Una Piazza Verdi piena di entusiasmo ha fatto da palcoscenico alla presentazione della nuova Fermana. Uno spazio aperto fin dalle 17 con musica e stand gastronomici, che ha avuto alle 21 il suo momento clou con l’avvio della cerimonia di presentazione di società e squadra. Tanti i giocatori che sono saliti sul palco, ma a far rumore stavolta è stato l’unico assente, quell’attaccante annunciato dal palco dal Ds Michele Paolucci e che è rimasto segreto per tutta la serata. Ma…
Arriva Andrea Bianchimano!
…ma a cerimonia finita, tra i capannelli di dirigenti e tifosi ancora presenti in piazza, qualcosa è trapelato. Insomma, la notizia è questa: la Fermana si è assicurata le prestazioni dell’attaccante Andrea Bianchimano, ex Olbia, 196 centrimetri portati a spasso quasi sempre sui campi della Serie C. 27 anni, Bianchimano vanta esperienze, prima di Olbia (da cui si è svincolato con la retrocessione in D), anche con Renate, Viterbese, Lucchese, Perugia, Catanzaro e Reggina. In Serie C Bianchimano vanta 33 gol ed è reduce da una stagione non esaltante (per lui con l’Olbia, avversaria della Fermana, 14 partite e 0 gol). Un attaccante centrale, che va a colmare una lacuna evidente nello scacchiere canarino.
Dalla paura all’entusiasmo: cronaca di un’estate vietata ai deboli di cuore
Osservando i presenti in Piazza Verdi, la prima considerazione è che il tempo non è trascorso inutilmente a Fermo. Molto è cambiato nelle ultime settimane, con una realtà canarina passata dall’ansia per l’iscrizione, alla disperazione per trattative che non decollavano, all’arrivo di persone che hanno consentito di avviare la stagione, fino alla costruzione della squadra e alla presentazione dei protagonisti. Sì, un primo miracolo è stato fatto. Ed è un piccolo “miracolo” che è stato sottolineato più volte dal palco, nel corso di una serata presentata da Paolo Rocchi.
Avvio con il sindaco Paolo Calcinaro, che ha evidenziato: “Si ricomincia con persone che vogliono bene alla Fermana. È stata un’estate difficile, con il vero campionato da vincere che è il concordato fiscale. Senza quello, diciamocelo, è difficile parlare di futuro. È stata un’estate di confronti con chi era interessato alla Fermana, perché abbiamo visto che la Fermana interessa ancora! In 48 ore si è cercato di fare un appello, mettendo insieme chi vuole fare qualcosa per questi colori. E e voglio ringraziare chi c’era in quei giorni”.
Ha continuato il primo cittadino: “L’obiettivo è quello di tornare a essere credibili nella città. Perché per troppo tempo questa società è stata vista negativamente. Abbiamo cambiato questa mentalità. È costata qualche rinuncia e qualche volto non c’è più”.
E ancora: “Contento che la prima scelta sia stata quella di Dario Bolzan: grazie Dario, non era facile. Contento e orgoglioso che tu sia qui. Ma adesso dobbiamo continuare e riconquistare la città, scettico dopo scettico, vetrina dopo vetrina. Venissero i risultati sarebbe certamente piu facile. Ma serve credibilità. E fare accordi scritti con società giovanili è stata una cosa positiva, che non ricordo da tanto tempo. Per fare questo serve essere uniti, remando tutti dalla stessa parte. Non serve stare al balcone. Dobbiamo vincere il campionato più importante (il concordato, ndr) e salvarci sul campo: o riusciremo in questo o toccherà immaginare un’altra Fermana. Ma intanto fare l’abbonamento e essere allo stadio è dovere nostro!”.
Al primo cittadino è seguito l’intervento dell’assessore allo sport, Alberto Scarfini. Che ha aggiunto: “L’augurio è quello di non sprecare neppure un giorno, di lavorare il più possibile dietro la scrivania e in campo. Per questo auguro a tutti quelli che ci stanno mettendo la faccia di starci, insieme, perchè solo così possiamo fare una rincorsa importante. E ai ragazzi che hanno accettato di vestire questa maglia dico ‘date tutto’, perché questa città sa ridare indietro molto a chi la fa sognare!”.
Umberto Simoni: “Iniziamo in ritardo, chiedo scusa a tutti”
“Purtroppo iniziamo in ritardo per varie vicissitudini. Chiedo scusa a tutti. Però mi piace dire che dopo la bufera viene sempre l’arcobaleno – ha affermato dal palco un emozionato presidente Umberto Simoni -. Sono arrivati dei ragazzi della zona che hanno portato aria nuova, voglia di fare, entusiasmo. E questo ha portato a obiettivi importanti, in primis pagare gli stipendi. Eppoi c’è questo concordato che stiamo portando a termine. C’è però un punto fondamentale – ha detto rivolgendosi ai tifosi -: senza di voi non possiamo andare avanti. Siete il dodicesimo uomo in campo e speriamo sempre nel vostro aiuto (riferimeno alla imminente campagna abbonamenti). E grazie anche agli sponsor, anche senza di loro sarebbe impossibile andare avanti!”
