HomeCalcioFermana, lo "spirito di Micallo" aleggia sul Recchioni: Lomangino di testa blocca...

Fermana, lo “spirito di Micallo” aleggia sul Recchioni: Lomangino di testa blocca sul pareggio il Chieti (1-1)

- Ads -

Se la classifica non fosse così asfittica, questa sera potremmo parlare di un grande punto colto dalla Fermana contro il Chieti. Grande per intensità, per applicazione, per continuità. Alla fine rimane invece un buon punto, che deve sollecitare i canarini a continuare sulla strada del carattere e dell’autostima.
Sia ben chiaro, per volume di gioco e occasioni la Fermana avrebbe potuto addirittura vincere, ma a pesare – ancora una volta – è stata la scarsa concretezza, il tocco di troppo, il preziosismo eccessivo, lo scarso cinismo. E se quella conclusione di Sardo non si fosse poggiata sulla traversa…
Ironia della sorte, ad un certo punto c’è stata anche la sensazione di vivere l’ennesima beffa, con il Chieti passato addirittura in vantaggio.
Ma lo “spirito di Micallo” aleggiava questa sera sul Bruno Recchioni: il richiamo è al gol del difensore gialloblù che significò la salvezza ai play-out contro il Chieti nel lontano 2005. Micallo segnò di testa all’altezza del secondo palo: proprio come Lomangino questa sera! Corsi e ricorsi della storia, tra due squadre che riescono a mettere in scena partite mai banali!

I tifosi gialloblù

La partita

Mister Bolzan stupisce rimescolando gli atleti a disposizione. Inizialmente in panchina, allora, elementi del calibro di Ferretti e Valsecchi, con Karkalis inizialmente dato in formazione ma spedito addirittura in tribuna a pochi minuti dall’inizio del match, probabilmente a causa di un riscaldamento che non ha dato le risposte dovute. Al suo posto Cocino, mentre si rivede in campo dal primo minuto Diouane: per lui ultimamente più tribuna che panchina. Di fatto, Fermana in campo dall’inizio con 5 under.

La gara si apre ufficialmente al 7′: Casciano entra in area in posizione sospetta, servito di testa da un compagno, ma tira centrale. Subito un grande rischio per i canarini!
Ma c’è anche una seconda chance per gli abruzzesi: al 12′ un giocatore ospite soffia palla a Di Stasio e rimette al centro dal fondo, sbagliando il cross!
Si sveglia la Fermana: al 15′ bella azione Sardo-Romizi e palla verticale di quest’ultimo per Bianchimano che non arriva sulla sfera nonostante l’allungo. Sardo sembra in serata e al
22′ ci prova dai 20 metri, nessun problema per il portiere ospite.

(Fontana in azione. Foto: Giacomo Bacalini)

Nel migliore momento dei canarini, arriva il gol del Chieti: al 25′ su una palla in uscita si fionda Donsah che di prima intenzione, da fuori area, trova l’angolino basso alla sinistra di Di Stasio! E’ lo 0-1. Ancora una rete subita con tiro da lontano, una maledizione!
Un minuto dopo la Fermana avrebbe già l’occasione del pareggio, ma Sardo di testa, da pochi passi, alza senza convinzione sulla traversa il bel suggerimento di Lomangino.
Il gol tuttavia è nell’aria e arriva al 30′: cross di Casucci e sul secondo palo Lomangino spedisce in rete da 2 passi: 1-1.
La gara si fa bella, con il Chieti che prova a pungere ma lascia parecchi spazi sulla propria trequarti. Al 32′ punizione di Ceccarelli dal limite, para a terra Di Stasio. Sale in cattedra Sardo al 34′: gran tiro di Sardo dal limite e traversa!
Ma non è finita: al 42′ clamoroso in area del Chieti, con Sardo che scarta a ripetizione tutti e al momento del tiro subisce l’intervento di un difensore. Per l’arbitro colpisce la sfera, per i canarini è rigore. Proteste! E ancora Fermana al 44′, con Casucci che si trova smarcato in area ma incredibilmente non tira e l’azione sfuma.

(Lomangino al tiro. Foto: Giacomo Bacalini)

Ripresa assai più avara di occasioni, con una stanchezza che con il passare dei minuti ha frenato l’intraprendenza della Fermana e un Chieti che si è aggiustato a centrocampo. Da segnalare solo conclusioni da fuori, come quella di Fontana al 55′ (alto il tiro dal limite su suggerimento di Diouane) e di Lomangino al 67′, che spedisce a lato da buona posizione.
Alla fine un punto che non stravolge la classifica delle due squadre ma che risulta utile soprattutto per i canarini, che tornano al gol e puntellano psicologicamente un periodo tutt’altro che positivo. Insomma, stoppare una compagine da tutti data come sicura protagonista della stagione deve inorgoglire i ragazzi di Bolzan, chiamati ora a un minimo di continuità.

(Squadra e tifosi a fine gara. Foto: Giacomo Bacalini)

Il tabellino

FERMANA: Di Stasio; Diouane (65′ Marucci), Cocino, Tafa, Casucci (78′ Polanco); Mavrommatis, Romizi (65′ Valsecchi), Fontana, Sardo (73′ Ferretti), Bianchimano (81′ Bartoli), Lomangino. A disposizione: Perri, Bonugli, Palumbo, Granatelli. All. Bolzan

CHIETI: Servalli; Della Quercia, Sini, Schiavino, Guerriero; Forgione, Casciano (64′ Cordova), Donsah (78′ Di Paolantonio); Ceccarelli, Fall (67′ Didio), Tourè (76′ Gibilterra) A disposizione: Mercorelli, Di Paolantonio, Di Matteo, Oddo, Caiazza, Valentini. All. Ignoffo

ARBITRO: Spagnoli di Tivoli

RETI: 25′ Donsah (C), 30′ Lomangino (F)

NOTE: Spettatori 1552, di cui 385 ospiti. Recupero: 1′ pt e 9′ st. Angoli: 5-3 per la Fermana. Ammoniti: Ceccarelli (C), Romizi (F), Tafa (F), Sini (C), Polanco (F).

- Ads -
- Advertisement -
Da Leggere
- Ads -
Articoli Correlati
- Ads -