Tre gare, tre balzi, tre momenti che diranno se la Fermana sarà riuscita ad acquisire la “misura” necessaria per arrivare alla serie finale (leggasi play-out). Prendiamo in prestito dall’atletica la metafora per descrivere il momento dei gialloblù: a tre gare dalla fine della stagione regolare, la squadra gialloblù è chiamata appunto a raggiungere un obiettivo difficile sullo slancio di una rincorsa iniziata ormai da tempo ma che necessita dell’esecuzione perfetta.
Un salto triplo, dunque, da affettuare però concentrandosi esclusivamente su un movimento alla volta! Vietato pensare al passo successivo, vietato distogliere l’attenzione dal gesto tecnico immediato. E il gesto tecnico immediato si chiama Lucchese, squadra scorbutica, fatta anche di individualità importanti. Una gara alla volta, in apnea, con raziocinio, ma da affrontare al massimo. Alla fine, come detto spesso, si potrà alzare la testa e osservare la situazione generale. Non prima. Sapendo che la differenza tra la speranza e il dispiacere sarà fatta di pochi, pochissimi particolari.
Tornano quasi tutti a disposizione. I gialloblù e quell’equilibrio da preservare
Per la gara di domenica (Stadio Bruno Recchioni, ore 14) tutti gli effettivi gialloblù dovrebbero tornare a disposizione. Misuraca e Santi hanno scontato la loro giornata di squalifica, Eleuteri è tornato in gruppo dopo lunga assenza per infortunio, solo Petrelli e Petrungaro hanno lavorato a parte e siederanno probabilmente ancora in panchina. La squadra ha cercato di recuperare al meglio le energie, anche perchè domenica scorsa a Sassari ne sono state spese in abbondanza, sia sul piano fisico (si è giocato alle 14 e faceva caldissimo) che su quello nervoso (giocare le partite sapendo di non poter sbagliare porta via il “sangue” anche dal punto di vista psicologico).
Contro la Torres però, nonostante le assenze pesanti soprattutto a centrocampo, la Fermana si è mostrata equilibrata, grazie alle brillanti prove sugli esterni (da citare la prova di Carosso). E’ lo stesso equilibrio che la Fermana dovrà mostrare anche nell’immediato futuro, sperando poi di confermare una brillantezza offensiva che ha portato – prima volta quest’anno – a siglare 5 reti nelle ultime 2 partite.
Avversari alla ricerca di un posto nei play-off
La Lucchese arriva a Fermo dopo il pareggio interno colto contro l’Arezzo. Un pareggio che consente ai toscani di rimanere in scia, a tre lunghezze di distanza dalla decima posizione attualmente occupata dal Rimini. A Fermo si giocherà probabilmente una delle ultime chance di agganciare il treno.
I precedenti tra gialloblù e rossoneri sono solo cinque e risalgono solamente alle ultime tre stagioni in serie C (girone B). A ricordarlo è Marco Rossetti, che evidenzia come, in totale, ci sono stati 4 pareggi ed una vittoria dei canarini, con solo tre gol segnati.
Il primo confronto risale alla stagione 2021-22 – precisamente il 19 Ottobre 2021 -, quando al Recchioni finì 0-0. Stesso identico risultato nella partita di ritorno a Lucca. Al termine del campionato la Fermana salutò la Serie C (poi ripescata) dopo gli spareggi play-out, mentre i toscani si giocarono senza esito i play-off.
Nella passata stagione, poi, i gialloblù si sono imposti in casa per 1-0, con gol di Misuraca al 20’, mentre a Lucca è finita 1-1 con rete del pari all’83’ di Spedalieri.A fine campionato gli uomini di mister Protti si salvarono con largo anticipo, mentre i rossoneri approdarono ancora agli spareggi promozione senza riuscire nel grande salto.
In questo campionato, infine, nella partita d’andata ancora un pareggio a reti inviolate a confermare il predominio delle difese sulla sterilità degli attaccanti, ma il copione è sempre lo stesso: Fermana in zona retrocessione e la forte Lucchese a caccia degli spareggi promozione.
Arbitrerà la partita di domenica il signor Mattia Caldera di Como. Sarà coadiuvato dagli assistenti Simone Biffi di Treviglio e Federico Fratello di Latina. Quarto ufficiale: Luca Tagliente di Brindisi.
Due i precedenti con la Fermana dell’arbitro lombardo: Vis Pesaro-Fermana 1-1 nella stagione 2020/2021 (gol di Urbinati) e Fermana-Cesena 2-0 lo scorso anno (reti di Pellizzari e Scorza).
Tifosi in fibrillazione: c’è aria di grande coinvolgimento emotivo
Con il grido “Tutta Fermo allo stadio” la città si sta stringendo attorno ai canarini. I tifosi, dopo settimane in cui le speranze sembravano essere svanite, hanno percepito e apprezzato l’impegno e la serietà del gruppo di Mosconi, impegno e serietà che hanno permesso di centrare due vittorie consecutive e rimettersi potenzialmente in corsa. Certo, se il campionato fosse finito la Fermana oggi sarebbe retrocessa direttamente. Ma nessuno vuole lasciare qualcosa di intentato. E gli encomiabili tifosi, che hanno seguito la squadra anche in Sardegna, domenica faranno sentire la propria voce!
Per l’occasione la società ha optato per sconti importanti sul prezzo del biglietto, il tutto per portare quanti più tifosi possibile allo stadio. Qu esti i prezzi dei tagliandi: Tribune laterali 10 euro per tutti invece di 15 (anche per over 65 e donne), tranne che per gli under 20, che pagheranno solo 2 euro! Per accedere in Tribuna centrale ci vorranno invece 20 euro (anziché 25).
I biglietti sono disponibili online sul circuito VivaTicket e a Casa Fermana. La sede canarina sarà infatti aperta anche domani dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19. Domenica, giorno di gara, sarà aperta invece la biglietteria di Villa Vitali, a partire dalle ore 11.
