.
I tifosi hanno tappezzato la città di striscioni e saranno, come sempre, vicini alla squadra: “Questo è l’unico dubbio che non ho per domani! Ne ho tanti: di formazione, di giocatori acciaccati, infortunati. L’unico dubbio che non ho è quello legato al sostegno del pubblico. Noi dobbiamo essere bravi nell’andarcelo a cercare. Di partite ne mancano poche, ma non mi piace sentire dire che è una partita decisiva, che dobbiamo vincere a tutti i costi… Non è assolutamente vero: l’ho detto più di una volta, le partite decisive per noi saranno le ultime 6 perchè il calendario ci può dare una mano. Logico che quella di domani sarà una partita importantissima, ma non ci piace viaggiare con questa cappa addosso per cui se domani non si vince la partita… No! Mercoledì ce n’è un’altra, domenica un’altra ancora. Ovviamente noi ci prepariamo per fare un’ottima gara…”.
