“L’occhio dal Colle Sabulo“, di Francesco Alberti
L’ultimo week end di ottobre regala pochissime soddisfazioni alle squadre fermane, specie quelle beffate nei minuti finali. A sorridere è solo il Salvano che compie l’impresa di espugnare il campo del M.S.Pietrangeli e restare al comando della classifica. Ottimo anche il punto strappato dalla Futura in casa della capolista Montalto, buono quello dell’Afc raggiunta allo scadere su rigore dalla volitiva Pinturetta, mentre si dispera la Palmense sconfitta a Montegiorgio nei minuti di recupero. Delude l’Usa, solo un pari tra le mura amiche con l’ex fanalino di coda Montottone, e si arrende con il secondo 1-3 di fila il Tirassegno a casa della Vis Faleria.
Speriamo che il ritorno all’ora legale porti alle formazioni cittadine un rendimento migliore: dopo un ottimo inizio, le ultime settimane hanno rallentato la marcia ma siamo solo all’inzio e tempo ce n’è.
Promozione, per la Palmense la beffa è nel finale
Nel campionato di Promozione (Girone B, 8^ giornata) torna a casa col carniere vuoto la Palmense, che viene beffata proprio sui titoli di coda da un Montegiorgio che ha trovato il gol decisivo al 93° con Paolini, subentrato da poco in campo e protagonista assoluto della gara.
Mister Cardelli, a causa dell’infortunio di Ferranti (in bocca al lupo Luca), ha affidato a Pelliccetti il ruolo di prima punta mentre al centro della difesa ha giocato Finucci, ex capitano e bandiera del Montegiorgio.
Gara subito equilibrata, con le due difese che dimostrano di avere tutte le armi per bloccare i due reparti avanzati ed i primi 45 minuti sono corsi via senza grosse emozioni. Nella ripresa mister Silenzi ha inserito prima Minella e poi Paolini per dare sostanza alla fase offensiva, mentre i fermani hanno gettato in campo l’ultimo arrivato Luca Moretti (ex Monturanese), tesserato proprio alla vigilia della gara. Quando tutto faceva sembrare logico lo 0-0 finale, ecco il colpo di Mattia Paolini che ha cambiato le carte in tavola e ha regalato ai rossoblu locali una vittoria importantissima ai fini della classifica e del morale. Per i rivieraschi una battuta d’arresto evitabile che ridimensiona le velleità di una squadra che ha tutte le carte per giocarsi il ruolo di outsider di questo torneo.
Sabato prossimo, allo Stanghetta, arriverà la Settempeda, fresca vincitrice dello scontro (3-2) col Monticelli; per Osso e compagni l’occasione buona per tornare al successo.
Prima categoria, pareggi per Futura e Afc Fermo
Nel campionato di Prima categoria (Girone D, 6^ giornata) ottimo il punto che la Futura è riuscita a portare a casa dalla trasferta di Montalto. Il risultato finale di 1-1 rispecchia quello che si è visto in campo, un sostanziale equilibrio che ha portato le squadre a non scoprirsi e aspettare l’errore che non è arrivato.
I ragazzi di mister Marino hanno subito il gol dei locali alla mezz’ora con un colpo di testa di Bruni che non ha lasciato scampo al portiere fermano. La reazione dei capodarchesi non si è fatta attendere e prima della fine del primo tempo è arrivato il pareggio con Vallasciani, che ha ribattuto in rete da pochi passi un pallone vagante in area. Si è tornati così negli spogliatoi sull’1-1, facendo presagire una ripresa combattuta.
Nella seconda frazione di gioco solo tanto equilibrio e il taccuino dei cronisti è rimasto pulito: pochissime conclusioni a rete e pochissimi pericoli per i due portieri. E’ finita con un pareggio che accontenta entrambi le formazioni, lascia il Montalto in vetta alla classifica (in coabitazione con Castel di Lama e Comunanza) e la squadra fermana a soli due punti dalla vetta. Sabato prossimo gara casalinga per i ragazzi del presidente Rogante, che ospitano il Piceno United, fermo a 5 punti e reduce da un 2-2 col Centobuchi.
Chi, invece, esce con qualche rammarico è la Afc Fermo, costretta al pari da una volitiva Pinturetta. E’ stata la partita dei rigori, tre quelli decretati dal Sig. Dandio della sezione di S.Benedetto, protagonista in un match scorbutico, brutto, spezzettato, che ha visto la squadra di mister Malaspina giocare la peggiore gara della stagione.
Nel primo tempo è partita forte la squadra fermana, trascinata dal tridente offensivo sempre in movimento e sempre pericoloso. E già dopo un quarto d’ora i biancazzurri hanno avuto l’opportunità di passare in vantaggio con un calcio di rigore, ma Rossettani si è fatto ipnotizzare da Faini che si è disteso e ha parato la debole conclusione del laterale sinistro. La squadra fermana ha insistito e ha conquistato un altro calcio di rigore: stavolta si è incaricato del tiro capitan Scotucci che ha trasformato con una gran botta centrale.
A questo punto la squadra di casa ha smesso di giocare e ha lasciato campo agli elpidiensi, che hanno creato diversi pericoli. Renzi è stato bravo in un paio di circostanze e si è andati così al riposo sul 1-0. Nella ripresa è un stato un dominio assoluto di Verdecchia e compagni, che hanno costretto i fermani nella propria metà campo; Mattioli e company hanno resistito stringendo i denti e attaccandosi ad un Renzi in buona giornata. Ferro, Conte e Postacchini hanno creato problemi alla retroguardia ma è servito il terzo penalty della giornata per dare agli ospiti l’occasione per pareggiare; dal dischetto Conte è stato glaciale e ha spiazzato il portiere, regalando il meritato pareggio ai suoi.
In classifica la squadra del presidente Verdecchia resta ad un punto dalla vetta, mentre per i fermani è il quarto pari nelle prime sei gare. Sabato prossimo per i fermani ci sarà la trasferta a casa della capolista Comunanza che, sconfiggendo 2-0 l’Offida, si erge in prima posizione. Servirà grinta e determinazione per tentare il colpaccio nell’entroterra ascolano.