HomeCalcioPineto-Fermana: canarini "in cerca di certezze" all'esame della matricola entusiasta

Pineto-Fermana: canarini “in cerca di certezze” all’esame della matricola entusiasta

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Tra 24 ore, allo stadio Adriatico di Pescara (ore 20.45), Pineto e Fermana incroceranno i tacchetti nella gara valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie C. Il tecnico Stefano Protti ha finalmente avuto un’intera settimana a disposizione per allenare la squadra e provare meccanismi e automatismi quanto mai necessari al suo tipo di gioco. Rimangono i consueti dubbi sulle condizioni fisiche di qualche atleta ma dopo la terribile settimana passata, caratterizzata da tre incontri ravvicinati, il gruppo ha potuto rifiatare un po’ e curare finalmente alcuni particolari.

I convocati e la possibile formazione

Le notizie dallo spogliatoio dicono di un Laverone fuori dai giochi: colpito duro lunedì scorso nella fase finale del derby con l’Ancona, non si è ancora ripreso. Torna invece Borghetto, dopo l’attacco influenzale. E torna Santi. Per il resto, ecco i giocatori convocati dal tecnico gialloblù.
Portieri: Borghetto, Furlanetto e Mancini. Difensori: Biral, Calderoni, Eleuteri, Fort, Gasbarro, Padella, Pistolesi, Santi, Spedalieri. Centrocampisti: Fontana, Giandonato, Misuraca, Pinzi, Scorza, Vessella. Attaccanti: Curatolo, Grassi, Montini, Paponi, Semprini e Tilli.

Se questo è il gruppo che Protti porterà con sé a Pescara, è possibile che la formazione non si discosti molto da quella vista una settimana fa contro l’Ancona. Ovviamente Eleuteri dovrebbe essere arretrato a destra e dovrebbe prendere il posto proprio dell’infortunato Laverone. Altro dubbio riguarda il giocatore che andrà a fare l’esterno alto a sinistra. In questo caso, il ballottaggio dovrebbe essere tra Curatolo e Pinzi.
Questo, comunque, l’undici ipotizzabile: Furlanetto; Eleuteri, Spedalieri, Padella, Calderoni; Scorza, Giandonato, Misuraca; Tilli, Montini, Curatolo.
Ad arbitrare il match sarà il signor Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata. Sarà assistito dai collaboratori Lorenzo Chillemi di Barcellona Pozzo di Gotto e Matteo Lauri di Gubbio. Quarto ufficiale di gara sarà Andrea Palmieri di Brindisi.

Protti: “Il Pineto è squadra difficile da affrontare. Noi stiamo cercando certezze”

“Stiamo cercando più certezze possibili, anche se il tempo per lavorare non è stato tanto: ci vogliono mesi per avere certezze sul lavoro che vogliamo fare, per trovare una linea di condotta chiara. Stiamo cercando di metterci anima e corpo, giornalmente, per cercare di migliorare settimana dopo settimana. Speriamo di aver migliorato di un altro pochettino in questi giorni”. Così il tecnico Stefano Protti si è espresso alla vigilia del match con il Pineto.
Un Protti che invita a ripartire dal derby con l’Ancona, da quella reazione. “Con l’Ancona abbiamo fatto meglio in fase di possesso, e questo è importante perché quando abbiamo la palla noi riusciamo a correre meno pericoli – afferma il tecnico canarino -. A livello fisico ancora non siamo al top: dobbiamo migliorare un po’ nell’aggressività nell’arco di tutta la partita, dobbiamo migliorare ancora nella gestione di certi momenti. In settimana, purtroppo, abbiamo avuto anche qualche acciacco di troppo: adesso stiamo verificando e speriamo domani di avere tutti disponibili”. Non poteva mancare un’analisi della squadra avversaria, quel Pineto che è squadra dai valori importanti, benché sia una neopromossa. Una squadra abruzzese guidata in panchina dal sangiorgese Daniele Amaolo, che ha già nel carniere 14 punti in 11 partite, frutto di 3 vittorie e 5 pareggi.
“Il Pineto ha tenuto il nucleo dei giocatori importanti dello scorso anno, a cui ha aggiunto giocatori di categoria e giocatori importanti. E’ poi una società ambiziosa. Sono stati bravi a partire fortissimo e dunque giocano anche abbastanza spensierati. E’ una squadra ‘di gamba’, che attacca bene gli spazi. Una squadra difficile da affrontare, come tutte quelle di questo campionato, ma il Pineto ancora di più perché ha ancora il grosso entusiasmo che è proprio di diversi giocatori che per la prima volta giocano in Lega Pro e vogliono cercare di emergere a tutti i costi. E fino ad ora ci stanno riuscendo benissimo”. (da.iac)

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