Agosto bussa alle porte ma la Fermana rimane un’idea, una speranza, un sogno nemmeno abbozzato. Mentre da più parti si parla ancora di trattative in atto, e da altre parti si parla di ulteriori rinunce, le poche cose conosciute delle ultime ore portano a un incontro riservato dei Simoni con alcuni tifosi. E, a tal proposito, alcuni componenti delle ex Brigate Gialloblù hanno voluto dire la loro.
“In merito alle ultime notizie apparse sulla stampa locale che hanno messo i tifosi dalla parte dell’attuale presidenza della Fermana FC dopo la riunione di venerdì 26 luglio, alcuni esponenti delle ex Brigate Gialloblu 1974 vorrebbero precisare quanto segue – si afferma in una nota -. Per quanto ci riguarda, noi non stiamo con la famiglia Simoni o con la precedente proprietà o con l’amministrazione. Noi tifiamo la Fermana e viviamo per i colori gialloblu. A noi interessa il bene della Fermana Calcio e quello che orbita intorno ad essa. Nient’altro”.
Precisano poi i sostenitori: “Dopo una stagione travagliata in cui abbiamo sempre sostenuto la squadra, c’è stato detto che il silenzio era l’arma migliore per riuscire a superare le difficoltà societarie, ma questi lunghi silenzi non hanno portato finora a nulla, nonostante sembrassero la
formula magica per avere il miglior risultato possibile”.
“Siamo arrivati ai primi di agosto con una squadra iscritta in Serie D senza un’ombra di programmazione o qualche minimo accenno di voler affrontare la nuova stagione, che inizia tra poco più di un mese – continnuano gli ex Bg -. Per contro, ci viene chiesto di avere ancora pazienza: chi dice per qualche giorno, chi addirittura per altre due settimane. Siamo stanchi di tutto questo: i debiti devono riguardare chi li ha fatti, così come la nuova stagione deve essere l’incombenza di chi ha iscritto la squadra”.
“I tifosi fanno i tifosi e noi siamo questo – concludono -. La società deve fare la società, perché è da troppo tempo che si parla dei debiti senza risolvere il problema. Auspichiamo che chi ha creato questa situazione si prodighi per far andare a buon fine il concordato senza far passare altro tempo. Speriamo, infine, che le notizie di presunte cordate interessate alla Fermana siano vere e chi non è in grado venda. Tanto noi ci saremo sempre”.