Hanno preso il via lo scorso week-end i Campionati nazionali di Serie A1, A2 e B di Ginnastica Artistica maschile e femminile, Trofeo San Carlo Veggy Good, che si sono svolti venerdì 2 e sabato 3 febbraio al PalaGeorge di Montichiari (Brescia), con l’organizzazione della società Ginnastica Artistica Treviolo, con il patrocinio di Provincia di Brescia e la collaborazione della Federazione Ginnastica d’Italia.
E i numeri, per la prima prova stagionale, hanno parlato chiaro: quasi 500 atleti in pedana, 180 tecnici, 50 ufficiali di gara, 72 squadre (36 femminili e 36 maschili), il sold out sugli spalti e la presenza di Vanessa Ferrari, la campionessa di Orzinuovi, come madrina della manifestazione casalinga. A difendere il tricolore sul petto i campioni della Virtus Pasqualetti Macerata nella maschile e la Brixia nella femminile.
Squadra che vince, non si cambia. E allora i ragazzi di Macerata hanno confermato la formazione dell’anno scorso, contando di nuovo sul prestito del campione assoluto di Mario Macchiati dalla Fermo ’85.
Oltre al fermano Mario Macchiati alla società maceratese, va segnalato l’altro fermano Carlo Macchini, anch’egli in prestito – come da diversi anni a questa parte – alla Corpo Libero Gymnastics Team di Padova. Edoardo Sugamele, invece, è in prestito alla Ghislanzoni di Lecco.
Come detto, la Virtus Pasqualetti Macerata – nel ginnastica maschile – ha riconfermato quanto di buono fatto vedere nella passata stagione e ha vinto la tappa bresciana con il totale di 243.350 punti, grazie alle ottime prestazioni di tutti i suoi interpreti. Alle spalle dei maceratesi la Gymnastics Romagna Team. Ha chiuso il podio la neo promossa Spes Mestre.
In campo femminile, la tappa è andata alla locale squadra della Brixia (165.650 punti), seguita dalla Ginnastica Civitavecchia (160.050) e dall’Artistica 81’ di Trieste. Praticamente lo stesso podio della finale scudetto 2023.
Il prossimo appuntamento con la Serie A e B di Ginnastica dei grandi attrezzi sarà ad Ancona, il 23 e 24 febbraio.
In generale, va detto che la prima prova del campionato di Serie A è stata caratterizzata da qualche errore di troppo da parte dei ginnasti. Ma va anche sottolineato che la generale propensione all’errore è da attribuire prevalentemente proprio al fatto che si è trattata della prima prova dell’anno, quella in cui gli atleti tornano sui campi di gara dopo un periodo di solo allenamento e dopo essere stati lontani – fisicamente e mentalmente – dalla tensione della gara.
Macchiati e Macchini al collegiale nazionale. Poi Coppa del Mondo in Egitto
Carlo Macchini e Mario Macchiati non sono rientrati per niente a Fermo ma si sono trasferiti direttamente a Milano, per un collegiale nazionale nel centro dell’Accademia internazionale milanese (dal 4 al 10 febbraio). Un collegiale che, anche in questo caso, apre l’anno che porta direttamente alle Olimpiadi di luglio in Francia. Scaramanzia a parte, quello che si è aperto è un anno da seguire da vicino e con la necessaria attenzione: lo sprint per aggiudicarsi una maglia azzurra è lanciato.
A sua volta Carlo Macchini, dopo questo collegiale, non tornerà a casa ma si trasferirà direttamente a Il Cairo, in Egitto (15-18 febbraio) per una tappa della Coppa del Mondo di ginnastica. Carlo Macchini sarà in Egitto assieme agli altri ginnasti Lorenzo Casali, Edoardo De Rosa e Salvatore Maresca. Con Macchini anche il tecnico Marco Fortuna.