L’occhio dal Colle Sabulo, di Francesco Alberti.
Nell’ultima settimana prima della sosta pasquale, si fermano i campionati marchigiani di Eccellenza, Promozione, Allievi e Giovanissimi per permettere alle rappresentative regionali di partecipare al Torneo delle Regioni, che quest’anno si disputa in Liguria.
Le selezioni degli Under 19, Under17, Under 15 e Femminili sono inserite in un girone dove incontreranno Sicilia, Sardegna e Campania. Da questo mini torneo uscirà la squadra che passerà il turno ed affronterà i quarti di finale il 27 marzo. Le semifinali saranno disputate il 28 mentre le quattro finali si giocheranno venerdi 29 marzo.
Promozione, la Palmense ricarica le pile in vista del match con l’Appignanese
Fermo dunque il campionato di Promozione si riprenderà sabato 6 aprile (27° giornata) con la Palmense che giocherà in casa contro l’Appignanese. Gara importantissima per la classifica perché i maceratesi sono 2 punti sotto alla formazione di mister Cardelli e c’è la possibilità di allungare il passo e venir fuori dai bassifondi della classifica, dove la lotta per evitare i playout è sempre più incerta con sei squadre in due punti.
Prima categoria: un sabato negativo per Futura e Afc Fermo
Nel campionato di Prima categoria (Girone D, giunto alla 25° giornata), sabato negativo per le due formazioni cittadine che non riescono a sfruttare la giornata favorevole con gare casalinghe. Finisce 1-1 la gara tra Futura e Pagliare, con gli ascolani alla ricerca della zona playoff cercando di agganciare il terzo posto distante un solo punto. La formazione ospite era passata in vantaggio, nel primo tempo, con Semproni ma ci ha pensato Antonio Murazzo a segnare il gol del pari (week end particolare per i fratelli Murazzo con Antonio della Futura e Gianluca della Sangiorgese-Monterubbiano che vanno in gol e Aurelio dell’Usa fermato da un brutto infortunio). In classifica i ragazzi di mister Roscioli sono ancora invischiati nella lotta per non cadere nei playout ed assume importanza doppia la trasferta di sabato 6 aprile a Castorano, contro una squadra appaiata in classifica e reduce dal successo esterno sul campo dei cugini dell’Afc Fermo.
Altra sconfitta interna, dunque, proprio per l’Afc Fermo che imita Penelope e disfa al Firmum Village quanto di buono costruisce fuori casa. Contro la Castoranese, diretta concorrente alla lotta per non retrocedere, la formazione di mister Malaspina ha risentito dell’importanza della posta in palio e ha giocato un brutto primo tempo, dove è stata l’imprecisione a farla da padrone; la Castoranese ha badato a coprire tutti gli spazi e ripartire con i suoi attaccanti veloci e tecnici. Il primo tempo è finito 0-0 con due occasioni per i locali proprio nel finale; prima è stato Ricci a chiamare all’intervento spettacolare Filipponi e poi è toccato a Malaspina sparare fuori dal limite proprio al tramonto della prima frazione di gara. Nella ripresa la squadra locale è partita forte spinta da un Kuinxhiu che sulla corsia mancina ha messo a ferro e fuoco la difesa ascolana; è dal suo sinistro che è partita la bordata che ha sbattuto contro l’incrocio dei pali. Occasione per Pazzi, per Morelli e per Gallucci che di testa ha sfiorato il palo. La gara si è fatta aspra e il direttore di gara non è sembrato riuscire a mantenere la barra dritta: i ripetuti falli dei difensori ospiti non sempre sono stati sanzionati col cartellino giallo e mister Poli è stato bravo a sostituire quei giocatori graziati dall’arbitro. La svolta decisiva della gara al minuto 89: Lucidi ha messo in area un cross tagliato dove si è avventato Senghor che ha anticipato tutti e battuto l’incolpevole Renzi. Bellissimo il gesto tecnico di questo centravanti che dimostra di avere grandi qualità.
Nei minuti di recupero i locali si sono gettati in avanti alla ricerca del pari, un paio di mischie hanno fatto gridare al rigore con spinte e abbracci in area ma è proprio dall’ultimo calcio d’angolo che è nato il gol che ha chiuso la gara. Angolo per i locali, anche il portiere a saltare ma è la difesa ospite ad aver avuto la meglio e a far partire il contropiede ascolano: l’assist di Camaioni per Senghor è sembrato inficiato dalla netta posizione di fuori gioco del coloured ospite (non c’era il portiere e restava solo un giocatore avversario tra la palla e la porta), ma è stato facile l’appoggio a porta sguarnita per il cannoniere castoranese ( giunto a quota 13). Dure le proteste dei locali verso un troppo inesperto direttore di gara che ha decretato il gol e fischiato la fine della gara.
La sosta arriva al momento giusto per la compagine del presidente Recchi che deve recuperare qualche giocatore importante (Meconi su tutti) ed è attesa dalla difficile trasferta di S.Elpidio a Mare contro un avversaria temibile ed appaiata in classifica.
CLASSIFICA: Azzurra Sbt 60 punti; Grottammare 55; Real Montalto e Centobuchi 45; Real Eagles Virtus Pagliare 44; Castel di Lama 38; Cuprense 37; Piceno United 33; Comunanza, Real Elpidiense e Afc Fermo 29; Castoranese e Futura 27; Piane di Montegiorgio e Offida 24; Montottone 12.