Vigilia di Fermana-Ancona (domani, stadio “Bruno Recchioni”, ore 15), gara che non avrebbe bisogno di presentazioni e di grandi preamboli. E’ un derby. E’ un derby tra due squadre “retrocesse” dalla Serie C (la Fermana sul campo, l’Ancona per “implosione” societaria). E’ un derby tra due squadre partite in ritardo rispetto alle altre compagini (la Fermana ha voluto proprio esagerare e ha messo gli scarpini il 16 agosto…). E’ un derby che negli ultimi anni si è sempre caratterizzato per dinamiche febbrili e per esiti spesso polemici. Senza andare troppo indietro, è ancora negli occhi di tutti i tifosi canarini la partita dello scorso mese di marzo (Ancona-Fermana 2-1, con i gialloblù penalizzati da una giacchetta nera da ufficio inchieste). Una sconfitta che costò il posto a mister Protti e che rappresentò un durissimo colpo per le ambizioni di risalita della Fermana. Tre punti, a ben vedere, che servirono poco o nulla anche all’Ancona, visto l’esito del campionato e le clamorose vicende societarie doriche che hanno portato a salutare il professionismo.
E sarà un derby che sveglierà amari ricordi anche in mister Bolzan, centrale difensivo canarino nella sfida che, nel maggio 2011, portò l’Ancona a festeggiare la promozione grazie al 2-2 colto al Recchioni in piena zona Cesarini. In palio c’era la vittoria nel campionati di Eccellenza.
Ma quello di domani, soprattutto, sarà un derby con punti importanti in palio, ovviamente in relazione ai diversi obiettivi. Le due squadre ci arrivano sull’onda di vittorie ottenute alla prima giornata di campionato: la Fermana a Recanati, l’Ancona in casa con l’Isernia. Con i tre punti del “Tubaldi” i canarini hanno già ammortizzato il -2 in classifica e chiedono una continuità che consenta alla squadra di crescere con tranquillità e autostima. L’Ancona, invece, mira a una conferma in chiave alta classifica, laddove L’Aquila e Chieti hanno già fatto la voce grossa (il Chieti in settimana è passato a un fondo svizzero che ha ampie possibilità di spesa, tanto che ha già fatto importanti innesti sul piano tecnico).
Che aggiungere? Sarà una partita da godere, anche perchè giunge alla seconda di campionato e senza gli assilli di una classifica strutturata.
Squadra che vince non si cambia?
Focalizzando l’attenzione sulla Fermana, va detto che l’impressione è che mister Bolzan possa optare per la conferma della squadra vista a Recanati. A ballare potrebbe essere una pedina della zona mediana, con il più incontrista Fontana a giocarsela con Valsecchi. Si vedrà.
Questi i 22 convocati di mister Bolzan per la gara di domani.
Portieri: Di Stasio, Perri
Difensori: Bonugli, Casucci, Cocino, Diouane, Karkalis, Marucci, Polanco, Tafa.
Centrocampisti: Fontana, Granatelli, Mavrommatis, Palmucci, Pinzi, Romizi, Valsecchi.
Attaccanti: Bianchimano, Ferretti, Leonardi, Lomangino, Sardo.
Bolzan: “Partita importante. La città ci dia una mano!”
Queste le parole di mister Ruben Dario Bolzan in fase di presentazione del match: “Arriva una partita importante, di cartello, che vale tre punti come tutte le altre, ma che si differenzia per tanti aspetti. E’ chiaro che gli stimoli in queste sfide arrivino da soli, anche se siamo stati bravi nell’affrontare la settimana con il giusto equilibrio”.
Ha aggiunto Bolzan: “Affrontiamo l’Ancona, una squadra forte, fisicamente strutturata, con mentalità di gioco aggressiva nel senso buono del termine. Bisognerà farsi trovare pronti sin da subito. Ci tengo ad elogiare i ragazzi perché hanno grande cultura del lavoro e sono un gruppo serio, non si sono cullati sulla vittoria di Recanati e questa è la mentalità che mi piace”.
“Domani ci sarà una cornice di pubblico importante, da altre categorie – ha concluso il tecnico -: voglio che la città di Fermo ci dia una mano, come ho sempre detto dal primo giorno. So cosa può darci la nostra gente e voglio vedere tanti fermani allo stadio pronti ad incitare la squadra per tutta la gara”.
Viaggia spedita la vendita dei biglietti
La partita di domani si giocherà probabilmente in una bella cornice di pubblico. I 974 biglietti concessi ai tifosi dorici (l’intera tribuna lato mare) sono stati praticamente venduti (ad ora mancano da assegnare un centinaio di tagliandi). Anche la prevendita a Fermo sta andando abbastanza bene. Complessivamente all’ora di pranzo erano stati venduti circa 1600 biglietti, ma c’è tempo tutta la giornata di oggi e domani, fino alle 15.
A tal proposito, la società canarina fa sapere che per questo pomeriggio casa Fermana rimarrà aperta dalle 15.30 alle 19.
Domani, invece, la sede di viale Trento rimarrà aperta dalle ore 10 alle 15. Nel frattempo, sempre domani sarà aperta anche la biglietteria di Villa Vitali, dove sarà possibile acquistare i biglietti dalle 12 e fino al termine del primo tempo della partita. Un modo per evitare code al botteghino e facilitare l’afflusso allo stadio.
Quelle “conoscenze” comuni…
Infine, a rendere particolare questo Fermana-Ancona c’è anche un’altra vicenda. Le chiameremmo “conoscenze comuni” tra canarini e dorici…
E’ di queste ore, infatti, la notizia secondo cui la Fabriani Group, holding che è stata sul punto di acquisire la Fermana lo scorso agosto, ha avviato contatti con l’Ancona! Come si sa, alla fine la Fermana ha respinto la proposta di acquisto (arrivata anche in uno stato particolarmente avanzato: era pronto già un Piano con costi e organigramma societario), optando per la soluzione locale alla gestione tecnica e per la permanenza della vecchia proprietà.
La Fabriani Group, tuttavia, non sembra volersi dare per vinta, tant’è che la holding avrebbe già preso contatti con la dirigenza biancorossa e, per ora, potrebbe optare per una sponsorizzazione.
Un altro elemento che caratterizzerà la sfida e che lega passato, presente e futuro delle due realtà calcistiche.
