Mister Bolzan le ha provate tutte, andando a mischiare le carte anche in fatto di impiego dei suoi giocatori. E stavolta ha trovato la formula giusta! La Fermana infatti esce dallo stadio dei Marzi di Avezzano con 3 punti pesantissimi, che tornano nel carniere gialloblù a distanza di ben 63 giorni dall’ultimo successo (era il 22 settembre, il campo era quello dell’Atletico Ascoli). Insomma, si andava ancora con i calzoncini corti… Una vita fa, anche a sentire l’aria frizzante respirata ad Avezzano!
Terza vittoria in campionato quella odierna, anche questa lontana dal Bruno Recchioni. In attesa di capire se si tratta di un caso (del resto sempre negative erano apparse le ultime prestazioni lontano da Fermo), i canarini raccolgono con soddisfazione il successo contro quella che potrebbe essere considerata una diretta concorrente per la salvezza e che, alla vigilia, appariva come una delle compagini più in forma del torneo.
Cosa aggiungere? Scherzandoci su (a vittoria ottenuta, si può essere anche più leggeri…), potremmo dire che la Fermana ci ha provato ancora una volta a regalare qualcosa all’avversario, dapprima sprecando clamorosamente una miriade di opportunità, poi rischiando la blasfemia per lìeccesso di sfortuna (un palo e un gol annullato), infine concedendo all’Avezzano una pericolosa superiorità numerica (espulsione di Granatelli al 77′). Ma evidentemente oggi i canarini sono stati più forti di tutto: dell’avversario e dei propri limiti. Così il neo entrato Sardo, in pieno recupero, si è dapprima procurato e poi ha realizzato il rigore decisivo. Il giusto premio per una squadra che ci ha creduto fino alla fine!
La partita
Bolzan cambia gli attori ma non lo spartito: dentro il portiere under Perri al posto di Di Stasio (debutto stagionale per il classe 2005), e questo permette la rinuncia all’altro 2005, Sardo, che finisce in panchina assieme a Mavrommatis. Al posto di quest’ultimo va in campo Granatelli. Un cambio “corposo” per il solito 4-3-3, modulo a cui mister Bolzan non vuole comunque rinunciare.
La partita si apre con una grande occasione per i canarini: al 10′ disimpegno sbagliato della difesa dell’Avezzano e Ferretti in diagonale coglie il palo interno della porta difesa da Cultraro!
Quella che si presenta allo Stadio dei Marsi sembra essere una buona Fermana, capace di approcciare più che dignitosamente il match. Anche se l’Avezzano si fa inizialmente preferire per organizzazione tattica e intesa.
Al 20′ punizione dal limite di Luciani, palla che sfiora la traversa. Al 23′ altra occasione per la Fermana con Valsecchi, che recupera il pallone con un rimpallo, si presenta in area ma allarga troppo il tiro! Ancora una volta una ghiotta occasione ma la porta rimane difficile da centrare…
La difesa dell’Avezzano mostra qualche crepa ma i gialloblù non sembrano proprio voler infierire, viste le due occasioni sciupate.
Partita che non decolla e che si trascina con estemporanee opportunità per le due compagini. Al 36′ colpo di testa di Ferretti su lancio di Karkalis, palla sul fondo. I padroni di casa creano poco ma mantengono maggiormente l’iniziativa, Fermana più pericolosa ma sempre abbastanza lenta e macchinosa nella costruzione del gioco. In realtà al 39′ i gialloblù in gol ci vanno pure, ma l’arbitro annulla una rete di Valsecchi: tiro dallo spigolo dell’area da parte di Ferretti (uno dei più attivi), l’estremo difensore non trattiene e Valsecchi si avventa sulla sfera e deposita in rete. Per il direttore di gara si tratta però di carica sul portiere! Un vero peccato, perchè sarebbe stato il giusto coronamento di una superiorità mostrata almeno sul piano delle occasioni. Il primo tempo si chiude comunque senza altre emozioni.
La ripresa si apre con una situazione di pericolo: è il 46′ quando una palla lanciata lunga dalle retrovie impatta la nuca di Karkalis e arriva a un attaccante abruzzese, che però non riesce a tirare e Perri recupera la sfera.
La Fermana non vuole essere da meno e al 49′ sbaglia ancora un gol con Valsecchi: colpo di testa su tiro dalla bandierina e il centrocampista, tutto solo, riesce a spedire a lato!
Il gol sbagliato sembra bloccare la Fermana, che forse ripensa alle occasioni gettate alle ortiche e sembra rifiatare. Ne approfitta momentaneamente l’Avezzano, che recupera convinzione e campo, conquistando diversi tiri dalla bandierina.
Poi i canarini si svegliano e hanno una doppia occasione al 62′ e al 64′: dapprima Tafa spedisce fuori da ottima posizione un appoggio di testa di un compagno, poi nessuno arriva su un pericoloso cross di Casucci che attraversa tutta l’area piccola!
Al 68′ è guerra di ripartenze: la Fermana spreca la sua, l’Avezzano trova invece un calcio d’angolo su tiro finale di De Silvestro.
Al 70′ un cross di Ferretti viene impattato di testa da Fontana: il portiere vola e devia in angolo! E visto che di segnare in maniera “normale” non se ne parla, Bianchimano al 72′ prova la spettacolare rovesciata su ennesino cross di Ferretti, palla fuori non di molto.
Partita destinata al mesto finale? nemmeno per sogno. Infatti i canarini al 77′ rimangono in 10: è Granatelli a finire anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione, dopo una trattenuta vistosa su un avversario. Ancora una leggerezza che rischia di costare caro alla Fermana, nel contesto di una gara comunque ben giocata. All’80′ ci prova Mascella dal limite ma non trova la porta.
Ma il sale è sulla coda: al 92′ Sardo viene atterrato dal portiere per quello che appare come un rigore nettissimo. Dal dischetto va lo stesso attaccante che spedisce alle spalle di Cultraro! E’ lo 0-1 finale che sa di liberazione pe runa squadra che, ancora una volta, ha rischiato di tornare a casa con meno di quanto meritato.
Il Tabellino
AVEZZANO: Cultraro; Ferrandino (63′ Konate), Bassini, De Silvestro; Ferrandino, Luciani (75′ Vantaggiato), Quaranta, Mascella, Alessi, Ferrari, Bassini. A disposizione: Zuccaro, De Lorenzo, Graziano, Coiro, Carriola, Passewe, Valvassori. All. Pochesci
FERMANA: Perri; Cocino (85′ Marucci), Tafa, Karkalis, Casucci; Fontana, Romizi, Granatelli, Valsecchi; Bainchimano (80′ Bartoli), Ferretti (78′ Sardo). A disposizione: Di Stasio, Palumbo, Mavrommatis, Palmucci, Tomassini, Lomangino. All. Bolzan
ARBITRO: Milone di Barcellona Pozzo di Gotto
RETI: 92′ rig. Sardo (F)
NOTE: Recupero: 8′ st. Ammoniti: Karkalis (F), Mascella (A), Granatelli (F). Espulso Granatelli (F) al 77′ per doppia ammonizione.
