Il calcio è incredibile. Quante volte lo abbiamo detto? Forse un milione, forse più. Ma ogni volta riusciamo a stupirci. Ecco allora che una Fermana data per morta fino a una settimana fa torna in corsa per la salvezza e lo fa nella maniera più incredibile e grazie a una prestazione matura, concreta, solida. Si badi bene: la Torres non ha regalato nulla! Forse non sarà stata al massimo della concentrazione in un momento della stagione in cui il primo posto è sfumato e la testa è già agli spareggi play-off. Forse questo ha influito sulla cattiveria in zona gol, chissà. Ma bastava ascoltare il ruggito del “Vanni Sanna” ad ogni decisione avversa dell’arbitro per capire che nessuno ci stava a perdere, men che meno quel Ruocco che in campo si è dannato l’anima e uno Scotto molto polemico. Ma la Fermana oggi è stata superiore ai secondi in classifica per presenza fisica e tattica, riuscendo anche a sopperire ai propri – rari – errori. Come in occasione del rigore del pareggio dei sardi, nato per una spinta di Spedalieri su un attaccante girato e quasi sulla linea di fondo.
I canarini non si sono persi d’animo e hanno ricominciato a giocare, con calma e raziocinio, portando a casa tre punti vitali nella stagione. Vitali anche perchè arrivati contestualmente alle sconfitte dell’Olbia a Perugia (3-0) e dell’Ancona a Pontedera (2-0). Tre risultati che illustrano e mandano agli archivi una giornata memorabile.
Cosa cambia? Cambia che fino ad oggi tutto o molto dipendeva dagli avversari, da questo pomeriggio molto o tutto dipenderà da quello che gli stessi giocatori canarini riusciranno a fare nelle ultime tre partite della stagione regolare! Non è poco. Anche se adesso si dovrà fare la corsa anche sulla Recanatese…
Ultime tre annotazioni: è la prima volta in stagione che i gialloblù riescono a centrare due vittorie consecutive (Rimini e, appunto, Torres); primo gol, per di più decisivo, di Daniele Paponi, che è tornato a segnare – badate bene – a distanza di due anni e mezzo dall’ultima rete (era il 27 novembre 2021). E, terza annotazione, è la prima volta da ottobre che la Fermana abbandona l’ultimo posto in classifica!
Il calcio è strano, a volte magico. Adesso che abbiamo rispolverato il classico “refrain”, sarà bene non dimenticarlo. E non disperdere tanta energia positiva!
La partita
L’inizio è della Torres, che prova a fare subito la partita di fronte a una Fermana che parte più abbottonata del solito, forse anche per le caratteristiche dei singoli in campo.
Al 5′ lancio di Giandonato per Paponi, che scatta in posizione regolare ma non arpiona la sfera in area. Un minuto dopo Heinz passa debolmente indietro a Borghetto, si inserisce Scotto e l’estremo difensore gialloblù è costretto all’uscita disperata per sventare il pericolo.
Molto motivato e brillante appare l’ex Fischnaller, che non sembra avere magoni di sorta di fronte alla sua ex squadra. Ma piano piano, nel corso del match, il bomber si eclisserà.
Dopo il primo quarto d’ora la Fermana riesce a risalire la corrente e si porta più di frequente nella metà campo avversaria. Accade così che al 19′ Niang entri in area a sinistra e venga atterrato da Zecca. Rigore solare, che capitan Giandonato realizza sotto il settore dei tifosi canarini arrivati a Sassari!
Al 22′ altra clamorosa situazione: Ruocco sfila la palla a Spedalieri, si accentra e tira a giro: palla che colpisce traversa, palo, rimbalza nei pressi della linea e poi rimane in campo! L’arbitro e il suo assistente dicono che la sfera non è entrata. Proteste veementi dei locali.
Ma al 30′ l’arbitro decreta un altro rigore per una inutile spinta di Spedalieri su Scotto. Dal dischetto lo stesso Scotto si fa parare il tiro da Borghetto, ma è da solo sulla ribattuta e non ha difficoltà a ribadire in rete! E’ l’1-1.
Al 33′ bella azione a sinistra di Carosso che va via e mette una ghiotta palla in mezzo ma Niang non tira e l’azione sfuma! Ma la rete è nell’aria e arriva nuovamente al 35′: palla precisa di Malaccari per Paponi che stoppa di petto, aggira l’avversario e di collo destro spedisce in rete! E’ il nuovo vantaggio gialloblù che va a premiare una Fermana coraggiosa, che non si è disunita dopo l’evitabile pareggio e non si è fatta condizionare da un ambiente che spinge la Torres, nonostante una posizione di classifica al momento tranquilla in relazione agli obiettivi.
Dopo una fase di sostanziale equilibrio e assenza di pericoli da una parte e dall’altra, l’arbitro decreta un minuto di recupero e poi fischia la fine del primo tempo.
I canarini tornano in campo con il piglio giusto nella ripresa e tentano di tenere gli avversari lontani dalla propria area. Non tantissime le situazioni di pericolo.
Al 53′ palla strabiliante di Giandonato per Sorrentino che entra in area ma spara in bocca a Zaccagno, seppur da posizione oggettivamente molto defilata! Al 65′ bordata improvvisa di Scotto su punizione e Borghetto devia con un grande intervento in angolo!
Soffre Spedalieri a destra, che non ha il passo del neo-entrato Goglino. Cerca di salvarsi con il fisico, talvolta rischiando un po’.
All’82′ Giovinco sfiora il palo su punizione! La palla esce davvero di pochissimo. Il cuore dei tifosi si ferma al 92′, quando un colpo di testa di Ruocco manda la sefra tra le braccia di Borghetto! Ma è l’ultimo rischio corso dalla Fermana, che al triplice fischio si porta sotto il settore occupato dalla trentina di tifosi giunti da Fermo (solo applausi!) e archivia un pomeriggio che rappresenta un nuovo inizio di stagione.
Il Tabellino
TORRES: Zaccagno; Antonelli, Dametto, Rosi (64′ Idda); Zecca (64′ Zampataro), Cester (46′ Nunziatini), Giorico, Liviero (81′ Sanat), Ruocco; Fischnaller (64′ Goglino), Scotto. A disposizione: Garau, Kujaby, Masala, Lora, Diakite, Verduci, Pinna, Siniega, Petriccione. All. Graco
FERMANA: Borghetto; Heinz, Fort, Spedalieri; Niang (78′ Pistolesi), Scorza, Giandonato (78′ De Santis), Malaccari, Carosso; Paponi (59′ Giovinco), Sorrentino. A disposizione: Furlanetto, Mancini, Bonfiglio, Condello, Marcandella, Petrungaro, Locanto. All. Mosconi
ARBITRO: Colaninno di Nola
RETI: 19′ Giandonato (F) rig; 31′ Scotto (T) rig.; 35′ Paponi (F)
NOTE: Recupero: 1′ pt; 5′ st. Ammoniti: Niang (F), Zecca (T), Giandonato (F), Giorico (T), Borghetto (F). Angoli: 6-1 per la Torres