Quando si arriva al 6 di agosto senza certezze, può accadere che inizino a circolare notizie di ogni tipo, frutto di supposte indiscrezioni, di spifferi incontrollati, di estemporanei avvistamenti. Così, una Fermana che non riesce a fare notizia per le consuete motivazioni agostane (ritiro, preparazione, mercato estivo, ecc…), fa parlare di sè in via indiretta, con informazioni inerenti ancora le trattative per il passaggio societario, con indiscrezioni su ennesimi incontri tra l’attuale proprietà e la cordata interessata all’acquisizione e altro ancora. Ma andiamo con ordine.
Dalle emozioni parigine alla stagnazione gialloblù
Questa mattina in Comune si è tenuto un incontro tra la proprietà canarina, l’avvocato Gambelli e l’amministrazione. Il sindaco Calcinaro si è trovato così catapultato di nuovo nei gangli della trattativa per la cessione della Fermana, il tutto dopo aver assaporato per giorni il clima piacevole e inebriante dei Giochi Olimpici di Parigi.
Stretto riserbo su quanto detto stamattina. Certamente fa pensare una trattativa che continua ad andare così per le lunghe, dopo che altre opzioni sono evaporate a poco a poco. La Fabriani Group, holding interessata alla società canarina (nel recente passato ha sondato il terreno anche per l’Ascoli Calcio) rimane presente ma di passi avanti decisivi ancora non se ne vedono. Il tutto mentre altre indiscrezioni parlano addirittura di un ulteriore rallentamento, di nuovi stop. O, addirittura, di una nuova cordata dal profilo internazionale comparsa all’orizzonte… Mah! In assenza di notizie validate da chi di dovere (società), tutto diventa lecito e ogni spiffero assume i crismi di una notizia. E spesso ci si può anche azzeccare!
La Fabriani Group è attiva in questo momento nella nostra regione, legata anche ai lavori di ricostruzione. Per quanto riguarda la trattativa per l’acquisizione della Fermana, sul tavolo rimangono i problemi legati ancora, probabilmente, al concordato fiscale in corso, una questione che presuppone ovviamente la necessità di una continuità societaria. C’è da trovare, allora, la formula che possa garantire tutte le parti, in primis chi si mostra interessato ad entrare e deve veder garantiro il proprio diritto/potere gestionale.
Si tratta di situazioni ovviamente stressanti, che stanno incidendo sulle tempistiche. Gli incontri sono proseguiti anche a pranzo. Ed è certo che tra una pietanza e l’altra il merito è stato sempre lo stesso.
San Lorenzo: tante stelle, un solo desiderio
Domani sarà già il 7 agosto. Mai a nostra memoria si era arrivati così avanti senza alcuna sicurezza, sia di carattere tecnico che – soprattutto – societario. Situazione davvero incredibile. La notte di San Lorenzo si avvicina e, ne siamo sicuri, il desiderio espresso dai tifosi canarini sarà sempre quello: una società seria, un minimo di affidabilità.
Certo, a 19 giorni dall’esordio in Coppa Italia (sfida con la Civitanovese), la Fermana ancora non esiste. Stramberie di un calcio che vive ormai di estemporaneità, che ha tagliato le radici con il territorio, che ha rinunciato a una pur minima programmazione. Affidandosi al “catering” di turno.
