Quello di domani allo Stadio Del Conero (ore 14.30) è un derby difficile. Una partita pesante per la Fermana, che al blasone del derby unisce le pressioni per una classifica che rimane asfittica in un campionato che ha già consumato 18 giornate. Insomma, tempo per attendere tempi migliori non c’è più, così come non è più possibile procrastinare l’ambizione di fare punti. Il futuro è adesso, al di là del valore e del nome dell’avversario.
Certo, l’Ancona è tradizionalmente squadra ostica per i canarini sul proprio campo, e anche quest’anno i valori sembrano spostare l’ago della bilancia a favore dei dorici. Ma la fame di punti deve fare la differenza! La squadra di Gadda, reduce dalla vittoria esterna sul campo dell’Isernia, è quarta in classifica con 32 punti e sembra aver trovato la giusta quadratura, infilando la bellezza di 8 risultati utili consecutivi (6 vittorie 2 pareggi, tra cui 3 successi nelle ultime 3 gare)! Quella dorica è una squadra poco avvezza al pareggio, se è vero che su 18 gare ha diviso la posta in palio solo 2 volte!
Eppure la gara di andata tra dorici e canarini sarebbe finita proprio con una giusta parità, se dopo appena 6 minuti di gioco il difensore Diouane non avesse fatto un intempestivo assist per l’attaccante Martiniello.
Quello degli errori decisivi è una pericolosa costante in questo campionato, un vizio devastante che non sembra voler lasciare i giocatori gialloblù. L’ultimo domenica scorsa, con D’Agostino che è saltato in barriera in maniera scriteriata e ha provocato il rigore decisivo con cui la Recanatese ha sbancato il Recchioni! E’ ora di dire basta: sempre meno sono le giornate di campionato e sempre più è l’impatto negativo delle defaillance sulla stagione.
Assenti Tafa, Fontana, Barchi, Pinzi e Diouane, torna Bianchimano. Debutto per l’argentino Etchegoyen, preoccupa Karkalis
Ecco i 20 convocati da mister Brini per la gara di domani:
Portieri: Di Stasio, Perri
Difensori: Brandao Vaz, Casucci, Cocino, Dragomir, Karkalis, Tomassini
Centrocampisti: Carosi, Etchegoyen, Granatelli, Mavrommatis, Romizi, Valsecchi
Attaccanti: Bianchimano, D’Agostino, De Silvestro, Msikine, Ricci, Sardo.
Assenti, come si nota, gli squalificati Tafa e Fontana (espulsi per doppia ammonizione domenica scorsa), così come i lungodegenti Barchi, Pinzi e Diouane. Assente anche Bonugli, che in settimana ha rescisso il contratto con i gialloblù. Torna invece dopo squalifica l’attaccante Bianchimano.
Tra le curiosità del derby di Ancona, il probabile debutto dell’ultimo arrivato, l’argentino Matias Etchegoyen, che dovrebbe trovare posto a centrocampo.
Già, che formazione aspettarsi? L’impressione è che, visti i diversi assenti, ci sia poco da fantasticare. Per quanto visto in settimana, seguendo gli allenamenti, il 4-4-2 osservato contro la Recanatese potrebbe già essere sostituito da quel 4-3-3 visto per tutta la stagione, soprattutto adesso che torna Bianchimano e che c’è un De Silvestro in più nel motore.
In difesa, Cocino passerà centrale al posto di Tafa, ad affiancare un Karkalis che oggi ha svolto lavoro a parte a causa del mal di schiena. Ma il centrale è troppo importante per la Fermana per pensare anche a una sua assenza… A lati, 3 giocatori per due posti: Casucci, Tomassini e Brandao. Infine la mediana, dove accanto a Mavrommatis (2006) e Romizi, dovrebbe trovare posto proprio Etchegoyen.
Arbitro dell’incontro sarà il signor Marco Costa di Busto Arsizio, che sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Barlocco di Legnano e Marco Tonti di Brescia.
E saranno circa 200 i tifosi canarini allo Stadio Del Conero di Ancona. Insomma, come sempre la Fermana non sarà sola!
Brini: “Possiamo raggiungere la salvezza, ma non possiamo fare altri regali”
Queste le dichiarazioni del tecnico Fabio Brini alla vigilia del match: “Sicuramente una gara particolare, sia per me che per i tifosi. Ad Ancona ho ottimi ricordi, con le due promozioni conquistate, ma chiaramente da professionista guarderò al bene della Fermana”.
“I dorici stanno trovando continuità, sono una squadra ben allenata, molto organizzata e solida, che ha trovato ottimi risultati nell’ultimo periodo e che non dà molti punti di riferimento all’avversario – ha continuato Brini -. Noi dobbiamo ritrovare delle certezze e chiaramente questo passerà dai risultati, sono l’unica medicina possibile”.
E ha chiuso: “Possiamo sicuramente raggiungere la salvezza, penso che domenica abbiamo fatto una buona partita seppure condizionata da qualche episodio: non possiamo chiaramente concedere dei regali o commettere ingenuità che possono incidere nell’economia del percorso. Andremo ad Ancona per fare la nostra partita e senza timore, poi al fischio finale tireremo le somme”.
La Fermana ha incontrato i detenuti
Piacevole visita, infine, quella effettuata nella mattinata di venerdì 3 gennaio da una delegazione della Fermana presso la Casa Circondariale di Fermo. Grazie alla disponibilità e collaborazione della dottoressa Stoico, in sinergia con il DG Ruggeri, la Fermana è stata accolta dal Comandante del Reparto di Polizia Penitenziaria, Loredana Napoli, e ha regalato una mattinata diversa dal solito ai detenuti, portando nel carcere di Fermo varie testimonianze di calciatori, dirigenti e di mister Brini. La visita si è conclusa con una tombolata ricca di premi e gadget gialloblù, prima delle foto di rito e dei saluti finali.
Una giornata anche emozionante per gli ospiti del carcere di Fermo e per la delegazione della Fermana.