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Calcio dilettanti. In Seconda categoria il Salvano si aggiudica il derby con il Tirassegno. Festeggia L’Usa Fermo

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“L’Occhio dal Colle Sabulo”, di Francesco Alberti

Campionato di Seconda Categoria (Girone G, 13^ giornata). Al Francesco Egidi pubblico delle grandi occasioni per l’inedito derby tra un Salvano che, superato un periodo difficile, ha ricominciato a correre, e un Tirassegno che, dopo una settimana burrascosa vedeva in panchina il nuovo tecnico Roberto Federini.
C’è stata partita solo per 45 minuti, durante i quali si è vista una battaglia a centrocampo con squadre molto bloccate in difesa e con i rispettivi tridenti correre a vuoto per le poche palle giocabili arrivate in avanti. Mister Perra ha schierato un 4-2-3-1 molto dinamico con Sanniola a cercare sempre nuove zone di campo per innescare i tre vivaci attaccanti, mentre un “nuovo” Tirassegno si è mostrato praticamente identico al vecchio un 4-3-3, con Contigiani a fare da regista e Angelini a fare da centroboa in attacco.
Le prime due occasioni sono state per i locali ma prima Traini e poi Sanniola hanno trovato i guantoni di Gasparroni a respingere le conclusioni. Angelini è stato bravo a girarsi dal limite ma il pallone è terminato alto; al 32′ la più grossa occasione per i locali con Traini che ha colpito la traversa da distanza ravvicinata. Si è andati al riposo sullo 0-0 e con la consapevolezza che entrambe le squadre avrebbero potuto fare meglio.
Nello spogliatoio mister Perra deve aver trovato le parole giuste perché il Salvano del secondo tempo è stato più aggressivo, ha mosso la palla più velocemente e la coppia Biondi – Croceri ha preso il pallino del gioco; sono passati 5 minuti e Traini si è confermato rapace in area, anticipando tutti di testa e dimostrando che buon sangue non mente (il padre Paolo è stato un grande goleador degli anni 80-90). Il gol del vantaggio ha galvanizzato il Salvano che ha continuato ad attaccare, ma ha rischiato su una conclusione ravvicinata di Contigiani che Massi ha respinto con grande reattività. E’ il preludio al raddoppio, Iommi e Baldo hanno scambiato sulla destra e messo un pallone in area, la difesa ha liberato male e Biondi ha colpito dal limite mettendo il pallone alle spalle di Gasparroni. I giallorossi ospiti hanno accusato il colpo e hanno stentato a costruire pericoli, allungandosi in avanti e lasciando praterie dove il Salvano ha costruito il trionfo. Prima Pelliccetti con un sinistro in corsa (6° gol in 6 gare per l’altro figlio d’arte), poi Traini ha firmato la sua doppietta arrotondando il risultato. Un moto d’orgoglio ha portato Vadala al gol della bandiera, prima che Iommi (uno dei migliori in campo) segnasse il quinto gol che ha chiuso la gara.
Risultato pesante per i giallorossi che ora dovranno resettare, voltare pagina e lavorare sotto le feste per affrontare al meglio le ultime due giornate, quando incontreranno Valtesino e Usg, le padrone del torneo. Per il Salvano un 2024 da incorniciare: prima il trionfo in Terza categoria, terminata da imbattuti, e poi la buona cavalcata in questa prima fetta di stagione. Conoscendo mister Perra siamo sicuri che lavorerà per ottenere ancora di più da una squadra che ha ampi margini di miglioramento e che, al rientro dalla sosta, ospiterà la super capolista Usg Grottazzolina sul campo amico. Sarà una buona occasione per riaprire il campionato.

Festeggia un Natale felice anche l’altra fermana di questo campionato, l’Usa Fermo passa a Piane di Montegiorgio con una rete dell’ultimo acquisto Paccazocco (ex bomber del Tirassegno). I ragazzi di mister Concetti hanno vinto sul terreno pesantissimo e sono ripartiti verso la conquista di posizioni in classifica più consoni alla loro tradizione.
Nel primo tempo il protagonista è Alessandro Spinozzi che ha sprecato un paio di buone occasioni per portare in vantaggio la sua squadra e poi è stato sfortunato quando ha visto la traversa respingere una sua conclusione a portiere battuto. I biancoverdi hanno attaccato ma per arrivare al gol si è dovuto aspettare il tramonto della prima frazione, quando Paccazocco ha addomesticato un pallone al limite dell’area e sparato all’angolino, dove il portiere non è potuto arrivare. E’ il gol che, a fine gara, risulterà decisivo.
Nel secondo tempo le condizioni del terreno di gioco hanno reso le azioni più farraginose e a mettere ancor più in difficoltà i locali c’è stata l’espulsione di Finucci, reo di aver colpito Scarciello in maniera violenta. L’Usa ha gestito la gara e non è riuscita ad approfittare dell’uomo in più e allora, nel finale, ci ha dovuto pensare il giovane portiere Capriotti (classe 2006) a blindare il risultato con una gran parata su calcio di punizione di Carca. Al fischio finale grande esultanza per i fermani che possono affrontare la pausa con tranquillità e guardare con ottimismo un girone di ritorno che dovrebbe essere migliore.
Al rientro, sabato 4 gennaio al Postacchini di Capodarco arriverà il Monte S.Pietrangeli, altra formazione partita coi favori del pronostico ma che, fino ad ora, sta raccogliendo risultati al di sotto delle aspettative. Sarà sicuramente una gara interessante, entrambe appaiate in classifica, non possono più permettersi passi falsi se vogliono sperare di entrare nel gruppo delle squadre playoff.

Per chiudere, alle tre formazioni cittadine, ai loro tesserati, ai tecnici, ai giocatori e ai dirigenti l’augurio di un sereno Natale e di un 2025 ricco di successi, divertimento e salute. Buone feste dal Colle Sabulo!

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