Venerdì 27 dicembre: Natale è già un ricordo, San Silvestro uno scenario ancora lontano. In mezzo, una Fermana che torna in campo a sudare, dando il via alla “fase due” della stagione. Il girone di andata è terminato, quello di ritorno partirà il 5 gennaio (Fermana-Recanatese):i giocatori gialloblù hanno ripreso ad allenarsi con importanti novità. Innanzitutto un allenatore nuovo: è stato Fabio Brini infatti a dirigere il suo primo allenamento al Firmum Village, di fronte a diversi curiosi e in un pomeriggio freddo ma assolato.
A bordo campo anche i nuovi dirigenti che hanno fatto il loro ingresso in società, a partire da Samuele Isidori e Stefano Faggio. Sugli spalti l’ex Marco Catalano. E in campo?
Si riparte dal secondo tempo con il Castelfidardo?
In campo la Fermana è sembrata ripartire dal secondo tempo del match con il Castelfidardo, con riferimento soprattutto al modulo tattico. Per carità, si è trattato solo del primo allenamento condotto da mister Brini (domani doppia seduta, con l’intero staff confermato) e il tecnico si è intrattenuto spesso con i giocatori, fermando la seduta e illustrando ai suoi le possibilità di giocata. Ma nell’impostare l’azione, nel teorizzare traiettorie e nell’abbozzare il progetto di gioco, i calciatori si sono subito schierati con un ipotetico 4-4-2, non molto distante da quel 4-2-3-1 che l’ex Bolzan ha impostato nel secondo tempo con il Castelfidardo e che ha portato al pareggio.
Ipotesi di gioco, moduli solo abbozzati, forse semplici tendenze. Vedremo nei prossimi giorni se queste ipotesi si concretizzeranno in sostanziali cambiamenti rispetto a quanto visto tatticamente nel girone di andata.
Mercato, tutto tace. Piace l’attaccante Fall del Chieti
Anche con un veloce colpo d’occhio, è stato facile osservare tuttavia come la rosa canarina non sia foltissima. Ad incidere sono state anche le recenti partenze di elementi come Ferretti, Leonardi, Palumbo e Palmucci, solo parzialmente controbilanciate dagli arrivi di Dragomir e D’Agostino.
Insomma, questa Fermana avrebbe bisogno come non mai di almeno 2 o 3 elementi di qualità, che permettano di affrontare un girone di ritorno difficile e sempre insidioso, anche in relazione alle mosse delle altre contendenti. Ma al momento tutto tace in entrata, così come in uscita.
Il refrain fino ad oggi è stato: arriveranno tanti giocatori per quante sarenno le partenze. Se non fosse che chi arriverà, però, dovrà essere anche di una qualità superiore, visto che l’obiettivo ambizioso è quello di far scalare posizioni in classifica ai canarini. Ci riuscirà il Ds Michele Paolucci? Perché non c’è dubbio che ora tocca a lui!
Radio mercato parla dell’interessamento per l’attaccante centrale del Chieti, Ameth Fall, 33enne senegalese autore già di 8 reti e 3 assist in questa stagione. Sarebbe un elemento importante per la rosa gialloblù e contatti sono stati avviati da tempo. Ma il giocatore costa e ha esigenze di contratto forse eccessive per le potenzialità economiche della Fermana in questa stagione. Staremo a vedere…