Venerdì 9 agosto, non un giorno qualsiasi. Il 9 agosto del 1866 fu il giorno del celebre “obbedisco”, espresso da Giuseppe Garibaldi in risposta al generale La Marmora, al culmine della terza guerra d’indipendenza italiana. E 79 anni dopo (1945) fu anche il giorno del bombardamento atomico di Nagasaki, con l’ordigno sganciato da un B-29 americano sulla città giapponese. Due scelte difficilissime, storicamente determinanti.
Figurarsi, a Fermo il 9 agosto del 2024 la famiglia Simoni non ha ancora deciso cosa fare della Fermana, ferma tra una trattativa data da giorni sul punto di concludersi e una serie di alternative che, nel corso delle settimane, sembrano essere scemate.
Cosa staranno pensando la dirigenza gialloblù e i suoi fidi collaboratori? Cosa blocca ancora la soluzione del rebus? In questi mesi ne abbiamo sentite di tutti i colori. E la colpa è sempre stata della stampa. Bene, la stampa si è posta in rispettoso silenzio (abbiamo dato le notizie, evitando però fughe in avanti), ma la concretezza è stata l’elemento sconosciuto di questa estate. Abbiamo sentito legali rampognare dopo aver letto ipotesi sul debito, abbiamo ascoltato dirigenti pregarci di non dare notizie che avrebbero potuto nuocere alla trattativa… Abbiamo ascoltato “lezioni” di giornalismo da chi di giornalismo capisce poco o nulla. Bene, tutto lasciava presagire che il macchinista – senza pressioni – potesse svolgere al meglio il proprio ruolo. Ad oggi, 9 agosto, non è così.
Anzi, la Fermana è riuscita a centrare l’ennesimo record…
Il calendario c’è, la società ancora no!
E il record è questo: dopo aver conosciuto il Girone (F) e le avversarie, la Fermana da pochi minuti conosce anche il calendario (difficilissimo) del campionato, ma non conosce ancora la propria dirigenza e, ovviamente, neppure la squadra che scenderà in campo! Un clamoroso e vergognoso record.
Dicevamo delle partite. Alle ore 14 la Lega nazionale dilettanti ha pubblicato i calendari della stagione agonistica 2024/2025.
Il Girone F parte subito con i fuochi d’artificio, e la Fermana ne rimane pienamente coinvolta. Debutto l’8 settembre a Recanati, contro una retrocessa dalla serie C e seria candidata alla vittoria finale. Poi, seconda giornata, altro derby di fuoco con l’Ancona (15 settembre)! Alla terza giornata visita dei canarini all’ambizioso Atletico Ascoli (22 settembre)! Poi, di getto: alla 5^ trasferta a L’Aquila (6 ottobre), alla 6^ altro derby con la Vigor Senigallia (13 ottobre), all’8^ ecco il Chieti al Bruno Recchioni (23 ottobre). Alla 10^ ecco Fermana-Teramo (3 novembre), alla 13^ visita alla gemellata Avezzano (24 novembre), alla 15^ derby a Civitanova (l’8 dicembre; Civitanovese che verrà incrociata già il 25 agosto in Coppa Italia) e subito dopo, alla 16^, ecco il classico Sambenedettese-Fermana (15 dicembre). L’ultima gara di andata (22 dicembre) la Fermana la disputerà al Recchioni contro il Castelfidardo.
Insomma, un inizio di campionato terribile e un finale altrettanto duro.
Questa la prima giornata completa del Girone F di Serie D (8 settembre):
Ancona-Isernia
Avezzano-Chieti
Atletico Ascoli-Sambenedettese
Castelfidardo-Vigor Senigallia
Fossombrone-Teramo
L’Aquila-Civitanovese
Notaresco-Termoli
Recanatese-Fermana
Roma City-Sora
