Una gran mole di lavoro svolta, una bella mentalità, una più che discreta caparbietà. Ma ancora una volta il gol non è arrivato e, di fronte a una Vigor Senigallia robusta e ben messa in campo, la Fermana non è andata oltre lo 0-0. Anzi, alla fine il pareggio deve essere anche accettato, visto che in 2 occasioni è stato il porteiere Di Stasio ad ergersi protagonista e tenuto conto che la Fermana ha dovuto chiudere il match senza l’ariete Bianchimano, uscito in barella per un colpo alla testa (e trasportato in ospedale per accertamenti), e senza il migliore in campo, Casucci, infortunatosi a una ventina di minuti dalla fine.
Ci hanno provato comunque i canarini, ma la montagna ancora una volta ha partorito il topolino. Il punto muove la classifica, seppur di poco, e pone fine all’assenza di punti (due sconfitte consecutive), ridando fiducia al gruppo dopo le ultime settimane. Ma il campionato si mostra sempre più duro, sotto hanno vinto sia Recanatese che Avezzano e la classifica diventa ancora più corta. Insomma, si colga il punto ma si guardi oltre. L’impressione è che serva qualcosa in più per sperare in una stagione più tranquilla. Ma ancora una volta, come sottolineto da capitan Romizi, la Fermana ha giocato alla pari al cospetto di una delle migliori squadre del campionato. Da questa considerazione deve ripartire la settimana dei gialloblù.
Nota positiva: stavolta i subentrati hanno dato un prezioso contributo, facendosi trovare pronti alla battaglia e lucidi nelle giocate. E’ quello che serve alla squadra canarina, soprattutto in momenti di grande difficoltà come quelli vissuti nell’ultima parte del match. Buona anche la prova del giovane Granatelli, per la prima volta in campo dall’inizio e per tutta la partita.
La partita
Giornata di sole, terreno del “Bruno Recchioni” in condizioni migliori rispetto al recente passato, buona presenza di pubblico. Insomma, Fermana e Vigor Senigallia hanno tutte le condizioni per dar vita a un bello spettacolo. E infatti le due formazioni mettono subito in campo una certa propositività.
La Fermana parte forte. Al 2′ Ferretti ruba palla e dalla destra e prova la conclusione: alto sulla traversa. Ancora Ferretti al 4′: stavolta il tiro è centrale e nessun problma per il portiere ospite.
La squadra canarina ci prova prevalentemente con i tiri da fuori, vista anche la difficoltà di penetrare in area: al 6′ ancora una conclusione dal limite, stavolta di Bianchimano: palla che sfiora il palo, con i canarini che reclamano il corner!
La Fermana spinge, ma al 7′ la clamorosa occasione in contropiede è della Vigor: Gabbianelli fugge via centralmente, arriva a tu per tu con Di Stasio che è fenomenale a respingere un angolo!
Gara piacevole e ricca di spunti, con Casucci che è bravissimo a proporsi a sinistra, a sovrapporsi e a sfornare cross per i compagni. Come al 13′, quando serve Sardo, che crossa per Bianchimano: l’attaccante gialloblù nel cuore dell’area tira di prima intenzione ma trova la grande parata di Campani, che devia in angolo!
Entrambe le formazioni sembrano tendere con decisione verso la porta avversaria, spinte da una mentalità propositiva e mai sparagnina. In questo senso la Fermana, seppur con energie calanti, è più costante degli avversari: al 25′ ancora una sassata sa fuori di Ferretti, respinge il portiere.
Casucci è un pistone sulla sinistra e al 37′ mette ancora un cross in mezzo, ma la Fermana non trova la deviazione vincente!
Ultima emozione del primo tempo al 38′ con uno slalom di Sardo in area, atterrato, ma sulla prosecuzione ancora fallo dal limite su Ferretti. La conseguente punizione è calciata fuori di Bianchimano!
Nella ripresa gara meno pirotecnica sul piano delle opportunità ma non meno battagliata. Al 50′ altro miracolo di Di Stasio, stavolta sull’ex D’Errico, favorito in area da un batti e ribatti.
Al 62′ Bianchimano esce in barella, dopo un colpo alla testa. Fermana senza il suo ariete offensivo. Fa il suo dbutto Palumbo, che all’80′, su cross di Valsecchi, gira di testa a lato.
95′, palla in uscita, Bartoli si avventa ma tira alto!
Finisce dopo 9 minuti di recupero, con le squadre stanche ma sicuramente consapevoli di aver dato tutto in campo.
Il Tabellino
FERMANA: Di Stasio; Cocino, Tafa, Karkalis, Casucci (69′ Polanco); Granatelli, Romizi, Valsecchi (84′ Fontana); Ferretti (76′ Palumbo), Bianchimano (62′ Bartoli), Sardo. A dispisizione: Perri, Bonugli, Leonardi, Palmucci, Ameyaw Richmond. All. Bolzan
VIGOR SENIGALLIA: Campani; Mori, Tomba (61′ Magi Galuzzi), Rotondo, Beu (81′ Alessandroni); Mancini (66′ Gonzalez), De Angelis, Idaro (46′ Di Sabatino); Gabbianelli, Pesaresi, D’Errico (66′ Ferrara). A disposizione: Roberto, Alla, Stecconi, Fernandez. All. Clementi
ARBITRO: Testai di Catania
NOTE: Spettatori 1322, di cui 172 ospiti. Recupero: 2′ pt, 9′ st. Angoli: 3-3. Ammoniti: Valsecchi F), Tomba (V), Beu (V), Romizi (F), De Angelis (V),
