L’occhio dal Colle Sabulo, di Francesco Alberti
Nella prima giornata di marzo crolla clamorosamente la Palmense che inanella la terza gara senza vincere e subisce un pesante ko a San Severino. Ottima l’accoppiata Afc Fermo e Futura 96 che passano meritatamente contro Piceno United e Comunanza. In Seconda categoria si esalta ancora il Salvano che vince in rimonta a Ripatransone, mentre l’atteso derby tra Usa e Tirassegno se lo aggiudica la squadra biancoverde che si dimostra regina delle stracittadine (3 vinte su 3 giocate).
Promozione, crollo inaspettato della Palmense
Nel campionato di Promozione (Girone B, 24^ giornata) crolla la Palmense che esce sconfitta pesantemente sul terreno della Settempeda. La squadra di mister Cardelli non attraversa un buon momento e deve ringraziare il passo falso di tutte le inseguitrice se riesce a mantenere saldamente la seconda piazza.
Gara che è partita subito male con il gol di Perez che ha sbloccato il risultato dopo 7 minuti; la squadra locale – che attraversa decisamente un buon periodo ed ora la vediamo posizionarsi a ridosso della zona playoff – ha continuato a spingere e messo sotto pressione Osso e compagni, che ci hanno provato soprattutto con Nazziconi che ha impegnato l’attento Pettinari. Nella ripresa si è ripetuto il copione ed è arrivato immediato il raddoppio, con Farroni che al termine di un’azione personale ha superato l’estremo difensore fermano. Nazziconi ci ha provato ancora ma il palo gli ha negato il gol che poteva riaprire la gara. E invece è arrivato il terzo gol che ha chiuso la partita e che ha condannato i ragazzi fermani alla seconda sconfitta esterna consecutiva.
Sabato prossimo arriverà allo Stanghetta il Grottammare ringalluzzito dalla vittoria contro Azzurra Colli ma che continua ad avere bisogno di punti per uscire dalla zona paludosa della classifica. Per gli arancioverdi serviranno testa, cuore ed attributi per tornare a fare i tre punti e continuare a guardare con ottimismo al proseguo del torneo.
Prima categoria, la “doppietta” delle squadre fermane
Nel campionato di Prima categoria (Girone D, 22^giornata) bella doppietta delle squadre fermane che escono entrambe col bottino pieno nelle gare contro formazioni insidiose.
La Futura 96 è uscita vittoriosa dalla gara contro il Piceno United che resta sempre più impelagato nella zona retrocessione. I ragazzi di mister Marino sono riusciti ad avere la meglio grazie ad una prodezza di Rubicini che, a due minuti dalla fine, ha realizzato il gol che ha regalato la vittoria e portato la squadra rossoblu a 4 lunghezze dalla zona playoff. In un campionato dove il Castel di Lama sembra aver preso il largo, è lotta strenua tra Montalto, Centobuchi e Acquasanta per il secondo posto mentre la Cuprense resta in agguato a poche lunghezze e sarà proprio la formazione gialloblu ad arrivare al Postacchini sabato prossimo in un match importantissimo per il proseguo del campionato.
Vince e convince anche l’Afc Fermo che ha regolato il Comunanza che arrivava al Firmum Village in serie positiva. I ragazzi di mister Malaspina sono partiti forte dimostrando di essere in una di quelle giornate in cui il pallone scorre veloce e i ragazzi vanno a mille, macinando gioco ed azioni. Gli ospiti sono ripartiti raramente anche se hanno protestato per un gol annullato dal direttore di gare per posizione di fuorigioco. Pazzi, Meconi e Paglialunga hanno creato pericoli costanti ma si è dovuto aspettare il 39′ per sbloccare il risultato grazie a Giacomo Meconi che, da opportunista, ha ribattuto in rete una respinta del portiere su tiro al volo di Gallucci.
A inizio ripresa il giovane Morelli (dopo il grave infortunio sta tornando sui suoi livelli) ha preso il posto dell’infortunato Massaroni ma è stato Pazzi a prendersi la scena con un gol (è il suo 11° sigillo stagionale) capolavoro: tiro al volo da posizione defilata e palla nel sacco con un immobile Pennesi. E’ finita dunque con la festa dei biancazzurri, che stanno dimostrando, gara dopo gara, di fare grandi miglioramenti che lasciano fiduciosi per il futuro. Domenica prossima trasferta tra le più insidiose: si andrà a Petritoli, in casa di una formazione partita fortissimo e che, forse a causa di una rosa troppo corta, è finita nella parte bassa della classifica. Per Murazzo e compagni, l’ennesimo banco di prova per dimostrare le qualità e la maturità della squadra.
