“L’occhio dal Colle Sabulo”, di Francesco Alberti
Nel torneo di Seconda categoria (Girone G, 5^ giornata) agguanta la vetta il Salvano di mister Perra che, sull’erba dello Smerilli (al Francesco Egidi sono stati fatti lavori di manutenzione del terreno di gioco), ha battuto per 2-0 la Vis Faleria ed ora affianca la Usg Grottazzolina in testa alla classifica.
La squadra fermana è scesa in campo col piglio giusto ed ha preso il comando del gioco cercando soprattutto di sfruttare la spinta degli esterni, che hanno letteralmente asfaltato le corsie creando spesso superiorità numerica nella metà campo avversaria. La squadra fermana si è trovata di fronte anche un portiere come Gianluca Ciarrocchi che, a 53 anni, è stato protagonista assoluto della partita compiendo una serie di interventi che hanno permesso alla sua squadra di andare al riposo sullo 0-0. Nella ripresa Croceri e compagni hanno continuato a spingere e mettere insieme diverse occasioni con Traini e De Carolis, ma poi è stato bravo anche Massi (numero uno dei fermani) a farsi trovare pronto su conclusione di Diomedi.
Al quarto d’ora il gol del vantaggio, con Iommi che ha sfruttato un’azione susseguente ad un calcio d’angolo. Le squadre si sono allungate ma le difese hanno avuto la meglio sui rispettivi attacchi. Almeno fino al 35′, quando una punizione di capitan Croceri è stata deviata da un difensore elpidiense e ha beffato Ciarrocchi che nulla ha potuto sul tiro. Una rete che ha sancito il 2-0 e di conseguenza il risultato finale.
Grandi festeggiamenti per i ragazzi di mister Perra, che continuano dunque la marcia positiva e salgono in vetta. Sabato prossimo trasferta insidiosa in quel di Torre S.Patrizio contro il M.S.Pietrangeli ex capolista, che è uscito sconfitto dal big match della giornata contro la Usg di Grottazzolina.
Chi ha deluso è il Tirassegno, che è incappato in una brutta giornata ed è uscito battuto dal campo amico da una Mandolesi organizzata, disciplinata e micidiale nelle ripartenze con la sua coppia di attaccanti sempre pericolosi.
Mister Carboni ha modificato ancora la formazione e le scelte sono sembrate azzeccate perchè i giallorossi sono partiti forte e hanno creato diverse situazioni interessanti. Angelini è andato in gol ma da posizione di fuorigioco, mentre i sangiorgesei si sono resi pericolosi con due conclusioni di Edoardo Falconieri che ha trovato pronto Vallorani. Alla mezzora il gol del vantaggio: schema perfetto di calcio d’angolo e Contigiani ha messo Fiumaroli davanti al portiere, permettendogli di portare in vantaggio i suoi. Paradossalmente da li in poi il Tirassegnio è uscito dalla gara e la “Mando” ha preso in mano le redini del gioco, arrivando al pareggio con Francesco Falconieri che ha trasformato un rigore concesso malgrado le proteste dei locali. Nel finale di primo tempo ancora i biancazzurri in avanti ed i guantoni del numero uno fermano hanno avuto lavoro da svolgere per tornare negli spogliatoi sul’1-1.
Nella ripresa squadre lunghe e tantissimi spazi per ripartire, con i due portieri attenti sulle conclusioni da fuori. I cambi hanno dato energia ed entrambe le formazioni hanno cercato la vittoria. Ma è stata la squadra ospite a passare in vantaggio al 60′, grazie ad una indecisione della difesa fermana che ha permesso ad Amadike di battere a rete da distanza ravvicinata. I locali hanno accusato il colpo e non hanno trovato la forza per reagire, così è arrivato il gol che ha fissato il risultato finale. E’ stato ancora Amadike ad approfittare della bambola di una difesa che ha perso concentrazione e infilare Vallorani, regalando la seconda vittoria consecutiva alla sua squadra.
Brutta battuta d’arresto per la squadra fermana che sabato avrà subito la possibilità di rifarsi andando a far risultato a P.S.Elpidio contro una Vis Faleria, anche lei delusa dopo la sconfitta esterna contro la neopromossa Salvano. Gara importante sia per la classifica e sia per capire la reazione della squadra dopo questa battuta d’arresto.
Nel posticipo di domenica, grande rammarico per l’Usa Fermo che, in vantaggio di due gol, si è lasciata riprendere dal Monte S.Martino addirittura al 96′. E’ finita 2-2 con tante discussioni per un arbitraggio che ha pesantemente inciso sul risultato. Nel primo tempo i fermani hanno dominato la partita, creando diverse occasioni da gol ma non riuscendo a a finalizzare; si è andati al riposo sullo 0-0. Nella ripresa è partita forte la squadra di mister Concetti e Malaspina ha portato in vantaggio i suoi con un gran tiro che si è infilato alle spalle del portiere.
Dopo dieci minuti ancora l’estroso trequartista fermano ha inventato una straordinaria conclusione a giro che si è insaccata all’incrocio dei pali e timbrato il 2-0. A 10 minuti dalla fine è stato il solito Marconi a ridare speranze alla squadra montana che, pur in inferiorità numerica, ha spinto alla ricerca del pari. L’Usa ha recriminato per un calcio di rigore negato su atterramento abbastanza vistoso di Spinozzi in area e, proprio all’ultimo giro di lancette, la squadra fermana ha subito la beffa: su calcio d’angolo della disperazione Palombi ha staccato al centro dell’area e battuto Vallesi, facendo esplodere il Dezi di Penna S.Giovanni.
E’ finita 2-2 con musi lunghi dei fermani che perdono 2 punti apparsi meritati e debbono recriminare sul calo di attenzione che una squadra che vuole restare in alto non può permettersi. Sabato prossima si tornerà al Postacchini di Capodarco per affrontere il Montottone, reduce dal pareggio contro il Montefiore.