HomeCalcioFermana, lotta per la salvezza durissima. Gruppo nutrito, Tilli ai margini. Il...

Fermana, lotta per la salvezza durissima. Gruppo nutrito, Tilli ai margini. Il procuratore: “Ragazzo serio, scelta discutibile”

- Ads -

Giornata micidiale per le ultime della classe nel Girone B della Serie C. Classifica alla mano, hanno perso tutte e 6 le squadre che occupano le posizioni di coda. Festeggia solo il Sestri Levante che, grazie al’incredibile exploit di Sassari (Torres battuta 1-0), esce almeno momentaneamente dalla zona play-out e si posizione a quota 25. Le altre – vale a dire Fermana, Olbia, Spal, Recanatese, Ancona e Vis Pesaro – subiscono sconfitte più o meno pesanti e ristagnano in una palude difficile da decifrare. Difficile per la Fermana che, dopo la vittoria di Recanati, mette in campo tenacia e orgoglio a Cesena ma non riesce a uscire indenne dal campo della capolista. L’Olbia, che con il cambio di allenatore aveva interrotto la lunghissima serie negativa (condita da 6 scivoloni consecutivi), è tornata ad assaporare la sconfitta sul campo della forte Carrarese. La Spal continua a dimostrare una preoccupante fragilità, nonostante l’organico di prim’ordine (a proposito, è stato richiamato Di Carlo…). La Recanatese mostra un’involuzione clamorosa: i leopardiani non vincono dal 12 novembre e hanno colto solo 3 pareggi nelle ultime 11 partite (11 reti subite nelle ultime 3 gare!). Stesso trend – più moderato – per l’Ancona, capace di vincere una sola volta nelle ultime 10 gare. Infine la Vis Pesaro, che in questo momento sarebbe sest’ultima ma è a pari punti con la squadra dorica. A vantaggio dei pesaresi va annotata una certa continuità di risultati: vincono poco ma non perdevano dal 25 novembre. Sono, per giunta, i detentori del maggior numero di pareggi in campionato (ben 13), cosa che ha permesso loro di galleggiare fino ad oggi appena sopra la zona play-out.
E nel prossimo turno triplo scontro importante in chiave salvezza: Spal-Recanatese, Fermana-Vis Pesaro e Ancona-Olbia! Si salvi chi può…

Malaccari out, perdita pesante

L’uscita di Malaccari dopo soli 3 minuti all’Orogel Stadium di Cesena aveva messo tutti in preallarme. Ieri sera Stefano Protti, intervendo alla trasmissione radiofonica “Salotto Gialloblù”, ha confermato la situazione del giocatore e preannunciato che la Fermana dovrà farne a meno per 3 o 4 partite. Davvero una brutta botta. Malaccari con la sua esperienza era uno degli elementi che già a Recanati si era dimostrato utilissimo sul piano tattico: non averlo a disposizione nel periodo decisivo del torneo appare come un ulteriore “scoppola” per una Fermana che, quest’anno, non sembra potersi risparmiare nulla.
E contro la Vis Pesaro sarà assente anche l’esterno difensivo Heinz, espulso nel finale a Cesena. Un debutto in chiaroscuro quello dell’atleta proveniente dal Sudtirol, che ha messo in mostra una ottima fisicità ma anche un approccio oltremodo istintivo. Il ragazzo dovrà disciplinarsi un po’ (dura anche l’entrata che ha costretto all’uscita Kargbo, ma lì – vista anche la situazione – una certa decisione doveva starci), dopodichè avrà tutte le carte in regola per reggere la categoria.

Tilli, le precisazioni del procuratore

Certamente i giocatori a disposizione adesso sono molti, ma la fascia destra potrebbe soffrire leggermente l’assenza di due elementi che garantiscono copertura (Malaccari e Heinz, appunto).
Tra i tanti a disposizione, tuttavia, non c’è Tilli, finito ai margini dopo la sessione invernale di calciomercato. A tal proposito il procuratore del giocatore, Maurizio De Rosa, intende fare chiarezza proprio sulle vicende di mercato che hanno visto il giocatore canarino sul punto di trasferirsi altrove nel corso dei mesi e sulla situazione attuale.
Per Tilli si era parlato ad agosto di Sampdoria e nelle ultime ore di mercato anche di Giugliano (da dove è arrivato l’attaccante Sorrentino).
“Ad agosto c’è stato in effetti un interesse della Sampdoria per Tilli – ricorda De Rosa – e il 18 agosto il ds dei liguri Andrea Mancini mi ha dato appuntamento, insieme al ds Andrea Galassi, presso un hotel di Milano per approfondire una trattativa che avrebbe portato il giocatore a titolo oneroso e definitivo alla stessa Sampdoria. Una trattativa di cui posso fornire riscontri documentali”.

“Alla stessa stregua – continua De Rosa, venendo alle recenti vicende – era concreta la trattativa con il Giugliano e con il suo ds Antonio Amodio. Il sottoscritto nel mese di gennaio ha concluso proprio con il Giugliano tre cessioni, vale a dire quelle di Antonio Romano, Abou Diop e Riccardo Cargnelutti. Quella di Tilli doveva essere la quarta”. Non se ne è fatto nulla.
Ma adesso il giocatore sembra finito ai margini. Una scelta che De Rosa definisce “discutibile, dopo che il calciatore ha giocato 15 gare su 23, di cui 10 da titolare”.

Ovviamente, aggiungiamo noi, le scelte tecniche spettano allo staff tecnico e alla società. Resta la consapevolezza di un ragazzo che, pur con i suoi limiti di finalizzazione e le difficoltà di una prima stagione tra i professionisti, ha sempre “tirato la carretta” con serietà e grande impegno. Questo gli va oggettivamente riconosciuto. Tenere un elemento ai margini – e non per motivi disciplinari – è una sconfitta un po’ per tutti.

Sabato giornata canarina. Tifosi mobilitati

Sabato prosismo 10 febbraio, alle ore 20.45, al Bruno Recchioni andrà in scena il derby con la Vis Pesaro. Si tratta di una gara importante, il primo della serie di scontri diretti che caratterizzeranno il prossimo mese di campionato.
Oggi si è aperta la prevendita unicamente per la prelazione di chi ha già un abbonamento. La sede della Fermana rimarrà aperta nel pomeriggio dalle 16 alle 19 e, domani (mercoledì 7 febbraio) dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Da giovedì, poi, via alla libera vendita dei tagliandi per i sostenitori locali. I tifosi sono mobilitati per portare quanta più gente allo stadio e per preparare un ambiente in linea con l’importanza della gara.

- Ads -
- Advertisement -
Da Leggere
- Ads -
Articoli Correlati
- Ads -