Prime parole pubbliche anche per il Dg, Federico Ruggeri, e per il Ds Michele Paolucci
“Difficile parlare – ha attaccato Federico Ruggeri riferendosi alle scorse settimane -. Era una sfida quasi impossibile. Il mio obiettivo era ridare la Fermana ai fermani. Ringrazio anche l’Afc Fermo: dopo tanti anni qualcuno si sta innamorando della Fermana. Spero che le altre realtà giovanili facciano altrettanto. E spero che il sogno dei ragazzi sia vestire questa maglia, com’era il mio da piccolo!”.
Quindi è stata la volta di Michele Paolucci, che si è rivolto alla squadra: “Volevo ringraziare tutti i ragazzi che sono qui, a partire da Romizi e Ferretti. Vi ringrazio perché siete una guida e avete aperto la strada all’arrivo degli altri. Questa società è una signora che ha il suo appeal e grazie a chi ha deciso di darmi questa opportunità. Cercheremo di dare il massimo. In bocca a lupo a tutti”, ha concluso. Non prima di aver urlato: “Abbiamo preso l’attaccante!”.
Infine proprio Romizi, che dall’alto della sua esperienza ha affermato: “Noi grandi abbiamo una grande responsabilità, loro (rivolto ai tanti giovani, ndr) hanno una grande oppertunità! Auguro loro di fare una grande carriera e di togliersi quanto prima da questa categoria”.
La chiusura della presentazione è stata con i ragazzi dell’Asd Soccer Dream, con la chiamata sul palco di tutti gli effettivi della rosa e con la presentazione delle maglie della nuova stagione, firmate Gems.
La rosa a disposizione di mister Bolzan, lo staff tecnico e medico e l’organico societario
Ecco, ad oggi, la rosa di giocatori a disposizione di mister Bolzan. Si tratta di 30 giocatori, a cui si aggiungerà a breve Bianchimano.
Portieri: Davide Di Stasio (2001), Daniel Perri (2005), Matteo Cicero (2006)
Difensori: Shaqir Tafa (1998), Stefano Marucci (2003), Luca Cocino (2004), Marco Bonugli (2005), Yassine Diouane (2003), Cristian Casucci (2004), Francesco Karkalis (1995), Cristian Carosi (2006), Ciro Esposito (2004), Bryan Polanco (2005), Alessandro Rabini (2004).
Centrocampisti: Marco Romizi (1990), Pietro Valsecchi (2000), Gianluca Baratteri (2006), Loukas Mavrommatis (2006), Tommaso Fontana (2000), Stefano Palmucci (2001), Giuseppe Capparuccini (2004), Mattia Granatelli (2006), Leandro Taddei (2006), Edordo Bartoli (2000).
Attaccanti: Daniele Ferretti (1986), Leonardo Flaiani (2005), Kian Leonardi (2005), Luigi Palumbo (1991), Mattia Sardo (2005), Dante Lomangino (2005).
Staff:
Ruben Dario Bolzan (allenatore)
Maurizio Mattoni (allenatore in seconda)
Andrea Del Gatto (collaboratore tecnico)
Andrea Innamorati (preparatore dei portieri)
Nicola Quintili (preparatore atletico)
Marco Minnucci (fisioterapista)
Manuel Fares (massaggiatore)
Paolo Verdecchia e Giorgio Nesca (medici sociali)
Società:
Umberto Simoni (Presidente)
Federico Ruggeri (Direttore generale)
Michele Paolucci (Direttore sportivo)
Marco Catalano (Direttore amministrativo)
Walter Matacotta (Direttore organizzativo)
Marusia Giannini (Segretario generale)
Rinaldo Chiappini (Team manager)
Childerico Tomassini (magazziniere)
Loris Maranesi (custode)
Pomeriggio con sgambatura
Nel pomeriggio, la squadra canarina ha anche sostenuto un allenamento congiunto al Bruno Recchioni con la Folgore Castelraimondo, squadra militante in Prima Categoria. Una sgambatura per provare a mettere in pratica ciò che si prova durante gli allenamenti. Per la cronaca, il confronto è finito 3-0 per la Fermana con reti di Sardo, Flaiani e Bonugli.
Fermana primo tempo: Perri; Diouane, Tafa, Karkalis, Casucci; Granatelli, Romizi, Valsecchi; Palumbo, Ferretti, Sardo. A disposizione: Cicero, Marucci, Polanco, Cocino, Bonugli, Palmucci, Baratteri, Mavrommatis, Fontana, Leonardi, Lomangino, Flaiani, Carosi. Allenatore: Bolzan
Fermana secondo tempo: Perri; Diouane, Tafa, Karkalis, Casucci; Mavrommatis, Romizi, Valsecchi; Lomangino , Ferretti, Sardo. A disposizione: Cicero, Marucci, Polanco, Cocino, Bonugli, Palmucci, Baratteri, Fontana, Leonardi, Flaiani, Carosi.
Folgore Castelraimondo: Tafa; Romoli, Girolamini, Chioccolini, Carletti Orsini, Lispi, Rossi, Lori G, Maccari, Duca, Bisbocci. A disposizione: Savi, Buldorini, Sparvoli, Lori S, Ciccocioppo, Dashi, Giorgetti, Pallotta. Allenatore: Tiburzi