HomeCalcioFermana, continua il tabù del Recchioni: festeggia anche l'Isernia (0-2)

Fermana, continua il tabù del Recchioni: festeggia anche l’Isernia (0-2)

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Il Bruno Recchioni sarà anche un “fortino”, come spesso viene definito, ma è un fortino troppe volte espugnato negli ultimi anni. L’ultima vittoria della Fermana sul proprio campo è datata 14 aprile (Fermana-Lucchese 2-1), poi il campionato di C si è chiuso con la sconfitta interna ad opera del Pescara. Esattamente cinque mesi e mezzo fa. Ma la nuova stagione è ripresa nel triste solco della recente tradizione: prima la sconfitta con l’Ancona, oggi quella con un’Isernia arcigna e capace di sfruttare al massimo le due occasioni avute per segnare. Ci sono voluti in realtà due veri e propri eurogol dei molisani per conquistare i 3 punti, ma è certo che la squadra ospite è stata brava a sfruttare due situazioni vissute con superficialità dai canarini e poi a difendersi con tenacia.
Di contro, i canarini hanno dapprima affrontato la gara a ritmi estremamente bassi, troppo per sperare di essere pericolosi. Poi hanno aumentato la velocità ma non hanno mai trovato la lucidità per battere a rete e e per creare sufficienti opportunità da gol. E questo nonostante la superiorità numerica negli ultimi 25 minuti di gioco (recupero incluso).

Un passo indietro, indubbiamente, quello di una Fermana che non sembra avere proprio mezze misure: o vince in trasferta (Recanati e Ascoli) o perde in casa. Per l’occasione, la squadra di Bolzan non ha avuto riscontri positivi nemmeno dai neo-entrati, tutti scarsamente incisivi e poco capaci di far fruttare al meglio le energie fresche.
Sarà bene riflettere su quanto accaduto, anche perchè alle porte ci sono 2 partite difficilissime con l’Aquila (oggi seppellita di gol a San Benedetto del Tronto) e Vigor Senigallia. Non si scherza più.

I tifosi della Fermana (Foto Giacomo Bacalini)

La partita

Inizio prudente: la Fermana non fa l’errore delle prime tre gare di campionato e gestisce l’avvio con attenzione e senza farsi schiacciare. L’iniziativa è soprattutto dell’Isernia, ma si tratta di un possesso palla fine a se stesso.
Al 20′ punizione di Bianchimano dai 25 metri, respinge il poriere. Ma il primo, vero sussulto arriva al 26′: tira Leonardi, deviazione di un difensore e palla che sfila lentamente in angolo, con Ferretti che non riesce in una possibile deviazione. Dalla bandierina lo stesso Ferretti impegna direttamente il portiere.

Fermana che cerca di ripartire con lanci lunghi a scavalcare il centrocampo, alla ricerca della sponda aerea di Bianchimano. Ma gli ospiti sono sempre attenti.
E quando la gara sembra avviata verso la fine della prima frazione senza grandi sussulti, ecco la rete ospite. E’ il 42′: troppa libertà sulla trequarti gialloblù per gli ospiti, così Ercolano prende palla, si avvicina all’area ed esplode un esterno destro che si infila all’incrocio! E’ lo 0-1.
Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda tutti al riposo.

Alla ripresa dei giochi, Bolzan manda in campo Lomangino per Leonardi. 47′: Cascio dal limite, palla che sfiora il palo!
Al 57′ è Mavrommatis, tutto solo a destra, a sparare in porta e a vedere il suo tiro deviato dal portiere. Ma niente a che vedere con quello che accade al 63′: è l’azione gol più nitida per la Fermana, con un cross in area, Bianchimano appoggia di testa a Ferretti che tutto solo spara alle stelle! La Fermana cerca di accelerare e alza i ritmi di gioco ma trova sempre una grande difficoltà nella giocata finale e si adegua ai lanci in area.
Proteste dei gialloblù al 68′ per un fallo in area su Bianchimano, ma l’arbitro decreta un fallo in attacco del giocatore canarino!

Dai e dai, il portiere ospite al 72′ riesce nell’impresa di farci cacciare dal direttore di gara per le enormi perdite di tempo. Dunque finale di gara in superiorità numerica per i canarini, ma Bianchimano e compagni non ne approfittano. Anzi, al 94′ arriva il sigillo ospite; su punizione è capitan Cascio che infila la palla all’incrocio per il più bello dei sigilli. E’ lo 0-2 che condanna la Fermana.

Il Tabellino

FERMANA: Di Stasio, Marucci (66′ Bartoli), Tafa, Karkalis, Casucci; Mavrommatis (90′ Granatelli) Romizi (80′ Pinzi), Valsecchi (64′ Fontana); Ferretti, Bianchimano, Leonardi (46′ Lomangino). A disposizione: Perri, Cocino, Bonugli, Palmucci. All. Bolzan
ISERNIA: Draghi; Franzese, Perrone, Gimenez, Pettorossi; Manjate Anderson (32′ De Filippo, 74′ Cocchiarelli), Baba, Ercolano, Miola (69′ Pellegrini); Cascio, Varela (80′ Bainotto). A disposizione: Cocchiarelli, Del Bianco, Nkosi, Antinucci, Baldari, Macchia. All. Farrocco

ARBITRO: Maione di Ercolano

RETI: 42′ Ercolano (I), 94′ Cascio (I)

NOTE: Spettatori: 1155, di cui 784 abbonati. Recupero: 2′ pt; 6′ st. Angoli: 7-1 per la Fermana. Ammoniti: Gimenez (I), Romizi (F), Draghi (I), Marucci (F), Bianchimano (F), Bolzan (F). Espulso il portiere Draghi (I) al 72′ per doppia ammonizione

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