“E’ chiaro a tutti che gli ultimi incontri disputati dalla Fermana hanno portato alla luce situazioni veramente difficili da commentare. Situazioni del tutto negative che ci hanno impedito di ottenere risultati importanti per la nostra classifica”. Alla fine ci sono riuscite le giacchette nere a far perdere la pazienza alla società canarina. Nessuno era riuscito quest’anno a conoscere il “Simoni pensiero” nei momenti topici della stagione. Ma le ultime due direzioni di gara hanno evidentemente rotto gli argini della pazienza. Derby con l’Ancona prima, gara con il Pineto poi: un disastro dei direttori di gara talmente evidente che risulta addirittura difficile commentare senza correre il rischio di infierire. Non così la pensa il portale Tuttoc, che al signor Nigro di Prato (quello di Fermana-Pineto, appunto) dà addirittura un bel “7” in pagella, indicandolo come il migliore arbitro della 31esima giornata e sottolinando: “Buona la prestazione del ddg e dei suoi collaboratori. L’arbitro interviene sempre al momento opportuno. Dimostra personalità e assume i giusti provvedimenti tecnici-disciplinari. Corrette le due espulsioni pe ri locali ai danni di Petrelli all’87’ e Paponi al 90′ per eccessive e plateali proteste”. Ci arrendiamo e ammettiamo la nostra oggettiva incompetenza.
Simoni: “Non vogliamo agevolazioni, ma equità di trattamento”
In realtà – e torniamo al comunicato della Fermana con le parole del presidente Umberto Simoni – il riferimento, afferma il presidente, “non è solo alle ultime due gare ma tornando indietro di qualche settimana, faccio riferimento alla gara con la Virtus Entella con il gol del vantaggio dei liguri realizzato dopo un evidente controllo con il braccio, segnalato tra l’altro all’indomani da alcuni organi di stampa nazionale. Per quel che riguarda poi il derby disputato ad Ancona e la gara con il Pineto è sufficiente rivedere i filmati degli episodi incriminati per capire come i risultati finali siano stati determinati da certi episodi”.
Aggiunge Simoni: “Siamo consapevoli che l’errore umano ci può stare in campo, li commettono i calciatori e lo stesso può avvenire anche per il direttore di gara. Ma quando gli episodi sono reiterati, sempre nella stessa direzione e all’interno della medesima gara la situazione diventa particolarmente pesante. Fermo è una città capoluogo di provincia con una tradizione calcistica ultracentenaria, con una media di 1200 spettatori allo stadio anche in una stagione non semplice come questa; per questo non chiediamo altro che rispetto per la storia gialloblù”.
“In nessun modo vorremmo essere agevolati in campo – conclude il presiente della Fermana – ma quello che chiediamo è una equità di trattamento perché certi errori eclatanti portano ad esacerbare gli animi. Chiediamo quindi la massima equità in una fase così delicata della stagione, ben consapevoli delle nostre difficoltà ma con la volontà di giocarci al meglio, nel rispetto delle regole, le nostre chance di salvezza come merita un popolo orgoglioso e ricco i dignità come quello gialloblù”.
Designato l’arbitro di Fermana-Sestri Levante
Domenica prossima (ore 18.30) altro incontro interno per la Fermana. Al Bruno Recchioni sarà di scena il Sestri Levante, attualmente sest’ultimo. E oggi è stato designato proprio l’arbitro per la gara in questione: sarà il signor Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola. Due i precedenti con la Fermana: nella stagione 2021/2022 Fermana-Carrarese (0-0) e nella stagione 2022-2023 Fermana-Reggiana (0-3).
Sarà coadiuvato da Davide Conti di Seregno e Domenico Russo di Torre Annunziata. Quarto ufficiale: Domenico Mirabella di Napoli.
Due giornate a Paponi, una a Petrelli e Fort
Il giudice sportivo ha squalificato l’attaccante Daniele Paponi della Fermana per due giornate. Paponi era stato espulso domenica sera nel convulso finale della partita con il Pineto, dopo che il direttore di gara aveva negato il secondo rigore della partita ai canarini. Squaificato per una gara anche Elia Petrelli, espulso dalla panchina sempre nel finale di gara, e il difensore Federico Fort, già in diffida e sanzionato con cartellino giallo dal direttore di gara. Ecco, comunque, le decisioni del Giudice sportivo.
SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE ED AMMONIZIONE (II INFR) PAPONI DANIELE (FERMANA)
A) per avere, al 48° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa e ingiuriosa nei
confronti della Quaterna Arbitrale, in quanto pronunciava frasi irrispettose e offensive al suo indirizzo per contestarne l’operato e, alla notifica del provvedimento di espulsione, continuava a proferire frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro e dell’assistente arbitrale n.1;
B) per avere, al termine della gara, reiterato il suo comportamento anche nella zona antistante gli
spogliatoi, in quanto pronunciava frasi ingiuriose ed irrispettose nei confronti della squadra arbitrale, sbatteva ripetutamente una bottiglietta vuota sul muro adiacente lo spogliatoio, in segno di stizza, e proferiva un’espressione blasfema. Ritenuta la continuazione, misura e irrogazione della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 1, e 37 C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta, in particolare la gravità delle frasi pronunciate e la pervicacia nel comportamento tenuto, e applicati i principi enunciati nella decisione 0102/CSA 2021-2022 (r. Arbitrale, r. proc. fed.).
SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA PETRELLI ELIA (FERMANA),
per avere, al 40° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti della
Quaterna Arbitrale, in quanto si alzava dalla panchina e pronunciava frasi irrispettose al suo indirizzo per dissentire nei confronti di una decisione arbitrale.
Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 36, comma 1, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (calciatore sostituito).