La Fermana domani tornerà ad allenarsi al “Pelloni” di Porto San Giorgio. La società canarina ha raggiunto un accordo con la Polisportiva Mandolesi e andrà ad elargire quanto dovuto per la fruizione del campo di allenamento. Per la precisione, la Fermana pagherà subito il 50% delle somme arretrate ed entro il 10 marzo provvederà al saldo. Il periodo di riferimento da sanare è quello che va da agosto 2023 (inizio della stagione) a gennaio 2024.
Si tratta di una notizia importante, che sblocca una situazione incresciosa e per certi versi incomprensibile. Una squadra professionistica che non ha un proprio centro sportivo (nonostante 7 anni di recente professionismo e nostante la città avesse messo a disposizione anni addietro anche il complesso della Cops), che decide di spostarsi nella vicina Porto San Giorgio e che non prevede come priorità la voce di bilancio del campo di allenamento…
Comunque, al di là di tutto, va detto che il Pelloni torna disponibile dopo un paio di settimane e nel periodo più indicato, vale a dire alla vigilia della trasferta di Chiavari. Il campo della Virtus Entella, infatti, è in sintetico (come quello del Pelloni) e potersi allenare almeno un paio di volte su un terreno simile non potrà che giovare alla squadra canarina.
Arriva il mese decisivo
Venendo al campionato, va sottolineato che adesso si entra nella fase decisiva. Con Cesena, Perugia e Spal la Fermana ha fatto vedere cose positive, anche se ha portato a casa solo le briciole. Con la Vis Pesaro la partita è stata orribile ma, in tutta franchezza, si è capito che quella pesarese non sembra essere una squadra in lotta per la salvezza (chiedere al Pescara, sommerso di gol nell’ultimo turno). Così come erano di un altro livello le stesse Cesena e Perugia (classifica docet).
Adesso invece arriva il filotto decisivo. Domenica a Chiavari (ore 14) i canarini se la vedranno con una Virtus Entella molto pericolosa, ma contestualmente all’impegno dei gialloblù le altre pretendenti alla salvezza avranno turni altrettanto probanti. In particolare: l’Olbia ospiterà il Gubbio quinto in classifica, la Recanatese ospiterà la Vis Pesaro lanciatissima e il Sestri Levante andrà a far visita alla Carrarese terza forza del campionato. Chiude la parte bassa lo scontro tra Ancona e Rimini.
Sabato 2 marzo (ore 16.15) lo scontro verità Fermana-Olbia, ultima contro penultima, sperando che i sardi nel frattempo siano rimasti a distanza minima. Nello stesso turno, la Recanatese andrà a Perugia e il Sestri Levante ospiterà la Spal. Seguirà per i ragazzi di Protti il derby infrasettimanale con l’Ancona (martedì 5 marzo, ore 20.45), mentre l’Olbia se la vedrà con la Juventus Next Gen, la Recanatese con il Pescara e il Sestri Levante sarà di scena a Rimini.
Quindi due partite interne consecutive per i canarini: Fermana-Pineto (10 marzo) e Fermana-Sestri Levante (17 marzo). Il tutto mentre le altre si scontreranno tra loro: Sestri Levante-Recanatese l’11 marzo e Olbia-Recanatese il 17 marzo.
Insomma, non si scherza più. Perchè sarà anche vero come dice mister Protti che nelle ultime 6 partite la Fermana potrebbe incontrare squadre meno agguerrite (forse…), ma è anche vero che è nelle prossime 3 settimane che si saprà se gli ultimi due mesi di campionato avranno ancora un senso. Il futuro è adesso.
