HomeCalcioFuturo Fermana, diversi i sondaggi e i tavoli di discussione. Ma resta...

Futuro Fermana, diversi i sondaggi e i tavoli di discussione. Ma resta prioritaria l’iscrizione in Serie D

- Ads -

Le indiscrezioni sono molteplici e tutte fanno riferimento a una settimana importante in casa Fermana sul piano delle interlocuzioni.
Quelli in corso, insomma, sarebbero giorni strategici per il futuro del sodalizio canarino, con la proprietà impegnata – tra le altre cose – su una serie di tavoli di discussione con interlocutori interessati a entrare in società. Non una sola opzione, dunque, ma diverse sarebbero le opportunità di confronto con soggetti che potrebbero davvero subentrare, in caso di cessione della società, o semplicemente “entrare” per dare una mano.
Cambia lo scenario? Difficile dirlo. Certamente dopo un periodo di grande pessimismo, gli ultimi giorni sembrano caratterizzati da una ripresa dell’ottimismo, se non altro per l’interesse che sarebbe stato mostrato da cordate che si sarebbero davvero avvicinate alla Fermana. Prendiamo atto del cambio di umore e del lavorìo in atto, sperando porti veramente a qualcosa di concreto. Si tratterebbe di interlocutori non del territorio, che hanno chiesto informazioni e che sembrano oggettivamente interessati a “vedere le carte”. Ovviamente con una Fermana iscritta in serie D.

Corsa contro il tempo per i pagamenti

Ma l’iscrizione necessita della regolarità dei pagamenti della stagione che si va a chiudere. Entro il 10 luglio – lo ripetiamo ormai da settimane – la Fermana dovrà essere in regola con il pagamento degli emolumenti relativi ai mesi di marzo, aprile e maggio (giugno, ultimo mese di contratti, potrà essere pagato ad agosto). Poi, due giorni dopo, scadrà la finestra temporale per l’iscrizione in Serie D (8-12 luglio), scadenza che riguarderà anche il pagamento dell’iscrizione e della relativa fideiussione (di 31 mila euro). La proprietà fa trapelare una relativa tranquillità. Ma iscrivere la Fermana è atto decisivo, dovuto, sotto diversi punti di vista: per non portare i libri in tribunale (eventualità ovviamente non gradita a nuovi e vecchi soci…), per poter cedere eventualmente la società e, infine, per non perdere la fideiussione da 350 mila euro sottoscritta lo scorso anno per la disputa della Serie C. Insomma, c’è più di un motivo per mostrare serietà in seno alla società. Tutto ciò garantirà i sostenitori gialloblù? Speriamo di sì.
Contestualmente, c’è la questione della ristrutturazione del debito da portare avanti con Agenzia delle Entrate, Inps e Credito sportivo. Un altro aspetto decisivo in chiave futura, che però – tempistiche alla mano – a questo punto scivolerà prepotentemente nella nuova stagione e non potrà concludersi prima dell’iscrizione. Un aspetto che entrerà a pieno titolo in eventuali trattive in atto con i possibili acquirenti.

Il 30 giugno, infine, scadono anche i contratti di alcuni dipendenti della società, dalla segreteria all’ufficio stampa. Insomma, il timore è che tra qualche giorno sarà anche più difficile contare su un canale comunicativo con la Fermana…

Pietro Santi al Picerno

Intanto l’Az Picerno, società del Girone C di Serie C, ha ufficializzato l’acquisto di Pietro Santi, difensore canarino del 2002. Si tratta di un innesto importante in chiave under, visto che il ragazzo quest’anno ha giocato spesso da titolare (per lui 21 presenze e un gol con i canarini) e garantirà dunque un minimo di esperienza e di minutaggio. Ancora un giovane valorizzato, che la Fermana perde dopo aver contribuito alla sua formazione.
Che aggiungere? Anche quest’anno come in passato, sul piano under, la Fermana aveva trovato in fondo una sua quadratura: Santi, Fort, Furlanetto, Pistolesi, poi Heinz… E’ mancato tutto il resto.


- Ads -
- Advertisement -
Da Leggere
- Ads -
Articoli Correlati
- Ads -