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Calcio dilettanti. Seconda categoria: l’Usa batte il Tirassegno in un derby sentito. Primo stop interno per il Salvano

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“L’Occhio dal Colle Sabulo”, di Francesco Alberti

Nel campionato di Seconda categoria (Girone G, 7^ giornata) brutta sconfitta interna della capolista Salvano al cospetto di una tonica AVIS Ripatransone. Il 2-1 finale premia la squadra ascolana che balza al secondo posto in classifica.
La squadra di mister Perra ha dovuto rinunciare a pedine importanti, ma nonostante questo è riuscita a creare un paio di situazioni pericolose in attacco. Tuttavia sia Iommi che De Carolis non sono riusciti a a concretizzare nel momento migliore per i locali ed è stata la squadra ripana a passare in vantaggio con Mancini. Neanche il tempo di reagire e Nespeca ha raddoppiato poco prima del fischio che ha sancito la fine del primo tempo. Nella ripresa i fermani hanno spinto di più ma la difesa ospite ha fatto buona guardia, almeno fino a quando De Carolis ha realizzato il gol che ha accorciato le distanze e fatto sperare nella rimonta. Nel finale ghiotta occasione per arrivare al pareggio ma Iommi ha mostrato le polveri bagnate e sprecato una situazione favorevolissima. E’ finita con la festa dei giocatori granata che si sono dimostrati gruppo tosto e di categoria, capace di lottare fino alla fine per un posto prestigioso in classifica. Per i fermani è la prima sconfitta interna della storia, (anche se si è giocato allo Smerilli di Paludi e non al rinnovato Francesco Egidi di Salvano, dove il colpo d’occhio del terreno di gioco è davvero suggestivo) ma ciò non deve preoccupare più di tanto: la prestazione c’è stata e solo l’imprecisione ha fatto si che non sia arrivato il risultato positivo. Sabato prossimo trasferta a Porto S.Giorgio per affrontare una Mandolesi che, dopo tre risultati positivi, ha accusato una pesante sconfitta in casa della capolista USG Grottazzolina.

Cambiamo scenario: in un Firmum Village col pubblico delle grandi occasioni è andato in scena il sentito derby cittadino tra il Tirassegno e L’Usa Fermo, squadre che – partite con grandi ambizioni – hanno perso per strada punti importanti che le hanno allontanate dal vertice della classifica.
In un pomeriggio primaverile le due squadre non si sono risparmiate e hanno dato vita ad una altalena di risultati che, alla fine, ha premiato il cinismo dell’Usa, capace di cavare fuori dal cilindro due gol di rara bellezza che le hanno regalato i tre punti. Nel primo tempo è stato il Tirassegno a dettare i tempi con la coppia Contigiani – Fabiani a fare gioco e con un Fiumaroli spesso inarrestabile; i biancoverdi di mister Concetti hanno sfruttato le accelerazioni di Alessandro Spinozzi e la fisicità di Andrea Fabiani, anche se poche sono state le conclusioni pericolose per i due portieri. Mister Carboni ha perso Vesprini per infortunio e al suo posto ha inserito Vadalà. La gara si è sbloccata sugli sviluppi di un calcio di punizione ben congegnato da Contigiani, che ha sfruttato un taglio di Fiumaroli e lo ha messo in condizioni di calciare a volo di sinistro e battere Vallesi. Sul vantaggio dei giallorossi si è chiuso il primo tempo.
Nella ripresa mister Concetti ha cambiato subito due elementi e l’ingresso dei nuovi ha dato vivacità ai suoi che sono riusciti ad agguantare il pareggio grazie ad un capolavoro balistico di capitan Francesco Mazzoleni, che da 40 metri ha scagliato un destro di grande potenza e precisione che ha colto impreparato Vallorani e si è insaccato quasi all’incrocio dei pali. Il pareggio ha acceso la gara che si è fatta spigolosa e troppo spezzettata per essere anche bella. In mischia Bonifazi ha toccato il pallone in area con la mano e il sig. Giovannini ha decretato il calcio di rigore: Spinozzi ha trasformato con freddezza.
Sono poi entrati Germani, Diadoro e Brilli per dare energia al forcing finale e al minuto 85′ è arrivato il pareggio: proprio il neo entrato Brilli ha ‘sparato’ dai 25 metri, una sfortunata deviazione di Morbidelli ha battuto Vallesi. L’equilibrio di risultato sembrava essere il chiaro epilogo ad una gara accesa ma poco brillante a livello di fraseggio e di gioco, l’importanza della posta in palio e la rivalità tra le due formazione ha smorzato la voglia di rischiare e il pareggio appariva il giusto risultato per ciò che si era visto in campo. Ma, nel calcio, “partita finisce quando arbitro fischia tre volte” diceva Boskov. Così, proprio al 90′, il neo entrato Elezi, dopo una feroce discussione su chi doveva incaricarsi del tiro, ha posizionato a terra il pallone e ha esploso un gran destro che ha centrato l’angolo alto alla destra di sorpreso Vallorani, forse tradito dal sole.
Nei 7 minuti di recupero il forcing dei giallorossi non ha portato ad alcun risultato e al triplice fischio grande festeggiamenti in casa Usa per una vittoria soffertissima; musi lunghi in quella giallorossa, dove si deve elaborare la terza sconfitta consecutiva (due in casa) che allontana la squadra del presidente Tufoni dalle posizioni di vertice e mette in evidenza una involuzione della bella squadra che nelle prime gare aveva notevolmente impressionato.
Sabato prossimo prova del nove per entrambe; l’Usa ospiterà al Postacchini la neopromossa Atletico Monturano, reduce dalla bella vittoria contro il Montottone. Per Scarciello e company una buona occasione per avvicinarsi ai piani alti della classifica. Il calendario, invece, metterà davanti al Tirassegno la trasferta di Ripatransone: gli uomini di mister Carboni andranno a far visita al lanciatissimo AVIS che dopo la vittoria a Salvano ha agganciato il secondo posto in classifica. Gara da far tremare i polsi, gara per uomini forti e il Tirassegno dovrà mettere in campo tutte le sue qualità per fare risultato ed invertire un trend negativo inaspettato. Forza ragazzi.

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