Nicola Malaccari è un nuovo giocatore della Fermana. Anche in questo caso, dopo giorni in cui la notizia è circolata a più riprese su tutti i media, è arrivata finalmente l’ufficialità. Il giocatore si era già allenato oggi con i nuovi compagni ed è la società canarina a comunicare adesso, con una nota, “l’arrivo a titolo definitivo, con accordo fino 30 giugno 2024, del centrocampista Nicola Malaccari. Marchigiano doc, classe 1992, arriva dal Brindisi dove lo scorso anno da protagonista ha conquistato la promozione in C, mentre in questa stagione ha già messo in cascina 17 presenze. Per lui tantissima Serie C in carriera con oltre 320presenze tra i professionisti, con 18 gol e 20 assist totali”. L’esperienza più lunga con la maglia del Gubbio con 190 presenze sempre in C, ma ha vestito anche le maglie di Brindisi, Maceratese, Lupa Roma, Avellino, Savoia, Paganese e Rimini oltre ad un passaggio nelle giovanili dell’Atalanta. Malaccari ha scelto la maglia numero 21.
Contestualmente, la Fermana comunica il passaggio al Brindisi, a titolo temporaneo, di Lorenzo Grassi, attaccante classe 2004: per lui un gol in campionato nel pareggio 1-1 a Pescara.
Fatta anche per il centrale difensivo De Santis, ma prima deve partire qualcun altro
Per un Malaccari che arriva e un Grassi che va, rimane ancora appesa la questione legata al centrale difensivo Ivan De Santis del Taranto. L’accordo con il 27enne difensore c’è, ma gli va liberato il posto in rosa. Insomma, per un contratto da depositare c’è bisogno di un altro contratto professionistico da risolvere. Difficile capire chi sarà il primo a salutare. Forse Curatolo, che ha fatto ritorno a casa ma che è ancora sotto contratto. Certamente, poi, gli arrivi di Niang e Malaccari hanno infoltito la zona mediana, che a questo punto potrebbe aver bisogno di qualche taglio. Scorza? Capitan Giandonato? Anche il capitano sembra avere richieste, ha un contratto pluriennale e – vista anche la situazione – potrebbe anche essere tentato. Manuel ha dimostrato grande attaccamento alla causa negli ultimi due anni, un vero leader, oltreché un gran calciatore. Ma in questa situazione, senza garanzia alcuna… Sia per lui che per Scorza, comunque, si tratterebbe di perdite pesantissime. Eppoi c’è Spedalieri, che tra le altre cose ricopre anche lo stesso ruolo di De Santis. Non resta che attendere.
Sul piede di partenza, infine, ci sono sempre anche Laverone e Padella. I due esperti giocatori, che non scendono ormai in campo da oltre 2 mesi, sono in attesa di trovare una sistemazione. Cosa non facile soprattutto per elementi che, messi fuori dal progetto tecnico, devono farsi trovare pronti in caso di chiamata. Per ora, grazie a un accordo tra le parti, si alleneranno per conto loro.
