Poche cose sono cambiate in casa canarina a cavallo di San Silvestro. E’ cambiata parzialmente la società (uscito Catalano, entrati Ferroni, Isidori e Faggio), è cambiata in parte la rosa (che necessita di ulteriori aggiustamenti), è cambiato il tecnico in panchina. Ma non sono cambiate le brutte abitudini dei giocatori gialloblù, anche oggi capaci di perdere una partita senza subire in sostanza un tiro in porta!
Fabio Brini, fedele alla tradizione, avrebbe voluto aprire la finestra e gettare fuori le cose “vecchie” e in disuso, a partire da quella terribile abitudine di “regalare” gol e opportunità agli avversari. E invece il tecnico ha capito subito che aria tira a Fermo. Due errori in rapida successione ad inizio ripresa hanno concesso dapprima una punizione alla Recanatese e poi, sulla conseguente conclusione, un rigore per un tocco di braccio in barriera! E’ così che una Recanatese più tranquilla e in fiducia ha portato via ancora una volta l’intera posta da un Bruno Recchioni diventato ormai terra di conquista per chiunque.
Un gol che ha messo i giocatori gialloblù in una situazione di ansia e confusione, tant’è che la scarsa lucidità ha aggiunto il danno alla beffa del gol: due espulsi – Tafa e Fontana – che adesso peseranno come macigni su una rosa tutt’altro che nutrita. Davvero poco altro da aggiungere, se non che la montagna non è ancora scalata e, anzi, la vetta appare ancora decisamente lontana.
La partita
Fabio Brini deve rinunciare a Bianchimano (squalificato), Barchi, Pinzi e Diouane (infortunati), Lomangino (disperso), Brandao Vaz (fermato da un attacco influenzale all’ultimo momento) e spedisce Casucci (il giocatore ha chiesto di essere ceduto) e Valsecchi inizialmente in panchina. In “compenso” schiera titolari l’ultimo arrivato De Silvestro e D’Agostino.
Sull’altra sponda Bilò deve fare a meno del lungodegente Sbaffo e finiscono in panchina l’ex Mordini (anch’egli condizionato dai sintomi influenzali) e Alfieri.
Parte bene la Recanatese, più sciolta mentalmente rispetto a una Fermana bloccata psicologicamente e in cerca di metabolizare il nuovo modulo tattico e i nuovi ingressi. Dopo una decina di minuti gli ospiti rifiatano e la Fermana guadagna metri. Al 19′ l’ex D’Angelo si ferma ed è costretto ad uscire – tra gli applausi – per problemi muscolari. Al suo posto il giovanissimo Pepa.
Al 28′ grande opportunità per la Fermana: Sardo fugge a sinistra ed effettua un tiro cross, il portiere respinge e De Silvestro scivola mentre si avventa sulla palla! Poi l’azione prosegue con lo stesso De Silvestro ma sul cross nessun canarino pensa bene di andare!
Altra mischia in area ospite al 35′, con batti e ribatti fermato dal fischio dell’arbitro per fallo di Sardo ai danni di un difensore.
Si procede a strappi. Così dapprima De Silvestro invoca un rigore dopo una serpentina in area, poi al 43′ D’Agostino salta bene di testa su cross di Sardo ma spedisce alto.
Il primo tempo finisce senza altri sussulti, con una Recanatese rientrata nei ranghi – in relazione anche all’uscita di D’Angelo – e una Fermana che col passare dei minuti ha preso fiducia e si è scrollata di dosso le paure.
La ripresa si apre con 3 sostotuzioni. La Fermana lascia negli spogliatoi capitan Romizi e inserisce Valsecchi; la Recanatese spedisce in campo Mordini e Alfieri
Tutti si aspettano una Fermana più arrembante ma al 53‘ ecco la frittata: Bellusci batte una punizione dai 20 metri per fallo di D’Agostino, Valsecchi salta col braccio alzato e l’arbitro fischia il rigore! Dal dischetto Alfieri spiazza Perri. E’ lo 0-1.
Al 65′ piove sul bagnato: Tafa, già ammonito, entra in ritardo su Spagna e si becca il secondo giallo, finendo sotto la doccia. Ultimi 25 minuti con la Fermana in 10.
Al 78′ Fermana addirittura in 9 per l’espulsione di Fontana! Tutto sembra finito, ma all’82‘ un sussulto gialloblù: cross di Casucci e colpo di testa di Valsecchi, Del Bello devia in angolo.
La partita si trascina fino alla fine, tra i tentativi della Recanatese e la stanchezza della Fermana. In un Bruno Recchioni silenzioso e depresso, svegliato solo dalle grida di protesta e qualche insulto proveniente dagli spalti.
Il Tabellino
FERMANA: Perri; Cocino, Tafa, Karkalis, Tomassini; De Silvestro, Fontana, Romizi (46′ Valsecchi), Mavrommatis; Sardo (80′ Granatelli), D’Agostino (66′ Casucci). A disposizone: Di Stasio, Bonugli, Bartoli, Dragomir, Msikine, Carosi. All. Brini
RECANATESE: Del Bello; E. Ferrante, Bellusci, Cusumano; D.Ferrante, Gomez (79′ Valleja), Pierfderici, Pesaresi; Canonici, D’Angelo (20′ Pepa), Spagna. A disposizione: Mascolo, Masi, Bruzzechesse, Marchegiani, Ghergo. All. Bilò
ARBITRO: Laugelli di Casale Monferrato
RETI: 54′ rig Alfieri /R)
NOTE: Spettatori: 1158, di cui 43 tifosi ospiti. Recupero: 1′ pt, 4′ st. Ammoniti: Pierfederici (R), Romizi (F), Tafa (F), Fontana (F), Cocino (F), Canonici (R), De Silvestro (F). Espulsi Tafa (F) al 65′ e Fontana al 78′, entrambi per doppia ammonizione. Angoli: 3-6