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Sambenedettese-Fermana, ai canarini il compito di smentire i pronostici! Rientra Tafa, circa 350 i tifosi al seguito

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“E’ una partita che si prepara da sola a livello di stimoli, un match che tutti vorrebbero giocare davanti ad un pubblico e un ambiente così intenso”. Basterebbero queste parole di mister Bolzan a presentare il derby di domani tra Sambenedettese e Fermana, valevole per la sedicesima giornata (e penultima del girone di andata) di campionato.
Canarini reduci dal pari esterno con la Civitanovese, rossoblù che arrivano dal successo di Termoli. Fermana ancora penultima in classifica, nonostante 4 risultati utili consecutivi (3 pareggi e 1 vittoria), Sambenedettese in serie utile da sette gare, da quando l’Avezzano, cioè, le ha inflitto l’unico stop del torneo (era il 28 ottobre).

Il campionato delle due squadre

Di fronte, domani, ci saranno due compagini ovviamente molto diverse tra loro. Diverse per potenziale, ambizioni, aspetti societari. E se aggiungiamo le classifiche delle due squadre, verrebbe quasi da pensare a una missione impossibile per i canarini. Ma il calcio è strano, un derby è sempre un derby e alcuni dati statistici consentono di allargare leggermente la visuale.

Partiamo dai padroni di casa, che al Riviera delle Palme hanno sempre vinto, eccezion fatta per lo scivolone prima citato con l’Avezzano. Dunque, sul proprio terreno la Sambenedettese vanta quest’anno 6 vittorie e 1 sconfitta, che hanno portato ben 18 dei 34 punti in classifica. Rossoblù che, da buoni primi della classe, vantano anche il migliore attacco (26 reti realizzate) e la miglior difesa (solo 7 quelle subite). Può bastare per legittimare la prima posizione in classifica? Pensiamo di sì.

E la Fermana? Beh, a una Samb schiacciasassi in casa farà riscontro domani una squadra canarina che dei 15 punti colti sul campo (ma solo 13 in classifica, in relazione alla nota penalizzazione), ne ha ottenuti 10 in trasferta (3 vittorie e 1 pareggio) e 5 in casa (5 pareggi). I gialloblù, inoltre, “vantano” il peggiore attacco del campionato (appena 10 reti realizzate, 0,7 reti a partita) e la settima difesa.
Insomma, per farla breve: le due compagini sembrano fare campionati diversi, ma le caratteristiche fino ad oggi parlano di una squadra gialloblù che proprio lontano dal Recchioni ha saputo togliersi le soddisfazioni maggiori. Basteranno questi numeri? Domani sera lo sapremo.

Rientra Tafa dopo la squalifica, prima convocazione per D’Agostino. Palmucci ceduto al Lanciano

Ecco i 20 convocati da mister Bolzan per il match di domani.
Portieri: Di Stasio, Perri
Difensori: Barchi, Cocino, Karkalis, Tafa, Tomassini. 
Centrocampisti: Bartoli, Carosi, Fontana,Granatelli, Mavrommatis, Romizi, Valsecchi. 
Attaccanti: Bianchimano, D’Agostino, Ferretti, Lomangino, Palumbo, Sardo.

Come si vede, la Fermana presenta già qualche novità in fatto di convocati. Innanzitutto rientra il centrale difensivo Tafa, assente domenica scorsa a Civitanova per squalifica. Prima convocazione per il neo-acquisto D’Agostino, arrivato a inizio settimana a Fermo.
Assente invece il centrocampista Palmucci, partito alla volta di Lanciano. E’ stata la società a ufficializzare la partenza con un comunicato, in cui si afferma: “La Fermana comunica il trasferimento, a titolo definitivo, del centrocampista Stefano Palmucci al Lanciano FC, formazione che milita nel campionato di Eccellenza Abruzzo. La società intende ringraziare il calciatore per l’impegno profuso nella sua esperienza in gialloblù e augura le migliori fortune per il prosieguo della sua attività agonistica”.

