E venne anche il giorno del debutto ufficiale della nuova stagione. Questo pomeriggio al Polisportivo di Civitanova Marche (ore 16) sarà già derby, per un confronto tra Civitanovese e Fermana che torna a distanza di 8 anni (l’ultima gara finì 2-4 per i gialloblù, nell’anno della vittoria del campionato e del ritorno in Serie C). Fortunatamente è “solo” Coppa Italia, competizione che tutti vogliono rispettare ma che può essere affrontata degnamente solo da compagini a posto sul piano della preparazione, dell’organico, dell’organizzzione societaria. Elementi che, solo elencandoli, fanno già intendere molto su come la squadra canarina potrà affrontare l’impegno.
Avversario dei canarini, come detto, è la Civitanovese di Sante Alfonsi, neo promossa dopo la vittoria del campionato di Eccellenza Marche. Dunque una squadra già rodata da un mese di preparazione e con l’entusiasmo tipico di chi torna in quarta serie dopo un campionato vinto. Tutto il contrario di una Fermana che torna in Serie D dopo una retrocessione frutto di una stagione lunga e sanguinosa.
Nove giorni di allenamenti, tanti giocatori visti, ingaggi quotidiani, una sola sgambatura stagionale
Ma c’è di più. Le vicende di questa estate hanno fatto in modo che la Fermana sia arrivata a questo impegno al termine di appena 9 giorni di allenamento (ritrovo il 16 agosto), con poche doppie sedute, con un cantiere aperto che necessita di quotidiane valutazioni dei giocatori e che ha portato a costanti ingaggi nel corso dell’ultima settimana. E, cosa importante, con una sola uscita (la sgambatura con il Montegiorgio) che non ha permesso valutazioni oggettive delle potenzialità dei singoli e non ha permesso al gruppo di provare il necessario assetto di gioco. Insomma, quella odierna sarà un’uscita al buio, almeno per i tifosi gialloblù.
Certo, un derby è sempre un derby (uno dei tanti della stagione che va ad iniziare), e perdere non piace a nessuno. Ma la Fermana cerca altre risposte da questo confronto.
Innanzitutto va valutato il grado di tenuta del gruppo; in seconda battuta, contro un avversario di pari categoria andrà valutata la tenuta dell’organizzazione difensiva e la capacità del reparto offensivo. Eppoi ci sarà da scoprire un gruppo che, in molti elementi, rappresenta ancora una grande incognita. Non pensiamo di sbagliare nel dire che il più curioso in questo senso è forse mister Dario Bolzan, anch’egli alle prese con più di qualche dubbio da fugare. E con valutazioni che potrebbero essere corrette ancora sul mercato.
Bolzan: “Partita non banale, ma faremo una partita degna della maglia che portiamo”
Queste le dichiarazioni del tecnico alla vigilia della sfida: “Sicuramente una partita non banale, la mia prima da allenatore della Fermana: sono un ex calciatore di entrambe le squadre, ma mi distacco da questi aspetti concentrandomi solo su quello che è il giudice di tutto, cioè il rettangolo verde”.
“L’obiettivo mio e dello staff è che i ragazzi siano pronti a fare una partita gagliarda, in un campo difficile contro una buonissima squadra – ha agiunto Bolzan -. Sappiamo di essere partiti in ritardo, ma con la società, lo staff e la squadra abbiamo già detto di non fasciarci la testa e cercare alibi, con la volontà di lavorare serenamente. A fine partita, qualunque sia il risultato, vorrei essere soddisfatto della prestazione e della voglia messa in campo: sicuramente andremo in ogni stadio a fare la nostra gara, senza speculare o mettere le mani avanti. Sono sicuro che faremo una partita degna della maglia e della piazza che rappresentiamo” .
Ecco i 22 convocati per il match del Polisportivo di Civitanova (ore 16).
PORTIERI: Di Stasio, Perri
DIFENSORI: Tafa, Casucci, Polanco, Marucci, Diouane, Cocino, Rabini.
CENTROCAMPISTI: Romizi, Palmucci, Granatelli, Bartoli, Bonfigli, Valsecchi, Fontana, Taddei.
ATTACCANTI: Ferretti, Sardo, Palumbo, Lomangino, Flaiani.
A dirigere la partita sarà il signor Traini di San Benedetto del Tronto.
Prima gara ufficiale anche per il Direttore generale, Federico Ruggeri, e per il Direttore sportivo Michele Paolucci, entrambi ex della Civitanovese.
Tra i convocati troviamo ovviamente anche gli ultimi atleti ufficializzati, vale a dire: il portiere Daniel Perri, classe 2005, che lo scorso anno ha indossato la maglia della squadra Primavera dell’Ancona; il centrocampista Edoardo Bartoli, fermano classe 2000, di cui abbiamo già parlato abbondantemente nei giorni scorsi (per lui 74 presenze, 3 gol e 6 assist in Serie D); i difensori Luca Cocino – centrale del 2004, reduce dall’esperienza in D con la Polisportiva Santa Maria Cilento – e Bryan Polanco, terzino del 2005, reduce dall’esperienza con la Cavese con cui ha vinto il campionato nel Girone G di serie D.
Tutti sono stati ovviamente convocati per il match odierno.
Infine, da segnalare che la Fermana sarà seguita nella vicina Civitanova Marche da un discreto numero di tifosi, tutti desiderosi di riaffermare la presenza forte di una realtà che da sempre rappresenta il calcio marchigiano ad alti livelli e anche curiosi ci captare qualche certezza in più sulla propria squadra del cuore. Certamente, in un modo o nell’altro, questa era diversi elementi (tecnici, fisici, caratteriali) saranno più chiari a tutti.