Sulla Samb c’è davero poco da dire sul piano tecnico. Ai giocatori in campo si aggiunge anche una capacità di far gol in diverse maniere, compresi quei calci piazzati che sono stati fino ad oggi un’arma in più per i rivieraschi.
Per di più, a spingere i padroni di casa ci sarà domani il pubblico delle grandi occasioni: si parla di almeno 5 mila tifosi sugli spalti, considerati anche i 3800 abbonati. Presenti in buon numero, come sempre, anche i tifosi canarini: in circa 350 partiranno alla volta di Sab Benedetto del Tronto!

Proprio in relazione alla trasferta, le autorità di sicurezza invitano i media a pubblicare il tragitto più opportuno per arrivare al “Riviera delle Palme”. Eccolo: uscita del casello della A14 “San Benedetto del Tronto” e seguire le indicazioni per “San Benedetto del Tronto”; immettersi sul Raccordo SP 227 seguendo sempre le indicazioni per “San Benedetto del Tronto”; prendere la terza uscita “Viale dello Sport” e alla successiva rotatoria la terza uscita. Dopo 500 metri svoltare a sinistra e dirigersi al parcheggio “Tifoseria Ospite”, seguendo le indicazioni impartite dagli steward presenti.

A dirigere la partita è stato designato il signor Alessandro Papagno di Roma 2, che sarà coadiuvato dagli assistenti Steven La Regina di Battipaglia e Daniele Nesi di Firenze.

Bolzan: “Affrontiano i più forti, ma noi giocheremo con il cuore”

Queste le dichiarazioni di mister Bolzan alla vigilia del match: “Affrontiamo la squadra più forte del girone, la classifica parla chiaro, ma noi siamo la Fermana e abbiamo il dovere di andare lì e fare una prestazione all’altezza. Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro e sono sicuro che i ragazzi giocheranno col cuore”.
“E’ una partita che si prepara da sola a livello di stimoli, un match che tutti vorrebbero giocare davanti ad un pubblico e un ambiente così intenso – ha aggiunto il tecnico canarino -. La Samb è una squadra di tanta qualità in ogni reparto, con una rosa ampia e costruita bene. Sarà importante avere un buon approccio iniziale, soprattutto per i più giovani, e leggere i momenti della partita”.

Ristrutturazione del debito, altri passi in avanti

Passi in avanti, intanto, sono stati fatti anche per quanto riguarda l’altro “campionato” giocato dai canarini, vale a dire quello relativo alla salvezza della società tramite la ristrutturazione del debito.
Come da noi anticipato qualche giorno fa, la Fermana, dopo una lunga trattativa, il 10 dicembre ha visto accettare la propria proposta di accordo anche da INPS e Agenzia delle Entrate di Riscossione, proposta di accordo di ristrutturazione ai sensi dell’art. 57 del Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza, con transazione dei debiti tributari e contributivi ai sensi dell’art. 63 del medesimo codice.
Afferma la Fermana in una nota ufficiale: “L’adesione dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate Riscossione fa seguito alle delibere positive già adottate dall’Agenzia delle Entrate e dall’INAIL. L’accettazione della proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti da parte di tutti gli enti pubblici creditori della Fermana rappresenta un passo fondamentale verso il definitivo risanamento della situazione finanziaria ed economico/reddituale della Società, che ora si avvia con rinnovata fiducia alla conclusione del percorso di risanamento intrapreso con la richiesta al Tribunale di Fermo di omologa dell’accordo di ristrutturazione dei debiti”.
“La Fermana ringrazia, in primo luogo i propri fantastici tifosi per essere sempre rimasti vicino alla squadra,  i professionisti incaricati dalla Società  – in particolare l’Avv. Gambelli e lo Studio Avvocati Associati – che hanno ottenuto l’accettazione della proposta da parte di pressoché tutti i creditori coinvolti, l’Amministrazione Comunale e tutti coloro che in Società hanno lavorato per garantire la continuità della Fermana in un momento tanto complesso e delicato”, conclude la nota. 
Quanto alle tempistiche, beh quelle potrebbero non essere brevissime e sono legate ovviamente alle procedure dettate per queste situazioni. Come già scritto, possibile che tutto si conclude a primavera inoltrata, praticamente alla fine della stagione sportiva.

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